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11:01 - (WIN) Ocse: taglia stime Usa e Canada per dazi Trump, per Messico spettro recessione
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11:00 - (WIN) Ocse: abbassa stime pil globale al 3,1% nel 2025 e 3% nel 2026
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10:36 - (WIN) Mbda: Beranger, momento storico per difesa, nostro modello e' rilevante
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10:08 - (WIN) *** Inflazione: Istat, +0,2% a febbraio, +1,6% tendenziale
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09:28 - (WIM) Borsa: Europa poco sopra la parita', a Milano (+0,2%) svetta Saipem
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09:10 - (WIM) *** BTp: spread stabile in avvio a 113 punti, rendimento decennale 3,99%
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08:39 - (WIM) *** Borsa Tokyo: indice Nikkei chiude a +0,92%, mercati asiatici cauti
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08:30 - (WIM) Borsa: verso avvio cauto, focus su pace Ucraina e banche centrali
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07:05 - (WIN) ### Morning note: l'agenda di lunedi' 17 marzo
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(WIN) Ocse: taglia stime Usa e Canada per dazi Trump, per Messico spettro recessione
11:01
(WIN) Ocse: taglia stime Usa e Canada per dazi Trump, per Messico spettro recessione (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 mar - Le tariffe punitive annunciate dall'amministrazione Trump promettono di pesare sui tassi di crescita sia degli Stati Uniti che dei due paesi confinanti con cui sono piu' alte le tensioni commerciali, ovvero Canada e Messico, paese per il quale e' ora prevista una pesante caduta in recessione. E' quanto emerge dall'interim economic outlook pubblicato oggi dall'Ocse che per gli Stati Uniti si attende un rallentamento della crescita del pil dal +2,8% del 2024 al 2,2% nel 2025 e all'1,6% nel 2026. Riguardo al Canada, la crescita e' prevista ora in rallentamento dall'1,5% nel 2024 allo 0,7% sia nel 2025 che nel 2026, con un taglio dell'1,3% rispetto all'espansione del 2% attesa in precedenza per entrambi gli anni. Ancora piu' grave la situazione per quanto concerne il Messico. L'Ocse prevede che l'economia del paese vivra' una recessione, con una produzione in calo dell'1,3% nel 2025 e dello 0,6% nel 2026. 'Queste proiezioni - precisa l'Ocse - si basano sul presupposto che le tariffe bilaterali tra Canada e Stati Uniti e tra Messico e Stati Uniti saranno aumentate di 25 punti percentuali su quasi tutte le importazioni di merci a partire da aprile. L'attivita' sarebbe piu' forte e l'inflazione piu' bassa in tutte e tre le economie se questi aumenti tariffari fossero piu' bassi o limitati a una gamma piu' piccola di beni'. Cop (RADIOCOR) 17-03-25 11:01:20 (0216)NEWS 3 NNNN
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(WIN) Ocse: abbassa stime pil globale al 3,1% nel 2025 e 3% nel 2026
11:00
(WIN) Ocse: abbassa stime pil globale al 3,1% nel 2025 e 3% nel 2026 Pesano cambiamenti politiche commerciali e l'alta incertezza (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 mar - La crescita della produzione globale e' rimasta resiliente nel 2024, con forti espansioni negli Stati Uniti e in diverse grandi economie di mercato emergenti, tra cui la Cina ma gli indicatori piu' recenti hanno mostrato un rallentamento delle prospettive di crescita globale su cui pesano i cambiamenti 'significativi' che si sono registrati nelle politiche commerciali, cambiamenti che, se sostenuti, potrebbero colpire la crescita globale e aumentare l'inflazione. E' quanto si legge nell'interim economic outlook pubblicato oggi dall'Ocse che prevede una crescita del pil globale del 3,1 nel 2025 e del 3% nel 2026, stime ridotte rispettivamente di 2 e 3 decimi rispetto alle proiezioni di dicembre quando era stata preventivata un'espansione al ritmo del 3,3% per entrambi gli anni. L'Ocse cita fra i fattori della riduzione delle stime le barriere commerciali piu' elevate in diverse economie del G20 e una maggiore incertezza geopolitica e politica che grava sugli investimenti e sulla spesa delle famiglie. Per quanto riguarda l'inflazione, l'Ocse ritiene che 'sara' piu' alta di quanto previsto in precedenza, sebbene ancora in moderazione con l'indebolimento della crescita economica. Si prevede che l'inflazione headline scendera' dal 3,8% nel 2025 al 3,2% nel 2026 nelle economie del G20. Si prevede ora che l'inflazione di fondo rimarra' al di sopra degli obiettivi delle banche centrali in molti paesi nel 2026, compresi gli Stati Uniti'. Per gli Stati Uniti l'inflazione di fondo, dopo il 2,8% del 2024, e' attesa al 3% nel 2025 (+0,7% rispetto alle previsioni di dicembre) e al e 2,6% nel 2026 (+0,6%). Nell'eurozona l'inflazione core e' invece attesa al 2,2% quest'anno (-0,2%) e al 2% nel 2026 (stima invariata). Cop (RADIOCOR) 17-03-25 11:00:30 (0211)NEWS 3 NNNN
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(WIN) Mbda: Beranger, momento storico per difesa, nostro modello e' rilevante
10:36
(WIN) Mbda: Beranger, momento storico per difesa, nostro modello e' rilevante (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 17 mar - 'Il momento e' storico. In Europa abbiamo tutto quello di cui abbiamo bisogno: tecnologia e capacita''. Lo ha detto Eric Beranger, ceo di Mbda, nel corso della presentazione dei risultati 2024 in merito ai programmi in incremento delle spese nella difesa nell'Unione europea. In questo contesto il manager ha sottolineato la bonta' del modello di cooperazione di Mbda (che e' una joint venture tra Leonardo, Airbus e Bae Systems): 'In questo momento piu' che mai il modello di Mbda si sta dimostrando rilevante. E' un modello in cui diversi Paesi, Paesi dell'Europa geografica, si uniscono per beneficiare di tutte le potenziali capacita' in termini di armi complesse in piena sovranita''. fon (RADIOCOR) 17-03-25 10:36:15 (0199) 3 NNNN
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(WIN) *** Inflazione: Istat, +0,2% a febbraio, +1,6% tendenziale
10:08
(WIN) *** Inflazione: Istat, +0,2% a febbraio, +1,6% tendenziale Rivede da stima preliminare dell'1,7% tendenziale (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 17 mar - Nel mese di febbraio 2025, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' Nic, al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% rispetto a gennaio 2025 e dell'1,6% rispetto a febbraio 2024 (da +1,5% del mese precedente). La stima preliminare era +1,7%. Lo comunica Istat. bab (RADIOCOR) 17-03-25 10:08:43 (0180)ENE,SAN,FOOD,PA,IMM 3 NNNN
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(WIM) Borsa: Europa poco sopra la parita', a Milano (+0,2%) svetta Saipem
09:28
(WIM) Borsa: Europa poco sopra la parita', a Milano (+0,2%) svetta Saipem Scivolano Cucinelli (-1,27%) e Moncler (-1,14%) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 mar - Avvio in moderato rialzo per le borse europee, in scia alla buona performance dei listini asiatici (Nikkei +0,93%) grazie al , balzo della produzione industriale in Cina che nel bimestre e' cresciuta del +6%. In un clima di incertezza, con le trattative per la pace in Ucraina (domani e' attesa una telefonata tra Trump e Putin) e lo spauracchio di una recessione dell'economia americana, i listini del Vecchio Continente provano a difendersi con Milano che segna un progresso dello 0,19% e Parigi dello 0,01%. Poco sopra la parita' anche Francoforte (+0,07%) in attesa del voto al Parlamento tedesco, atteso per martedi' al Bundestag e venerdi' al Bundesrat, sulla riforma del 'freno del debito' necessaria per portare avanti i piani di aumento della spesa pubblica annunciati dal futuro Cancelliere, Merz. Sul fronte macro oggi attenzione ai dati sulle vendite al dettaglio americane di febbraio, mentre in Europa l'Istat diffondera' i dati sull'inflazione a febbraio in Italia. Venendo ai singoli titoli, svetta a Piazza Affari Saipem (+2,6%) che beneficia dell'upgrade di Jefferies che ha alzato il target price a 3,66 euro. Bene anche Amplifon (+0,7%) che questa mattina ha sottoscritto con Intesa Sanpaolo finanziamento sostenibile di 175 milioni di euro. Fronte bancario, ben impostata Banco Bpm (+1,13%) nel giorno in cui parte l'Opa su Anima (-0,07%). Dopo una partenza tonica, viaggia cauta Leonardo che sale dello 0,55%. Scivolano in fondo al listino i titoli del lusso con Brunello Cucinelli che cede l'1,27% e Moncler l'1,14%. Per quanto riguarda i cambi, l'euro/dollaro si rafforza leggermente rispetto a venerdi' e tratta a 1,088; l'euro/yen a 161,98 (161,28) mentre il dollaro/yen e' pari a 148,84 (148,28). Sale il petrolio, con il Wti a 67,79 dollari al barile (+0,91%) e il Brent a 71,13 dollari (+0,79%). Cala il gas che ad Amsterdam cede l'1,37% a 41,71 euro al megawattora. Lab- (RADIOCOR) 17-03-25 09:28:40 (0153)NEWS,ENE,PA,ASS,UTY 3 NNNN
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(WIM) *** BTp: spread stabile in avvio a 113 punti, rendimento decennale 3,99%
09:10
(WIM) *** BTp: spread stabile in avvio a 113 punti, rendimento decennale 3,99% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 17 mar - Avvio stabile per lo spread tra BTp e Bund. A inizio seduta, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il pari scadenza tedesco si attesta a 113 punti base, stesso valore del closing di venerdi'. In lieve discesa il rendimento del BTp decennale benchmark, che segna una prima posizione al 3,99% del 4% dell'ultimo riferimento. (RADIOCOR) 17-03-25 09:10:18 (0149) 3 NNNN
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(WIM) *** Borsa Tokyo: indice Nikkei chiude a +0,92%, mercati asiatici cauti
08:39
(WIM) *** Borsa Tokyo: indice Nikkei chiude a +0,92%, mercati asiatici cauti (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 17 mar - I mercati azionari asiatici hanno chiuso in positivo, sulla scia di Wall Street, ma sono rimasti cauti di fronte alla persistente incertezza economica, in particolare dopo la pubblicazione di una serie di indicatori contrastanti in Cina. Alla Borsa di Tokyo, l'indice di punta Nikkei ha chiuso a +0,92% a 37.396,52 punti, mentre l'indice Topix e' salito dell'1,19% a 2.748,12 punti. I mercati cinesi si sono inizialmente rafforzati dopo l'annuncio del piano d'azione volto a rilanciare i consumi delle famiglie e consentire alla Cina di raggiungere l'obiettivo di crescita del 5% quest'anno. L'indice Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,96% in corso di seduta, l'indice composito di Shanghai lo 0,18% e quello di Shenzhen lo 0,10%. bab (RADIOCOR) 17-03-25 08:39:18 (0118)NEWS 3 NNNN
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(WIM) Borsa: verso avvio cauto, focus su pace Ucraina e banche centrali
08:30
(WIM) Borsa: verso avvio cauto, focus su pace Ucraina e banche centrali Bene l'Asia, produzione industriale in Cina balza del 6% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 mar - Le borse europee si apprestano ad aprire in ordine sparso la prima seduta della settimana con i future dell'Euro Stoxx che viaggiano in calo dello 0,16%. Milano arretra dello 0,3%, mentre Parigi cala dello 0,13%. Segno piu' per Francoforte (+0,06%) e per Madrid (+0,10%). L'attenzione, questa settimana, sara' focalizzata sulle riunioni delle Banche centrali, ed in particolare su quella Fed (mercoledi'), visti i recenti forti movimenti del mercato ed i segnali di debolezza giunti da alcuni dati macro. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che terra' la sua conferenza stampa proprio mercoledi', sara' molto probabilmente chiamato a chiarire come l'Istituto valuta l'impatto della politica commerciale su inflazione e crescita. E su questo ci sono da registrare le parole pronunciate ieri dal segretario al Tesoro americano, Scott Bessent, secondo cui non ci sono garanzie che l'economia degli Stati Uniti non entrera' in recessione. In Italia invece oggi l'Istat diffondera' i dati sull'inflazione a febbraio. Da monitorare con attenzione anche il voto al Parlamento tedesco, atteso per martedi' al Bundestag e venerdi' al Bundesrat, sulla riforma del 'freno del debito' necessaria per portare avanti i piani di aumento della spesa pubblica annunciati dal futuro Cancelliere, Merz. Fronte banche centrali, oltre alla Fed, si riuniranno anche la BoJ (mercoledi') e la BoE (giovedi'), con il mercato che non si attende variazioni sui tassi ma indicazioni sulle possibili mosse futuro. Sullo sfondo le trattative per una pace in Ucraina: domani dovrebbe tenersi la tanto attesa telefonata Trump-Putin per iniziare a discutere fattivamente di un accordo con Kiev. Mentre sul fronte europeo giovedi' ci sara' l'incontro con i leader Ue per discutere su spesa per la difesa e Ucraina. Da un punto di vista macro oggi focus sui dati delle vendite al dettaglio americane di febbraio. In Asia borse in rialzo con il Nikkei che chiude le contrattazioni in progresso dello 0,93%. Sotto il profilo macro, la Cina ha registrato consumi e produzione industriale in netta ripresa: le vendite al dettaglio sono aumentate del 4% a gennaio-febbraio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e la produzione industriale e' aumentata del 5,9%. Per quanto riguarda i cambi, l'euro/dollaro e' praticamente stabile rispetto alla chiusura di venerdi', a 1,087; l'euro/yen a 161,99 (161,28) mentre il dollaro/yen e' pari a 148,88 (148,28). Sale il petrolio, con il Wti a 67,73 dollari al barile (+0,82%) e il Brent a 71,12 dollari (+0,78%). Cala il gas che ad Amsterdam cede l'1% a 41,85 euro al megawattora. Dopo il record della scorsa settimana, l'oro scende sotto la soglia dei 3mila dollari: i future scambiano a 2.988 dollari e il contratto spot a 2.997,39. Lab- (RADIOCOR) 17-03-25 08:30:35 (0115) 3 NNNN
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(WIN) ### Morning note: l'agenda di lunedi' 17 marzo
07:05
(WIN) ### Morning note: l'agenda di lunedi' 17 marzo (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 17 mar - - Parigi: conferenza stampa OCSE per presentazione dell'Interim Economic Outlook, contenente analisi e proiezioni per l'economia mondiale e per tutti i paesi del G20. - Roma: la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, partecipa alla deposizione di una corona d'alloro da parte del capo dello Stato per la Giornata dell'Unita' Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera. - Roma: la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni incontra il Re Abdullah II di Giordania a Palazzo Chigi. - Cina: vendite al dettaglio e produzione industriale di febbraio. - Italia: L'Istat diffonde i dati sull'inflazione a febbraio. - Stati Uniti: vendite al dettaglio febbraio, Indice Empire Manufacturing marzo, scorte delle imprese gennaio, indice Mercato Immobiliare NAHB, marzo. Red- (RADIOCOR) 17-03-25 07:05:01 (0004)NEWS 3 NNNN
Dal 1901, anno di istituzione dell’Ordine al “Merito del Lavoro”, sono stati nominati 3028 Cavalieri del Lavoro.
La rivista
Civiltà del Lavoro, è online il nuovo numero
Energia sostenibile - Il poliedrico genio del Cavaliere del Lavoro Pier Luigi Nervi – Il fenomeno Expat - Interviste ai nuovi 25 Cavalieri del Lavoro
Cultura
“Onore al Merito”, su Rai 3 le storie di Cavalieri del Lavoro
A sessanta anni dalla nomina della prima donna Cavaliere del Lavoro, il volume mette in luce il contributo femminile al progresso dell’economia produttiva del Paese
Convegno
L'Europa che vogliamo | Venezia, 7 giugno 2025
Il Convegno Nazionale 2025 della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro si terrà a Venezia il prossimo 7 giugno e sarà centrato sul tema “L’Europa che vogliamo”.
Podcast
We will work! Il futuro del lavoro in un podcast
Nasce “We Will Work – Il lavoro di domani” il nuovo podcast prodotto dalla Federazione Nazionale dei cavalieri del Lavoro in collaborazione con QN-Quotidiano Nazionale
Intervista a Maurizio Sella: Lasciamo spazio all’imprenditorialità dei nostri giovani | Il Sole 24 Ore
I volumi curati dalla Federazione
Collegio, al via il nuovo anno accademico 2024/2025. La prolusione di Paolo Savona
Convegno Nazionale 2024: Il Futuro del Lavoro
Il Futuro del Lavoro | Bari, Convegno Nazionale 2024
Il Collegio
"Lamaro Pozzani"
Le pubblicazioni curate dalla Federazione
Donna e Impresa. Storie di Cavalieri del Lavoro
A sessanta anni dalla nomina della prima donna Cavaliere del Lavoro, il volume “Donna e Impresa”, mette in luce il contributo femminile al progresso dell’economia produttiva e al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese.
Famiglia e Impresa. Storie di Cavalieri
“Famiglia e Impresa” è primo volume della collana “Storie di Imprese e di Cavalieri del Lavoro” promossa dalla Federazione. Il volume raccoglie la storia delle famiglie che annoverano almeno due Cavalieri del Lavoro.
Fare impresa, coltivare valori. Frasi e citazioni di Cavalieri del Lavoro
"Fare impresa, coltivare valori" raccoglie frasi significative di Cavalieri del Lavoro attraverso un lavoro di ricerca e di consultazione di interviste, libri e testimonianze. Ne emergono "pillole di saggezza" sui valori che ispirano la buona impresa