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SINTESI IN PRIMO PIANO – 5 ottobre 2020

In evidenza sui principali quotidiani:
– Coronavirus, verso l’obbligo di mascherine all’aperto. Numero chiuso per feste ed eventi privati. Conte: “Siamo nel pieno della pandemia, l’attenzione resti altissima”
– M5S, Davide Casaleggio all’attacco: “Lascio se diventate partito”. La replica dei garanti: “Intervento a titolo personale”
– Papa Francesco, l’enciclica “Fratelli tutti” per un Pianeta più umano. “Il Covid non è un castigo di Dio, migrare è un diritto”

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata: Corriere della Sera 
Autore: Sarzanini Fiorenza 
Titolo: Il ritorno di divieti più duri – Mascherina all’aperto e limiti alle Regioni Così il governo affronta la seconda ondata
Tema: Emergenza Coronavirus

Il virus continua la sua corsa e preoccupa il governo. «Siamo nel pieno della pandemia, l’attenzione rimanga altissima» dice il premier Conte. La costante risalita dei contagi (ieri 2.578 positivi, 18 morti) induce, così, a un nuovo decreto con misure di contenimento più stringenti. Si va verso l’obbligo di mascherine all’aperto in tutto il Paese e limiti di intervento per le Regioni. L’esercito in strada controllerà il rispetto dei divieti. Numero contingentato di persone presenti alle feste private. Confronto con i governatori sul «coprifuoco» dei locali. Il premier alla ricerca di un cambio di passo per il suo esecutivo: «Possiamo vincere questa crisi con responsabilità e coraggio».
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Guerzoni Monica 
Titolo: Conte: «Siamo nel pieno della pandemia, l’attenzione resti altissima» – Conte: ora tanta cautela Rinunciamo a certe libertà per preservare la salute
Tema: Intervista a Giuseppe Conte

Nel giorno di fesl dedicato a San Francesco, patrono d’Italia, il premier Giuseppe Conte disegna per il Paese una «nuova alba» e prova a volare alto, come le Frecce tricolori che alla fine del suo intervento segneranno il cielo di verde, bianco e rosso. II presidente del Consiglio parte dagli «interrogativi fondamentali sulla vita e sulla morte» che i mesi più dolorosi della pandemia hanno posto a ciascuno, attinge alla terza enciclica del Papa e alla «ricca spiritualità» del Poverello di Assisi e chiede agli italiani di non abbassare la guardia: «Siamo consapevoli che nemico non è stato ancora sconfitto. Siamo consci però di non poter disperdere tutti i risultati sin qui raggiunti a prezzo di molti sacrifici».
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Testata: Repubblica 
Autore: Vecchio Concetto 
Titolo: Contagi, l’allarme di Conte scontro sulle regole del calcio – Conte e i contagi: “Attenzione altissima ma interverremo con proporzionalità”
Tema: Intervista a Giuseppe Conte

«Attenzione altissima». Il premier Conte annuncia il cambio di passo delle nuove misure per contenere i contagi di coronavirus. «Per tutelare la salute dei cittadini vanno garantite condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e ovunque si svolga la vita sociale». Appello per Immuni: «Usarla obbligo morale». Non si gioca Juventus-Napoli, ed è scontro sulle regole del calcio. Negli Usa migliorano le condizioni di Trump. In Francia chiusure a Parigi.
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Testata: Stampa
Autore: Capurso Federico 
Titolo: In arrivo le maxi multe per chi è senza mascherina – Cresce l’allarme per il Covid nel governo Mascherina, multe pesanti per chi è senza
Tema: Emergenza Coronavirus

Cresce l’allarme per l’aumento dei contagi da Covid. Nel vertice di maggioranza di ieri sera è stata avanzata l’ipotesi di infliggere multe pesanti, fino a tremila euro, per chi non porta la mascherina. Il premier Conte: il nemico non è ancora sconfitto. Domani il ministro della Salute Roberto Speranza in Parlamento.
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Testata: Stampa 
Autore: Bertini Carlo 
Titolo: Intervista a Bonaccini: giusto il rigore, non cediamo alla caccia alle streghe – “Più rigore per far rispettare le regole Ma non cediamo alla caccia alle streghe”
Tema: Intervista a Stefano Bonaccini

Il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, chiede «più rigore per far rispettare le regole. Ma non cediamo alla caccia alle streghe». «Per il piano del Recovery Fund serve la massima partecipazione delle Regioni. Facciamo più tamponi e tracciamo i contatti: possiamo contenere il virus. Sul Mes mettiamo i 5stelle di fronte alle loro responsabilità: vediamo chi non lo vota in Parlamento. Nicola Zingaretti fa benissimo a chiedere un’accelerazione nell’azione di governo». E ancora: «Sanità allo Stato? Non credo sia un modello efficace».
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Testata: Messaggero 
Autore: Pirone Diodato 
Titolo: «Focolai in famiglia e bimbi in quarantena subito test rapidi e permessi per i genitori»
Tema: Intervista a Elena Bonetti

«In quest’ultima fase della pandemia si stanno sviluppando contagi per lo più in ambito familiare. Ne siamo consapevoli. Però il sistema di precauzioni sui posti di lavoro e nei luoghi di comunità così come quello di tracciamento stanno mantenendo numeri controllati. Certo, sappiamo che oggi più che mai che le famiglie vanno supportate». Elena Bonetti, ministro della Famiglia ed esponente di Italia Viva, elenca le iniziative che sta mettendo in campo il governo per aiutare le famiglie coinvolte nella pandemia e in particolare quelle con figli piccoli.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: E.Bu. 
Titolo: Casaleggio all’attacco M5S: non usi il blog – Casaleggio evoca lo strappo L’attacco dei vertici M5S: non può scrivere sul blog
Tema: M5S

Un post sul «Blog delle Stelle» certifica lo scontro in atto nel M5S. Quello che ha il sapore di uno strappo è di Davide Casaleggio che scrive «è ora di prendere posizione», e attacca la deriva partitica impressa al Movimento dal vertici romani. Il monito: «Basta supporto se diventa un partito». Gelo dei Cinque Stelle che poi replicano: non usi il blog per «messaggi personali». Intanto Beppe Grillo per gli 11 anni dei 5 Stelle cita Gianroberto: noi, pazzi della democrazia.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Buzzi Emanuele 
Titolo: Il retroscena – Ora il duello può spostarsi in Aula Di Battista: «Davide ha ragione»
Tema: M5S
Lo scontro che va in scena in queste ore ai vertici del Movimento ha radici lontane: risale alla batosta delle Europee, quando Davide Casaleggio chiede a Luigi Di Maio un passo indietro. E la miccia si è accesa questa estate, quando Di Maio tenta un blitz sul terzo mandato per gli eletti e Casaleggio replica con la votazione di ferragosto, che nei fatti ritarda il terzo mandato ma crea allo stessa tempo una deroga per i sindaci. Nodi, cavilli, equilibri incerti su cui un M5S in crisi non riesce più a reggersi.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Imarisio Marco 
Titolo: Il commento – La lotta (negata) di potere interno – Anatomia di un conflitto Con Di Maio rottura totale
Tema: M5S

Adesso la frattura è nero su bianco. Casaleggio ha scritto, ed è come se avesse fatto il nome del suo nemico: Luigi Di Maio. Non ci sarà spazio per il fioretto in questa lotta di potere interno il cui esito avrà ripercussioni nuche all’esterno, nel governo e non solo. Anche per questo, la speranza e che si risolva in fretta. Magari con quella resa dei conti finora sempre evitata per reciproche convenienze di bottega, e non con una lunga agonia.
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Testata: Repubblica 
Autore: e.la. 
Titolo: Di Stefano “Separarsi sarebbe un fallimento Sì a una guida collegiale”
Tema: Intervista a Manlio Di Stefano

«La scissione? Sarebbe un fallimento». A un passo dalla rottura, Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Esteri e «dimaiano» doc, tenta di salvare il salvabile. Ma su Rousseau dice: «Strumento importante ma nei momenti bui sono state poche persone a prendere le decisioni». «In un mondo ideale governeremmo da soli ma il sistema non vede l’ora di spazzarci via».
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Di Caro Paola 
Titolo: «Tante parole e niente fatti per la ripresa» – «Sullo stato di emergenza devono dirci la verità Un progetto o il bazooka Ue sarà una pistola ad acqua»
Tema: Intervista a Elisabetta Casellati

Il governo si muove senza un metodo visibile. Per Elisabetta Casellati serve un «Progetto Italia». Senza il quale «anche un bazooka, qualora ci fosse, diventa una pistola ad acqua» dice la presidente del Senato, riferendosi ai miliardi promessi dall’Ue. Mentre occorre verità sulla possibile proroga dello stato d’emergenza: «Gli italiani sono stanchi di oscillare tra incertezze e paure. In una confusione continua di dati che impedisce tra l’altro di programmare il lavoro» continua Casellati. Il Paese «non può sopportare un nuovo lockdown». Con un’incertezza in più, quella delle tensioni sociali: «C’è un rischio reale. Qualcosa non torna nei conti degli italiani».
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Testata: Foglio – Inserto 
Autore: Chirico Annalisa 
Titolo: Intervista a Matteo Salvini – L’Europa e l’euro, il governo e l’immigrazione: le verità di Matteo Salvini – La verità sull’Europa di Salvini
Tema:

“Questa Europa non ci convince, mi dispiace, ma se l’Europa dovesse aiutare gli italiani ben venga l’Europa – dice Matteo Salvini -. Le mie idee sull’euro? Abbiamo chiarito: stiamo in Europa, stiamo nell’euro”. “lo non credo ai complotti, ai virus prodotti in laboratorio, eccetera – sottolinea -. Ma il Covid-19 è nato in Cina e il regime cinese lo ha nascosto per almeno due mesi. Deve rispondere di questo di fronte al mondo intero. Le vittime, come sappiamo, hanno superato un milione a livello globale. E’ una tragedia mondiale”. Quanto al dossier immigrazione, la proposta di modifica del Regolamento di Dublino è “una mega fregatura”.
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Testata: La Verita’ 
Autore: Telese Luca 
Titolo: «A me i voti dei M5s delusi: è la destra che ritorna a casa» – «Riconquisto gli elettori grillini usati per il governo di sinistra»
Tema: Intervista a Giorgia Meloni

La leader di Fdi e dei Conservatori europei: «Il Movimento è uno strumento truffaldino per rubare voti alla destra, ma l’ho sorpassato. Il nostro leader uscirà dalle urne». La posizione sui temi etici: «Il feto haa un codice genetieo unico: giusto seppellirlo. La legge sull’aborto va applicata tutta: aiutiamo le mamme a finire la gravidanza».
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Ferrera Maurizio 
Titolo: Burocrazia non solo promesse – Meno burocrazia, adesso o mai più
Tema: Riforme

II nostro Parlamento vara provvedimenti legislativi troppo complessi e soprattutto incompiuti, in quanto necessitano di numerosi atti ulteriori per diventare esecutivi. Ciò vale anche, paradossalmente, per il Decreto Semplificazioni. La legge di conversione (approvata al primi di settembre) prevede una sessantina di provvedimenti attuativi, 1,5 per articolo. Ecco allora un primo possibile segnale: il governo s’impegni a varare tutti questi provvedimenti entro la fine dell’anno, di modo che le semplificazioni siano pienamente operative prima che arrivi l’anticipo di Bruxelles. ll secondo passo deve essere più ambizioso e aggredire l’intera cornice di gestione delle infrastrutture, in particolare quelle co-finanziate dall’Ue.
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Testata: Foglio 
Autore: Cerasa Claudio 
Titolo: Fuori dall’aula di giustizia c’è un altro processo che vede Salvini imputato – Un altro processo, fuori dai tribunali, per Salvini
Tema: Salvini

II processo che ormai da mesi si sta celebrando nel centrodestra vede negli alleati di Salvini i promotori di un’accusa al centro della quale c’è il vero tema su cui si è andata a schiantare negli ultimi mesi la leadership salviniana: l’impossibilità di continuare a essere ambigui su alcuni valori non negoziabili, come possono essere l’appartenenza all’Europa, l’euro, la fedeltà alla Nato e la capacità di mantenere le giuste distanze dalle democrazie illiberali.
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Economia e finanza

Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Casadei Marta – Cherchi Antonello – Melis Valentina 
Titolo: Lo smart working della Pa frena imprese e professionisti – La Pa in remoto frena imprese e studi
Tema: Smart working

L’ipotesi di un ampliamento dello smart working negli uffici pubblci – prevista con la conversione in legge del Dl Rilancio – preoccupa imprese e professionisti. Una survey condotta da Confarigianato tra le micro e piccole impese rivela che il 69% ha riscontrato un grado di difficoltà elevato o insostenibile per accedere agli sportelli degli enti pubblici, anche dopo il lockdown, dal 19 maggio al 15 giugno. Le condizioni di insostenibilità sono più pesanti per il settore delle costruzioni: le segnala 1 impresa su 3. Mancate risposte e ritardi sono denunciati anche da commercialisti, consulenti del lavoro e avvocati. E il presidente dei geometri sottolinea che, in mancanza di un presidio più robusto negli uffici, rischia di bloccarsi anche il superbonus fiscale del 110%.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Aquaro Dario – Dell’Oste Cristiano 
Titolo: Superbonus e altri sconti: come venderli e pagare i lavori – Non solo 110%, cessione e sconti anche per i bonus sugli altri lavori
Tema: Superbonus

Le migliori proposte di banche e altri intermediari arrivano al 100-103% della spesa. Opzioni alle Entrate dal 15 ottobre. Professionisti al lavoro per dirimere i nodi su asseverazioni e visto di conformità oltre ai criteri di determinazione delle parcelle. Banche, intermediari finanziari e fornitori pronti a operare sul mercato dei crediti: i grandi player sono in vantaggio, ma la proroga oltre il 2021 potrà favorire le Pmi.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Bruno Eugenio 
Titolo: Università, crescono le matricole – Università, matricole in crescita del 5%
Tema: Università

La pandemia non ferma la voglia di università dei giovani italiani. Secondo i primi dati forniti dagli atenei le matricole sono in aumento del 5% rispetto all’anno scorso. A confermarlo è il ministro Gaetano Manfredi. Ma c’è anche un secondo indizio dell’aumento di immatricolazioni in atto: secondo le prime stime raccolte dall’associazione Andisu le domande di borse di studio sono cresciute di quasi il 6% rispetto a 12 mesi fa. Numeri da tenere presente in vista della prossima legge di bilancio per il 2021. In cima all’agenda di Manfredi c’è infatti il rifinanziamento dei 200 milioni emergenziali per tasse universitarie e borse di studio stanziati dal decreto Rilancio per il 2020.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Marro Enrico 
Titolo: Slitta la riforma dell’Irpef Nell’aggiornamento di bilancio sei miliardi per l’assegno figli
Tema: Conti pubblici

Rischia di slittare al 2022 la riforma dell’Irpef. È il risultato delle tensioni nella maggioranza e nel governo e delle poche risorse a disposizione per il 2021. La Nadef, Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, oltre a confermare l’aumento del taglio del cuneo (bonus Renzi incrementato fino a 100 euro) per i redditi da lavoro dipendente fino a 40mila euro (una voce che per il 2021 richiede 2 miliardi), apre, sul fronte fiscale, uno spazio di bilancio per circa 6 miliardi. Che pero serve per l’attuazione del disegno di legge delega sul Family act (attualmente fermo al Senato), che prevede l’introduzione dell’assegno unico per ogni figlio fino 21 anni. Si parla di 200 euro medi al mese modulati sull’Isee, ma questi aspetti dovranno essere definiti dai decreti attuativi del governo, sostituendo gli attuali sgravi fiscali per i carichi familiari.
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Testata: Stampa 
Autore: Baroni Paolo 
Titolo: Mes, Patuanelli non dice più No “Valuteremo in Parlamento”
Tema: Mes

A metà aprile il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli era stato tassativo: «Il no al Mes è definitivo, l’Italia non lo attiverà mai». E del resto questa è sempre stata la linea dei 5 Stelle, che da mesi ripetono il loro «no» al Mes sostenendo che può bastare il Recovery fund. Ieri però, parlando in collegamento da Roma al Link festival di Trieste, Patuanelli ha dato l’impressione di cambiare un po’ rotta, spiegando che «in questo momento riteniamo non sia necessario attivarlo. Dopodiché in Parlamento valuteremo». «Nessuna apertura – spiega -, il mio è solo un ragionamento. Ho descritto le condizionalità». Bisogna «capire se c’è bisogno di quelle risorse». Si tratta di «prestiti, debiti senior» che come tali al momento della restituzione hanno la precedenza su altri.
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Testata: Messaggero 
Autore: Bisozzi Francesco 
Titolo: Reddito, gli assegni sono a rischio taglio «I fondi sono pochi» – Reddito di cittadinanza assegni a rischio taglio «I fondi non bastano»
Tema: Reddito di cittadinanza

A rischio le ricariche dei beneficiari del reddito di cittadinanza. Dal 2021 importi più bassi per i percettori se il governo non troverà 2 miliardi di euro per aumentare il limite di spesa autorizzato per l’anno prossimo. L’asticella deve salire da 7,3 ad almeno 9,3 miliardi di euro, altrimenti le risorse non basteranno per tutti. Boom di richieste per il Covid. Pesa anche il mancato decollo dei patti sul lavoro: solo 200mila percettori su 1 milione li hanno firmati.
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Testata: Giornale 
Autore: De Francesco Gian_Maria 
Titolo: Tornano le tasse – Nove milioni di cartelle Il Fisco ritorna vampiro
Tema: Fisco

9 milioni di cartelle esattoriali rischiano di abbattersi sui contribuenti italiani tra 10 giorni. II decreto Agosto, oggi al Senato per il voto di fiducia, prevede lo stop fino al 15 ottobre della riscossione coattiva, dopo di che sia agenzia delle Entrate-Riscossione che agenti locali e Comuni potranno riprendere le attività usuali, inclusi i pignoramenti di stipendi o pensioni. Ma la ripresa della mannaia fiscale è un non senso giuridico e un colossale errore tributario e di politica fiscale. Se il fisco azzanna i contribuenti insolventi, aggiunge nuovi danni al sistema economico. Il crollo del Pil del -8,9% nel 2020 sarà il peggior risultato mai registrato, è l’allarme di Confesercenti. E il rimbalzo nel 2021 sarà limitato al 6,5% perché molti settori sono compromessi.
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Testata: Stampa 
Autore: Amabile Flavia 
Titolo: Costa: colpa dei Comuni, non spendono – “I soldi contro il dissesto ci sono i Comuni non sanno spenderli”
Tema: Intervista a Sergio Costa 

Ancora morti, bombe d’acqua, crolli. Ma se ancora una volta la battaglia contro il dissesto idrogeologico sembra non essere minimamente stata affrontata in questi anni non è per mancanza di fondi ma per le carenze dei Comuni, secondo Sergio Costa, ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare: “Quelli piccoli hanno difficoltà a progettare interventi”. “Coinvolgere nella pulizia chi prende il reddito di cittadinanza? Ne parlerò con Catalfo”. Ma “per fare prevenzione dobbiamo capire che il cambiamento climatico non è il futuro ma il presente”.
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Testata: Libero Quotidiano 
Autore: Specchia Francesco 
Titolo: Intervista a Carlo Cottarelli – «Via i ministri spendaccioni» – «Cacciamo i ministri che buttano via i soldi»
Tema: Intervista a Carlo Cottarelli

Carlo Cottarelli dal suo Osservatorio dei Conti pubblici italiani della Cattolica lancia segnali, moniti e proposte che la politica non ascolta. «Temo che useremo male gli aiuti dell’Europa» avverte. «Da noi la paura dei contagi ha bruciato 5 punti di Pil, in Germania solo uno» . A suo avviso occorre responsabilizzare i politici: stop agli aiuti di Stato e Cdp nelle aziende «strategiche», premiare i bravi. «II Decreto Rilancio istituisce il “patrimonio dedicato” Cdp, un aiuto per le grandi imprese per dieci mesi con possibilità di proroga automatica. Strano per una cosa che dovrebbe essere temporanea». «Nell’immediato – spiega – ci sarà un “effetto droga” per cui in un primo momento anche soldi dati a chi li spreca riattivano l’economia».
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Testata: Repubblica Affari&Finanza 
Autore: Ruffolo Marco 
Titolo: “L’indipendenza da economia e politica è il grande problema dell’Antitrust”
Tema: Intervista a Giuseppe Tesauro

Difendere la concorrenza e il mercato nell’Italia che passava da un millennio all’altro era certamente impresa ben diversa da quella attuale. Quando Giuseppe Tesauro guidava l’Autorità Antitrust, tra il 1998 e il 2005, le grandi piattaforme del web non erano ancora all’apice della loro forza e la globalizzazione non aveva ancora prodotto tutti i suoi effetti. Ultimamente, a complicare le cose è intervenuta la crisi mondiale più lacerante dal dopoguerra. Per l’ex presidente dell’Authority “le regole della concorrenza sono sospese, a causa della grave crisi economica. Ma dubito che questo nuovo clima diventi permanente, la Commissione Ue non è disposta a tollerarlo a lungo.
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Testata: L’Economia del Corriere della Sera 
Autore: De Bortoli Ferruccio 
Titolo: Credere nelle imprese quanto valgono e di cosa hanno bisogno – Cambiamo metro per stabilire quanto vale un azienda il profitto non basta più
Tema: Imprese

Il profitto da solo non basta per misurare le aziende nell’era delle aspettative sostenibili e del lavoro da ricostruire e da reinventare. Con la dimensione immateriale del business cresce il peso delle aspettative e il pericolo di false rappresentazioni. Come leggere i multipli eccessivi di Tesla & Company, i protagonisti dell’innovazione tech e della corsa alla sostenibilità che fanno suonare l’allarme Bolla? La rilevanza delle tematiche socio-ambientali costringe le aziende a considerarsi parte delle comunità dove producono e offrono lavoro: siamo tutti stakeholder. La reputazione «verde» di una società è un utile potenziale. Snobbarlo è un errore, rappresenta un valore intrinseco che prima o poi il mercato sarà disposto a quantificare.
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Testata: Riformista Economia 
Autore: Visco Ignazio 
Titolo: Istruzione e innovazione per il futuro dell’Italia – Una crescita più forte è possibile se si investe in ricerca e sviluppo
Tema: Ricerca e sviluppo

Ora più che mai – scrive il governatore della Banca d’Italia – bisogna risolvere i problemi che da tempo frenano lo sviluppo. La bassa spesa per l’istruzione è uno spreco di potenzialità a livello economico con conseguenze spesso addirittura drammatiche pure sul piano sociale. Il monito: «L’economia del nostro Paese va trasformata a livello sia tecnologico che culturale».
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Societa’, istituzioni, esteri

Testata: Corriere della Sera 
Autore: Vecchi Gian_Guido 
Titolo: Papa Francesco L’enciclica «Fratelli tutti» per un Pianeta più umano – «Rispettare il diritto di emigrare Il mercato non è un dogma di fede»
Tema: Papa Francesco

«Sunt lacrimae rerum et mentem mortalia tangunt», sono le lacrime delle cose e le vicende umane toccano la mente: papa Francesco sceglie i versi di Virgilio, le parole di Enea in fuga da Troia distrutta, per dire nella sua terza enciclica il dolore del mondo nel tempo della pandemia: «Se tutto è connesso, è difficile pensare che questo disastro mondiale non sia in rapporto con il nostro modo di porci rispetto alla realtà, pretendendo di essere padroni assoluti della propria vita e di tutto ciò che esiste. Non voglio dire che si tratta di una sorta di castigo divino. E neppure basterebbe affermare che il danno causato alla natura alla fine chiede il conto dei nostri soprusi. È la realtà stessa che geme e si ribella».
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Testata: Repubblica 
Autore: p.rod. 
Titolo: “Basta muri e nazionalismi, salviamoci insieme” – L’enciclica del Papa “Il virus non è un castigo divino si guarisce insieme”
Tema: Papa Francesco

L’enciclica del Papa Fratelli Tutti tocca i punti cardine del suo magistero: ogni difficoltà si supera insieme, con “fraternità” e “solidarietà”. “Il Covid non è un castigo di Dio, migrare è un diritto”. L’invito a superare tutti i muri e gli egoismi: “Siamo sulla stessa barca” E i timori per i nuovi nazionalismi: “Segni di un ritorno all’indietro”.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Sarcina Giuseppe 
Titolo: A Trump il farmaco per i casi gravi Ma i medici: «Tornerà presto a casa»
Tema: Trump

«Donald Trump potrebbe essere dimesso» già oggi, lunedì 5 ottobre, ha annunciato ieri il dottor Brian Garibaldi, uno degli specialisti del Walter Reed Medical Center, dove il presidente, positivo al Covid-I9, è ricoverato da venerdì 2 ottobre. Ma ci sono ancora molti dubbi sulle sue reali condizioni di salute, nonostante il team, guidato da Sean Conley, nella conferenza stampa abbia presentato un quadro all’insegna dell’ottimismo: «Il presidente continua a migliorare; non ha febbre da venerdì e le sue funzioni vitali sono stabili ». Un altro degli specialisti, Sean Dooley, ha brevemente accennato a un possibile sviluppo preoccupante: «Stiamo aspettando importanti riscontri per la funzione respiratoria».
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Gabanelli Milena – Taino Danilo 
Titolo: Dataroom – La Cina pagherà se ha mentito? – Se la Cina ha mentito deve pagare i danni?
Tema: Coronavirus

Nel mondo 17 mila miliardi persi per íl Covid. Manca però un tribunale internazionale per i disastri sanitari. Pechino è più isolata e le multinazionali pensano di trasferirsi. Ma se la Cina ha mentito deve pagare i danni? La pandemia ha segnato un punto di non ritorno: l’Europa, gli Stati Uniti e il resto del mondo sono di fronte alla necessità di fare un serio reset delle relazioni con la Cina.
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Autore: Del Re Pietro 
Titolo: Nel Caucaso sotto le bombe la guerra arriva nelle città – Caucaso, la guerra si sposta nelle città “Rischio massacro”
Tema: Guerra el Caucaso

Reportage dal Nagrono-Karabakh. Bombe su Stepanakert e Ganja. Il conflitto disegna nuove alleanze Russia e Iran con Erevan contro Turchia e Israele al fianco di Baku.
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