Menu

SINTESI IN PRIMO PIANO – 4 ottobre 2020

In evidenza sui principali quotidiani:

– Contagi verso quota 3.000, esercito per i controlli.
– Processo Gregoretti, il giudice convoca Conte e gli altri ministri.
– Dl Agosto, finita la moratoria sulle cartelle esattoriali, superbonus più facile.
– Giallo sulle condizioni di Trump: “Decisive le prossime 48 ore”.
– La terza enciclica di papa Francesco da Assisi.

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Guerzoni Monica – Sarzanini Fiorenza 
Titolo: Italia, contagi record. Soldati per i controlli
Tema: Coronavirus, la situazione in Italia

Continua l’avanzata del coronavirus in Italia. Il numero di nuovi contagiati giornalieri torna a sfiorare quota 3.000, le stesse cifre da brivido registrate nei mesi più brutti dell’emergenza. I 2.844 casi di ieri preoccupano il premier Giuseppe Conte, che domani riunirà i ministri anche per valutare se inasprire ancora le misure di contenimento. Previsto entro il 7 ottobre il novo decreto, con provvedimenti che potrebbero portare indietro di sei mesi il Paese. Al ministero della Salute temono soprattutto che il sistema delle terapie intensive possa tornare in sofferenza, considerato che la curva del contagio è destinata ancora a crescere nelle prossime settimane. Da qui la decisione del governo di chiedere una proroga dello stato di emergenza al 31 gennaio. Il nuovo decreto confermerà l’obbligo di mascherina nei luoghi chiusi, il lavaggio frequente delle mani, la distanza di sicurezza e il divieto di assembramento. Verrà poi potenziata la vigilanza soprattutto nei luoghi della movida e in tutti i punti di aggregazione, con il ministro Lamorgese che ha già previsto l’impiego dei soldati dell’operazione “Strade Sicure”. Si riflette sull’obbligatorietà dell’uso della mascherina anche all’aperto su tutto il territorio nazionale, dopo il provvedimento già in vigore in alcune regioni. Sono inoltre possibili, se i contagi dovessero salire ancora, nuove limitazioni alla libertà personale in zone circoscritte del Paese, per spegnere nuovi focolai. Tra le misure alle studio c’è quella di anticipare la chiusura dei locali, alle 22 o alle 23, mentre la lista dei Paesi esteri a rischio sarà aggiornata.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Brera Paolo_G. 
Titolo: Virus, allarme contagi l’esercito per i controlli – Contagi verso quota tremila E il Viminale manda i militari
Tema: Coronavirus, la situazione in Italia

Il picco di contagi del giorno, 2.844, ci riporta alla seconda decade di aprile, quand’eravamo ancora in pieno lockdown. Dopo il Lazio scatta l’obbligo di mascherina all’aperto anche in Puglia e (ma solo in presenza di assembramenti) nelle Marche, più una serie di piccoli Comuni.  La forza crescente del virus ha spinto il Viminale a autorizzare i prefetti a mettere in campo l’esercito per tenere a bada la movida impedendo assembramenti. Secondo le anticipazioni,  il Dpcm, che sarà varato mercoledì 7, lascerà alle singole Regioni la possibilità di misure restrittive locali nelle zone in cui il virus dovesse colpire più duramente. Il Dpcm confermerà anche Il limite dei mille presenti per gli eventi all’aperto e dei 200 per quelli al chiuso. Ma il Cts è preoccupato soprattutto per un’altra emergenza: pare incredibile, ma dopo tutti questi mesi dalla grande paura di marzo mancano negli ospedali le mascherine Ffp2 e. Ffp3. Traballa anche il campionato di Serie A, con la Asl campana che ferma la trasferta del Napoli a Torino per il pericolo di un nuovo focolaio.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Giornale 
Autore:  PaTa 
Titolo: Il nuovo balzo dei contagi preoccupa anche Mattarella
Tema: Coronavirus, la situazione in Italia

I nuovi dati del contagio da coronavirus in Italia preoccupano anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella: “Non posso tacere la preoccupazione per il ritmo del contagio della pandemia e il dolore per le vittime”, ha detto in occasione del “Concerto per Dante” al Quirinale. La Campania rimane la regione più colpita da questa seconda ondata, con la previsione che i numeri possano “crescere ancora di più”, come spiegato dal virologo dell’Università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, che invita a proseguire con “l’azione di isolamento e quarantena” di casi e contatti “e con un nuovo galateo per tutti i cittadini”. Walter Ricciardi, docente di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica di Roma e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, lancia un monito via Twitter “Siamo a un bivio e dipende da noi: distanziamento, mascherina, igiene delle mani e degli ambienti di vita e di lavoro, scaricamento della app Immuni, vaccino antinfluenzale”. In questi giorni il governo ha lanciato una campagna per diffondere l’uso dalla app che avverte le persone di un possibile contagio, sollecitando i media a promuoverla. Ma per il momento sono 6,6 milioni gli utenti che l’hanno scaricata. Ancora troppo pochi.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Bianconi Giovanni 
Titolo: Processo Gregoretti, primo round a Salvini Il giudice: nelle accuse ci sono contraddizioni
Tema: Processo a Salvini

Il giudice Nunzio Saripetro prima di decidere sul rinvio a giudizio di Salvini sul caso Gregoretti, vuole ascoltare altri componenti del governo, passato e presente, dal premier Conte a Luigi Di Maio, agli ex ministri Toninelli e Trenta fino all’attuale titolare del Viminale Lamorgese. I testimoni saranno ascoltati il prossimo 20 novembre e il 4 dicembre, ma nel frattempo il giudice ha ordinato alla polizia giudiziaria di “accertare quanti e quali episodi simili a quello della nave Gregoretti si siano verificati nel periodo in cui l’inquisito rivestiva la carica di ministro dell’Interno”. Il motivo di questa mossa inconsueta sta nell’anomalia di un procedimento senza rappresentanti dell’accusa. “La vicenda processuale appare del tutto singolare — scrive il giudice Sarpietro nella sua ordinanza. Davanti a “un fascicolo che fornisce elementi anche di carattere contradditorio ai fini della prospettazione accusatoria”, ha avviato una “integrazione probatoria” alla ricerca di “prove che appaiono essenziali per la decisione”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Ziniti Alessandra 
Titolo: Processo a Salvini il giudice convoca Conte e i ministri – Gregoretti, il giudice chiama anche Conte e i ministri “Spieghino qual era il patto”
Tema: Processo a Salvini

Il giudice Nunzio Sarpietro ha disposto l’acquisizione di nuove prove e testimonianze nel caso Gregoretti. Verranno ascoltati tra il 20 novembre e il 4 dicembre tra gli altri, il premier Conte, l’allora vicepremier Di Maio, gli ex ministri dei Trasporti Toninelli e della Difesa Trenta, l’ambasciatore in Europa Massari, e il ministro Lamorgese. “Tornerò a Catania finalmente non più da solo. L’iter per la gestione degli sbarchi è lo stesso anche ora. Torno a casa tranquillo, dico grazie al giudice”, esulta Salvini. Il rito catanese appare davvero anomalo, dall’esito imprevedibile, che potrebbe coinvolgere anche Conte e i ministri. Se il giudice Sarpietro dovesse convincersi della fondatezza delle accuse rivolte a Salvini dal tribunale dei ministri potrebbe anche decidere di inviare gli atti alla Procura e chiedere l’iscrizione del registro degli indagati di altri componenti del governo. Intanto è una sorta di processo in abbreviato quello che di fatto si sta già svolgendo ancor prima che il giudice decida se rinviare o meno a giudizio il leader della Lega. Se ne rende conto lo stesso Sarpietro che, dopo aver ascoltato la nuova e attesa richiesta di non luogo a procedere avanzata dal sostituto procuratore. Andrea Bonomo, ha deciso di farsi carico di quegli approfondimenti istruttori “indispensabili – scrive nell’ordinanza – ai fini della decisione”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Lopapa Carmelo 
Titolo: Salvini vede la rivincita “Adesso mi diverto io non tornerò in aula da solo”
Tema: Processo a Salvini

Sono quasi le 15, al quartier generale della Nuova Dogana sul porto di Catania, Matteo Salvini si scioglie finalmente in un sorriso. Perché dal processo Gregoretti a questo punto si sente con un piede fuori. Di certo, vincitore politico se non ancora giudiziario di questa prima battaglia. «Adesso mi diverto io», si lascia sfuggire a porte chiuse. “Da italiano vorrei che il presidente del Consiglio e i ministri si occupassero h24 dei problemi degli italiani e non dovessero andare in giro per tribunali a raccontare quello che tutti sanno – minimizza pubblicamente – La mia tesi è che sono innocenti anche loro”. Il leader che da questa svolta sogna di rilanciarsi anche sul piano politico, si ritiene «soddisfatto». Perfino «contento». Al punto da dire che «la giustizia italiana è comunque una giustizia che fiinziona: un pm mi ha dato ragione raccontando quanto fossero contraddittorie le accuse», ripeterà a pranzo girando per i tavoli e ringraziando i big leghisti.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Imarisio Marco 
Titolo: Cade il totem Casaleggio M5S, finisce un’era
Tema: M5S

Finisce un’epoca nel M5S. Davide Casaleggio ormai ai margini del movimento. A rendere il nome Casaleggio una zavorra è stato soprattutto lo sgretolamento dell’asse con Di Maio, nato nel 2014, quando il futuro vicepremier cominciò a frequentare più assiduamente la Casaleggio&Associati a Milano. Non c’è mai stata chiarezza, in questa alleanza. E non c’è mai stato chiarimento in corso d’opera, solo reciproca sopportazione. Ognuno con le proprie idee, opposte le une alle altre. E così lo scontro finale non può che essere cruento. L’attacco ormai costante alla piattaforma Rousseau e all’obolo che i parlamentari devono versarvi non sancisce solo l’abbandono del sogno paterno di una nuova politica dettata dall’intelligenza collettiva, ma certifica anche la debolezza del giovane Casaleggio, che era ormai obbligato ad agire. La battaglia di Davide Casaleggio e Di Battista si consumerà sul punto dei due mandati. Ma la posta in gioco è così alta che potrebbero anche continuare a odiarsi raccontando in primo luogo a sé stessi che siamo una grande famiglia, siamo diversi dagli altri, facciamo un’altra bella foto e va tutto bene, almeno finché va.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Cavalli Giovanna 
Titolo: Fico: «Sulle alleanze Di Battista sbaglia» Lettera dei deputati contro Rousseau
Tema: M5S

Il presidente della Camera Roberto Fico risponde ad Alessandro Di Battista difendendo l’alleanza con il Pd: “Le posizioni diverse sono assolutamente legittime e aprono un dibattito”, dice, aggiungendo: “Però analizzando i dati si vede che dopo l’accordo con il Pd il M5S ha fermato l’emorragia di voti ed ha ripreso”. Fico dice: “Spesso ho detto anche io che tante cose non andavano, ma non per questo ci sono state scissioni e non per questo non ho cercato di lavorare seriamente”. E ancora: “In questo momento l’Italia ha bisogno di unità. Va benissimo il dibattito interno però c’è prima il Paese”. Intanto, a surriscaldare il microclima interno al partito, giunge una lettera sottoscritta da un gruppo di parlamentari M5s al secondo mandato, indirizzata al capo politico M5s Vito Crimi, in polemica con la gestione di Davide Casaleggio. Con cui si invoca una «autonomia finanziaria e politica da Rousseau» e «una rapida azione da parte del capo politico reggente», che la trasformi «in fornitore di servizi puro». Provvedimento ritenuto «improcrastinabile».
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Salvaggiuolo Giuseppe 
Titolo: Pioggia e fango devastano il Nord-Ovest – Tragedia di acqua e fango
Tema: Emergenza maltempo nel Nord-Ovest

In Piemonte sono caduti 626 millimetri di pioggia in 24 ore, in territori che registrano medie di 1000/1500 in tutto l’anno. A Limone Piemonte giura il sindaco Massimo Riberi che «una situazione cosi drammatica non si ricorda a memoria d’uomo». AVentimiglia «era dal 1958 che non accadeva un disastro del genere», racconta il sindaco Gaetano Scullin. Piemonte, Liguria, Val d’Aosta e parte di Emilia Romagna e Lombardia sono un coro di voci dolenti e foto catastrofiche: macchine pencolanti e case galleggianti su torrenti imbizzarriti, ponti sbriciolati, strade sommerse di detriti, centri storici trasfigurati. Alla sera il bilancio conta due morti, due dispersi, migliaia di sfollati, cinque ponti crollati, decine di migliaia di case senza luce e gas, non meno di cinquanta strade interrotte o impraticabili, un centinaio di milioni di danni malcontati.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Economia e finanza

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Mobili Marco 
Titolo: Dl Agosto, moratoria finita Pronte 9 milioni di cartelle
Tema: Moratoria sulle cartelle

Tra gli oltre 130 emendamenti approvati nella notte tra venerdì e sabato dalla Commissione Bilancio del Senato manca la ventilata proroga al 30 novembre della sospensione della riscossione coattiva. Pronto a rimettersi in moto quindi il meccanismo della riscossione, in vista della scadenza del 15 ottobre, quando gli italiani si vedranno recapitare qualcosa come 9 milioni di cartelle esattoriali. Senza una nuova proroga, dal 16 ottobre quindi il Fisco potrà riprendere i pignoramenti su stipendi o pensioni, dopo lo slittamento deciso dal Dl Agosto. Ma non è ancora escluso che già con il prossimo decreto Covid-19 in arrivo per definire le restrizioni anti-pandemia e prorogare termini in scadenza, il Governo possa inserire il differimento del termine di altri 45 giorni. La partita è aperta e si giocherà nelle prossime ore.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Marro Enrico 
Titolo: Superbonus più facile, stretta sulle case vacanza
Tema: Dl Agosto

Il decreto legge Agosto arriva domani nell’Aula del Senato dove il governo chiederà l’approvazione col voto di fiducia. Il testo ha subito diverse modifiche nella commissione Bilancio, che ha terminato ieri all’alba l’esame del provvedimento. Tre riguardano il superbonus del 110% sulle ristrutturazioni energetiche e sismiche, per renderlo più fruibile, spiega il sottosegretario alla presidenza, Riccardo Fraccaro. Introdotta una definizione più ampia di “accesso autonomo”, tagliati i quorum condominiali e stabilito che le difformità urbanistiche e catastali su singole unità abitative non pregiudicano la possibilità di godere della detrazione. Un altro emendamento aumenta al 165% il superbonus per i comuni del Centro colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016. In arrivo un incentivo per la trasformazione delle auto con motore termico in elettriche: 60% della spesa fino a un massimo di 3.500 euro. Sul fronte fiscale, proroga al 30 ottobre dei versamenti d’imposta delle scadenze fiscali per le pmi e le partite Iva che potranno pagare con una maggiorazione dello 0,8%, senza sanzioni.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Messaggero 
Autore:  Di Branco Michele 
Titolo: Dl agosto, megasaldi sulla merce invenduta
Tema: Dl Agosto

Una delle novità della seduta notturna del Senato che ha approvato il decreto agosto riguarda l’istituzione di due mesi di saldi supplementari. Il provvedimento contiene misure per 25 miliardi contro la crisi economica legata alla pandemia. Tra gli emendamenti approvati c’è una misura in favore degli esercenti alle prese con la merce invenduta rimasta in magazzino durante le chiusure obbligate del lockdown. L’emendamento numero 59 autorizza infatti le vendite in liquidazione per tutti gli esercizi “non alimentari” che abbiano scorte di prodotti da smaltire. Le vende sottocosto e in liquidazione potranno durare 6 settimane e dovranno essere avviate entro 60 giorni dal termine dello stato di emergenza. Tra le altre novità, un incentivo del 60%, fino a un massimo di 3.500 euro, per chi sceglie di far montare sistemi di riqualificazione elettrica sulla propria auto. Vivaci polemiche ha suscitato l’ok della Commissione Bilancio ad un emendamento che impone di considerare come svolta in forma imprenditoriale la locazione breve di 4 appartamenti, con i conseguenti obblighi di tipo contabile e fiscale. La norma è stata difesa dal ministro dei Beni culturali e Turismo, Dario Franceschini, che ha definito “molto positiva l’approvazione della norma che riporta i BeB allo spirito per cui sono nati, cioè ospitare le persone offrendo l’esperienza di vivere in una casa italiana”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Longo Morya 
Titolo: L’Europa si affaccia sui mercati Pronti 20 miliardi di bond Ue – Bruxelles ora bussa al mercato: in arrivo 20 miliardi di bond Ue
Tema: Bond Ue

Da ottobre entra in campo quello che diventerà nell’arco di pochi anni il più grande emittente sovranazionale di obbligazioni al mondo: l’Unione europea. Bruxelles è chiamata infatti a collocare bond per finanziare il fondo Sure, quello dedicato alla cassa integrazione: gli Stati europei hanno richiesto 87,4 miliardi di euro e la Commissione dovrà raccogliere questi fondi. Come riferito dal capo di Gabinetto del Commissario Gentiloni Marco Bull, Bruxelles da qui a fine anno dovrebbe fare due emissioni di bond da circa 10 miliardi l’una, per poi proseguire nel 2021. Quando poi entrerà in azione anche il Recovery Fund, l’Unione europea dovrà fare molto di più: entro il 2026 – secondo le stime di Ubs – dovrà emettere titoli per circa 800 miliardi di euro. Se fino ad oggi si è discusso degli investimenti da finanziare con i programmi europei, c’è insomma un aspetto rimasto in secondo piano ma molto rilevante: il fatto che l’Unione europea debba emettere così tanti titoli obbligazionari in così poco tempo potrebbe portare molti benefici sul mercato (soprattutto per i Paesi più indebitati), potrebbe aiutare banche, assicurazioni e intermediari finanziari a rispettare con costi più bassi non pochi requisiti regolamentari e potrebbe togliere pressioni sul Bund tedesco.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Tomasello Maria_Rosa 
Titolo: Recovery Fund per il dissesto Conte: “Attenzione massima”
Tema: Recovery Fund

La prima ondata di maltempo autunnale fa precipitare il Paese nell’ennesima emergenza legata al dissesto del territorio. Una lacerazione che ora, chiede la politica in modo trasversale, deve essere sanata anche grazie alle risorse europee del Recovery Fund. Ieri il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha chiama il governatore del Piemonte Alberto Cirio per testimoniare la propria vicinanza e, poco dopo, dal Quirinale, ha ricordato “le vittime del maltempo che si è abbattuto su Piemonte e Valle d’Aosta ed esprime solidarietà ai familiari”. “Basta parlare di emergenza, siamo in uno stato di pericolo costante”, aggiunge la presidente del Senato Casellati. Il premier Giuseppe Conte si tiene in costante contatto con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli: “Stiamo assicurando un monitoraggio continuo di questa emergenza, con particolare riguardo alla Valle D’Aosta, al Piemonte e alla Liguria. L’attenzione del governo è massima”, dice via Facebook. Il vice segretario del Pd Andrea Orlando chiede subito “un grande piano di manutenzione del territorio e una legge sul consumo del suolo” e lancia una stoccata al ministero dell’Ambiente: “Lasci perdere l’ennesimo provvedimento sanzionatorio e si intesti questa battaglia. Il Recovery è una grande occasione e non può essere sprecata”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Il Fatto Quotidiano 
Autore:  Marra Wanda 
Titolo: Intervista a Enzo Amendola – “Cento progetti per il Recovery: basta liti sul Mes”
Tema: Recovery Fund
Le parole del ministro degli Affari europei, Enzo Amendola, che dopo un incontro al Consiglio Ue, rassicura sull’entrata in vigore dei fondi europei: “Il cronoprogramma con la presentazione dei piani a inizio 2021 è sempre valido, con l’arrivo dei fondi alla fine del primo semestre 2021. Per superare la controversiasullo stato di diritto ci sarà il negoziato tra Consiglio e Parlamento”. Poi sul piano italiano: “Da luglio come governo lavoriamo per progettare i 209 miliardi del Recovery più i 100 miliardi del bilancio. Vogliamo concertarlo con Parlamento, regioni, comuni e attori sociali. Non ci siamo affidati ai soliti consulenti privati. Concentreremo tutti i soldi su un centinaio di progetti e con meccanismi attuativi che sono allo studio. Non si tratta di commissari ma di procedure di spesa più veloci”. Infine sul Mes: “Sarò testardo, ma non ho cambiato idea sul metodo. Ripeto il mio appello di sempre: sediamoci a partire dalle prossime misure, sulla base delle fotografie della finanza pubblica. Senza sfidarci ogni giorno all’O.K. Corral”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Pignatelli Michele 
Titolo: Intervista a Margarete Schrambök – «Con il Recovery Fund acceleriamo su digitale e 5G»
Tema: Recovery Fund

Margarete Schramböck, 50 anni, confermata ministra per l’Economia e la Digitalizzazione dell’Austria nel governo Kurz, sostiene che tra i tanti strascichi negativi del coronavirus, forse uno potrà avere delle conseguenze positive, ovvero il nuovo impulso fornito alla digitalizzazione dai fondi europei, elemento decisivo per «rendere l’economia europea resiliente» e farla progredire. La ministra Schramböck sul Recovery Fund afferma: “Non è che fossimo contrari, le nostre critiche erano piuttosto relative al modo in cui le risorse avrebbero dovuto essere spese e alle condizioni per gli esborsi. Vengo dal mondo del business dove il denaro non è mai completamente gratis, né si può usare per qualunque cosa. Perciò penso che sia importante che il Recovery Plan – che io appoggio completamente – si concentri su ambiti di investimento che contribuiscono a rendere l’economia europea più resiliente e dinamica. E quindi la digitalizzazione, soprattutto, ma anche la protezione dell’ambiente, per la quale spesso servono soluzioni tecnologiche avanzate”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Picchio Nicoletta 
Titolo: Bonomi: «Valutare insieme le scelte sui fondi Ue» – Bonomi: «Le scelte del Recovery siano valutate insieme a noi»
Tema: Confindustria

L’intervento del presidente di Confindustria Carlo Bonomi all’assemblea degli industriali di Vicenza: “Abbiamo davanti un’occasione storica che non possiamo permetterci di perdere. Quello delle imprese è il linguaggio della responsabilità nazionale, richiamando il governo a fare scelte chiare per utilizzare le risorse del Recovery Fund”. Bonomi rilancia il Patto per l’Italia (“Bisogna indicare poche e chiare priorità”, aggiunge), rivendicando il diritto-dovere delle imprese “di criticare le misure dei governi se sono sbagliate”. “Non vogliamo né scioperi, né dare spallate” – aggiunge Bonomi – “ma avere un confronto serio tra persone che la pensano anche diversamente ma si rispettano perché c’è in ballo il futuro dell’Italia”. Tra i temi toccati dal presidente di Confindustria, la produttività: “Un’emergenza su cui l’Italia perde terreno da 25 anni” – dice – “e che ci vede incolpevoli, perché la bassa produttività non viene dalla manifattura, ma dalla Pa e da quelle aree che sono sottoposte a tariffe pubbliche o a concessioni”; poi sulle pensioni: “Non bisogna sostituire Quota 100 con Quota 101, sarebbe un nuovo aggravio suite spalle dei giovani”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Di Vico Dario 
Titolo: Bonomi al match con Landini: «La Cgil sta tomando agli anni ’70»
Tema: Confindustria

Carlo Bonomi, alla vigilia della ripresa del confronto sul contratto metalmeccanici, non usa mezzi termini nel confronto con Maurizio Landini, segretario generale CGIL: il sindacato, secondo Bonomi, è incredibilmente “tornato agli anni ’70” e ha riscoperto “la teoria del salario variabile indipendente”, vuole che le paghe aumentino a prescindere dai margini di profitto delle imprese. “Vogliono inaugurare una stagione di scioperi nelle aziende meccaniche ma il Paese non ne ha proprio bisogno”, aggiunge Bonomi. Nel corso del confronto organizzato dal presidente degli industriali vicentini Luciano Vescovi, le distanze tra Confindustria e sindacati sono apparse molto difficili da colmare, almeno nel breve periodo.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Societa’, istituzioni, esteri

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  G.Sar. 
Titolo: Giallo sul paziente Trump: 48 ore decisive – «Sta bene». «Preoccupante» Il caos sulla salute di Trump
Tema: La salute di Donald Trump

Nonostante il bollettino rassicurante diffuso dal team medico del Walter Reed Medical Center, che parla di condizioni buone del Presidente USA Donald Trump, che “non ha bisogno di ossigeno aggiuntivo, non ha febbre da ventiquattro ore e sta migliorando”, l’agenzia Ap riporta uno scenario completamente diverso, che sarebbe stato illustrato ai giornalisti dal Capo dello Staff della Casa Bianca, Mark Meadows: “Nelle ultime 24 ore i parametri vitali del presidente erano molto preoccupanti e le prossime 48 ore saranno decisive per la sua salute. Non siamo ancora su un chiaro percorso di piena guarigione”. Le parole di Meadows sono confermate dalle indiscrezioni raccolte dalla CNN: venerdì il Presidente avrebbe avuto bisogno di ossigeno aggiuntivo e per questo è stato ricoverato. La terapia  a cui è sottoposto Trump è basata su un cocktail sperimentale di anticorpi policlonali e sulla “somministrazione di Rendesivir”, un farmaco che ha mostrato una certa efficacia nel contrasto del coronavirus. Trump rimane comunque nel pieno delle proprie funzioni presidenziali.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Marrone Cristina 
Titolo: Profilassi Donald: mix di anticorpi e il farmaco usato per i medio-gravi
Tema: La salute di Donald Trump

Età (74 anni), peso eccessivo e sesso maschile fanno di Donald Trump un paziente a rischio perché potrebbe sviluppare complicanze più serie a causa dell’infezione al nuovo coronavirus. Il Presidente USA è ricoverato con febbre, tosse e congestione nasale al Walter Reed National Medical Center di Washington da venerdì. Gli è stato somministrato in un’unica dose da 8 grammi un farmaco in via di sperimentazione basato su un cocktail di due anticorpi monoclonali, il Regn-CoV prodotto dalla Regeneron, in grado di ridurre i livelli di carica virale e i sintomi. Come terapia di supporto Trump ha assunto anche zinco, vitamina D, famotidine (farmaco generico per il bruciore di stomaco), melatonina e un’aspirina al giorno come riferito dal suo medico personale Sean P. Conley. Poi è stato deciso di procedere con la somministrazione dell’antivirale Remdesivir. Questo farmaco è indicato solo per pazienti in condizioni medio gravi che necessitano di supporto respiratorio.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarcina Giuseppe 
Titolo: La cerimonia-focolaio per la giudice Barrett E quel tampone evitato prima del dibattito tv
Tema: La salute di Donald Trump

Il focolaio della Casa Bianca si è allargato nelle ultime ore, tirando dentro consiglieri e senatori. Sono dieci al momento i positivi al coronavirus, compresi il Presidente e la First Lady. Nessuno per ora è in grado di stabilire quando il virus abbia fatto breccia. Mercoledì 30 settembre, l’attenzione si era concentrata su Hope Hicks, 31 anni, una delle collaboratrici più strette del Presidente. La notizia del suo contagio si è diffusa giovedì sera non per canali ufficiali. Giovedì 1 ottobre il presidente fa capire al suo amico giornalista Sean Hannity, in diretta tv su Fox di avere qualche problema. Poi commenta: “Hope Hicks non si è sottratta agli abbracci dei militari e degli agenti di polizia. E’ una ragazza giovane”, quasi a far intendere che il contagio possa essere avvenuto in una di queste occasioni. Ma molti dei successivi positivi eccellenti non hanno avuto contatti né con Hicks, né con i «suoi» soldati. Il New York Times suggerisce il 25 settembre come data chiave: quel giorno Trump partecipa a una raccolta fondi a Washington. Non c’è la Hicks in quell’occasione, ma a fare gli onori di casa è Ronna McDaniel, presidente del comitato nazionale del partito repubblicano, poi risultata positiva giorni dopo. Ma l’avvenimento più sospetto cade sabato 26 settembre. Alla Casa Bianca arriva Amy Coney Barrett, giudice nominata da Trump per la Corte Suprema. In mattinata incontri riservati nello Studio Ovale. Nel pomeriggio presentazione ufficiale nel Rose Garden. Ci furono subito aspre polemiche: gli invitati vennero stivati nel giardino, senza le adeguate distanze. Infine eccoci al 29 settembre. II clan trumpiano è in volo verso Cleveland per il dibattito televisivo con Joe Biden. II moderatore del confronto Chris Wallace ha dichiarato che il presidente e i suoi si presentarono in ritardo e non fecero in tempo a sottoporsi al tampone.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Rampini Federico 
Titolo: Spot sospesi e niente ironie Le contromosse dei democratici dopo il ricovero del presidente
Tema: La campagna presidenziale USA

Il fronte democratico ha scelto il fair-play come parola d’ordine per affrontare gli ultimi giorni di campagna elettorale, non speculando sulle condizioni di salute del Presidente Trump. Inoltre non sono passate le due settimane d’incubazione dopo il duello tv fra Joe Biden e Donald Trump, per quanto finora il candidato democratico sia negativo ai test, le brutte sorprese sono sempre in agguato.  Nessun attacco diretto al Presidente quindi, anzi Biden è stato fra i primi a mandare un messaggio personale di solidarietà, seguito da un silenzio lungo 48 ore. I fatti parlano da soli, pensa il candidato dem. Trump sconta un comportamento irresponsabile che prima ha dato il cattivo esempio alla nazione, poi si è ritorto contro di lui. Il messaggio è abbastanza chiaro così, con il Presidente ricoverato in ospedale, senza bisogno d’infierire con battute e attacchi che rischiano di essere di cattivo gusto.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Marroni Carlo 
Titolo: «Fratelli Tutti», l’enciclica più francescana
Tema: Enciclica papa Francesco

Fratelli Tutti è la terza enciclica di Papa Francesco, annunciata da Assisi, alla vigilia della festa del santo di cui il Pontefice porta il nome. Come la precedente del 2015 – Laudato Sì – l’enciclica interpella il mondo su un cambio di rotta e s’ispira al magistero di san Francesco. È proprio sulla tomba del Poverello d’Assisi che Bergoglio firma il documento sulla fraternità e l’amicizia sociale che verrà reso noto oggi, dopo la recita dell’Angelus. Un documento centrale e con forte caratura “programmatica” per il pontificato, che sulla fratellanza e l’amicizia dal valore trascendentale ha fondato la sua pastorale globale; il messaggio forte è che tutti siamo una famiglia, principio umano e cristiano costantemente promosso dal Papa, al centro dello storico.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Rodari Paolo 
Titolo: “Fratelli tutti” La nuova enciclica sul creato – Il Papa via dagli scandali Per firmare l’enciclica ritorna a San Francesco
Tema: Enciclica papa Francesco

Papa Francesco sceglie Assisi per il suo primo viaggio fuori Roma dopo il lockdown. E per la prima volta firma una ecliclica fuori dalle mura del Vaticano. Il Pontefice lascia così per qualche ora una curia romana nella quale i confini fra amici e traditori sembrano in questi giorni difficili da decifrare. Fratelli Tutti è il titolo scelto dal Papa per la sua terza lettera enciclica dedicata alla fratellanza e all’amicizia sociale in tempo di pandemia. Come disse il 27 marzo in piazza San Pietro: “Nessuno si salva da solo”. Nelle preoccupazioni di Francesco non c’è soltanto il degrado interno, le lotte intestine tra cardinali simbolo di una crisi della classe dirigente che da anni attanaglia Roma e le diocesi del mondo. C’è anche il dissesto del mondo, scosso dalla pandemia e dalla crisi ambientale, l’inquinamento, lo sfruttamento delle risorse.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Gerevini Mario – Massaro Fabrizio 
Titolo: Intervista a Enrico Crasso – «Finanze vaticane I soldi dell’Obolo negli hedge fund»
Tema: Scandali in Vaticano
Le parole di Enrico Crasso, per 27 anni gestore del patrimonio riservato della Segreteria di Stato, da solo è arrivato ad amministrare circa 300 milioni di euro, metà della cassa del Papa, in gran parte composta dall’Obolo di San Pietro: “I fondi dell’Obolo di San Pietro venivano gestiti dalle banche, anche in hedge fund. Lo sapevano tutti. Ora però il revisore generale del Vaticano (Alessandro Cassinis Righini, ndr) sostiene che questi fondi erano vincolati ad opere caritatevoli. Ma alle banche non l’hanno mai detto!”, spiega.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Coccia Massimiliano 
Titolo: La rete australiana per incastrare il cardinale Pell – Il monsignore pentito “Le accuse di pedofilia a Pell furono costruite da Becciu”
Tema: Scandali in Vaticano

Le ultime testimonianze di monsignor Alberto Perlasca, assistente dell’allora cardinale Angelo Becciu all’interno della Segreteria di Stato, davanti ai promotori di giustizia vaticani, aprono scenari inediti. La creazione di un sistema economico parallelo serviva a Becciu anche per gestire il potere, creare dossier per screditare rivali, funzionari o uomini vicini a Papa Francesco che avrebbero potuto interrompere i piani dell’allora Sostituto alla segreteria. Dalle rivelazioni di Perlasca si è arrivati a individuare una serie di bonifici che il cardinale di Pattada avrebbe indirizzato in Australia, nello stato di Victoria, per finanziare sia i testimoni contro il grande rivale, il cardinale George Pell, sia per far montare la campagna mediatica per chiederne la condanna. L’avversione tra Becciu e Pell ha radici antiche e risale al momento in cui Pell comprende, tra i primi, quale sia il meccanismo che regola i fondi della Segreteria di Stato, quel “metodo Becciu” che L’Espresso ha ricostruito in queste settimane.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Messaggero 
Autore:  … 
Titolo: Svizzera, 3800 euro di salario minimo «Qui basta appena»
Tema: Salario minimo in Svizzera

A Ginevra via libera al salario minimo di 3.800 euro mensili. II 58 per cento degli elettori del cantone svizzero ha votato sì alla proposta di legge popolare. L’affluenza è stata del 54,16 per cento. Il salario minimo, considerato il più alto al mondo, sarà di 21,3 euro l’ora, pari a 23 franchu. Secondo la coalizione dei sindacati che l’ha sostenuta punta a “combattere la povertà, favorire l’integrazione sociale e contribuire al rispetto della dignità umana”. Per i sindacati è una “vittoria storica, che andrà a beneficio diretto di 30.000 lavoratori, due terzi dei quali sono donne, dal primo novembre”. Secondo una ricerca di The Economist nel 2020 Ginevra risulta essere la decima città più cara al mondo, dopo Singapore, Osaka, Hong Kong, New York, Parigi, Zurigo, Tel Aviv, Los Angeles e Tokyo. La tesi dei sostenitori della legge è che con meno di 3.800 euro mensili a Ginevra è impossibile vivere.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  P.Val. 
Titolo: Trent’anni dopo la riunificazione «Questa è la Germania migliore»
Tema: Anniversario della Germania unita

Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier nella cerimonia che ha celebrato i 30 anni della Riunificazione ha detto: “Viviamo oggi nella migliore Germania mai esistita. Ci siamo sviluppati in un Paese riunito, libero e democratico nel cuore dell’Europa: di questo possiamo essere orgogliosi e nessuna pandemia ce lo può impedire”, ammonendo però a “tenere più presenti gli interessi e le preoccupazioni dei cittadini dell’Est nel discorso politico”: “Poiché quando le persone sentono sistematicamente trascurate le loro istanze, quando pensano di non avere alcuna influenza sulle cose, allora si rompe la coesione sociale, sale la sfiducia nella politica e cresce il terreno di coltura del populismo e delle forze estremiste”. Ospitato dal Land del Brandeburgo a Potsdam, all’insegna del motto «Noi insieme», l’evento ha visto la partecipazione di tutte le più alte autorità della Repubblica Federale, anche se a causa del Coronavirus solo 230 persone sono state ammesse alla Metropolishalle di Babelsberg e si è dovuto rinunciare alla festa di popolo pensata prima della pandemia. Anche la Merkel nell’occasione ha parlato della necessità di avere “nuovo coraggio come allora”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

PRIME PAGINE

IL SOLE 24 ORE
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

CORRIERE DELLA SERA
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

LA REPUBBLICA
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

LA STAMPA
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL MESSAGGERO
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL GIORNALE
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

LIBERO QUOTIDIANO
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL FATTO QUOTIDIANO
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

SCARICA L'APP