Menu

SINTESI IN PRIMO PIANO – 4 luglio 2020

In evidenza sui principali quotidiani:

– Senato, numeri in bilico
– Covid, allarme Veneto
– Nascite, rischio discesa sotto la soglia critica
– Il Tesoro lancia Btp Futura
– Svolta a Berlino, addio al carbone entro il 2038
– L’azzardo di Macron. Cambio del premier

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Perrone Manuela 
Titolo: Per la maggioranza a luglio quattro voti da brivido al Senato
Tema: Voti da brivido al Senato

Il decreto semplificazioni che slitta ancora, i nodi Autostrade ed ex Ilva ancora da sciogliere, il gelo che resiste tra il premier e il Pd, nonostante la tregua siglata con Nicola Zingaretti. E poi le fibrillazioni perenni in casa M5S, che in commissione Econ a Strasburgo ha votato insieme alla Lega contro un atto delegato sul Mes e che ha preso malissimo le aperture di Giuseppe Conte al Pd e a Forza Italia. Infine, come se non bastasse, lo scontro al vetriolo deflagrato ieri tra dem e renziani sulla legge elettorale. È un mix esplosivo quello che accompagna la maggioranza ai voti “caldi” di luglio in Aula al Senato, dove M5S, Pd, Leu e Iv ormai viaggiano con appena sette voti di scarto (uno in più riconquistato grazie al passaggio del senatore azzurro Carbone nelle file dei renziani): il 15 sulle risoluzioni sulle comunicazioni di Giuseppe Conte alla vigilia del Consiglio Ue del 17-18, il 16 probabilmente sul decreto Rilancio.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Cuzzocrea Annalisa 
Titolo: L’ira di M5S su Conte per l’appello del premier sull’intesa con il Pd – Alleanza alle Regionali, no dei 5S “Conte? I proclami non bastano”
Tema: Regionali

A qualunque esponente dei 5 stelle si chieda: l’appello di Conte ha sortito qualche effetto? C’è ancora la possibilità che Pd e M5S corrano insieme, da qualche parte, alle Regionali? La risposta è: no, nessun effetto. Nessuna accelerazione in Liguria, dove il candidato proposto al quale sembra ora più favorevole il Pd – Paolo Bandiera – non convince i 5 stelle, che si erano spinti su Aristide Massardo dopo aver atteso invano una risposta sul loro preferito, il giornalista del Fatto Ferruccio Sansa. Nel quartier generale del reggente Vito Crimi si allargano le braccia: «Noi ci stiamo provando in ogni modo, non è a noi che Conte può imputare cattiva volontà», dice chi lavora a stretto contatto con il capo politico. Che nelle ultime ore ha continuato a ripetere a tutti coloro con cui ha parlato: «Non si possono fare certi proclami senza guardare ai territori. Le candidature vanno costruite a partire da quelli».
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Messaggero 
Autore:  Canettieri Simone 
Titolo: Senato, numeri in bilico Cena segreta M5S sul Mes: meglio votarlo noi che FI
Tema: Senato, numeri in bilico

«Alla fine sapete che c’è? Se ci sarà da votare il Mes è meglio che passi con il nostro sì, che con quello di Forza Italia. Così non metteremo a rischio la maggioranza e dunque il governo”. La convinzione si è fatta largo giovedì sera tra le dune di Focene, litorale romano, già caro alla Dolce vita di Fellini. E’ qui che, con l’occasione di festeggiare il compleanno «congiunto» Laura Bottici (questore di Palazzo Madama) e Gianluca Castaldi (sottosegretario ai rapporti con il Parlamento), una ventina di parlamentari M5S si è messa a parlare del futuro. E così anche questa serata di svago si è trasformata in un vertice informale, soprattutto di quel pezzo di Movimento che in questa fase, anche per calcoli interni, non ha intenzione di mettere in difficoltà il premier Giuseppe Conte. Fare di conto in Senato risulta complicato. La maggioranza è in vita sul filo di 3-4 voti. E la Lega continua a marcare i ribelli grillini. Capitale umano perla spallata di Matteo Saivini, una mossa che il leader della Lega sogna per mandare a casa il governo
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  mi.bo. 
Titolo: Zaia: “Ci sono troppi irresponsabili, adesso inasprirò le regole” – Covid, allarme Veneto Zaia: ricovero coatto per chi rifiuta le cure
Tema: Covid, allarme Veneto

Una fiammata, un focolaio la cui estensione deve essere ancora chiarita, e il Veneto ha visto impennarsi l’indice di replicazione della malattia,l’Rt, il numero che indica quante persone in media contagia ogni infetto. In una settimana è passato da 0,43 a 1,63, cioè ha superato la soglia di sicurezza, fissata a quota 1. Tutto parte da un imprenditore rientrato dalla Bosnia con i sintomi della malattia, ora ricoverato in terapia intensiva a Vicenza. Prima di finire in ospedale, per alcuni giorni, ha fatto la sua vita malgrado i sintomi. L’episodio fa dire al governatore Luca Zaia che Roma dovrebbe cambiare la legge e permettere il ricovero coatto delle persone malate in caso di pandemia. Un po’ come succede con il tso, il trattamento sanitario obbligatorio, che però viene disposto dai sindaci e prevalentemente per problemi psichiatrici.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  La Mattina Amedeo 
Titolo: L’opposizione in piazza insieme ognuno con la sua raccolta di firme
Tema: L’opposizione in piazza

Sarà la prima manifestazione politica nella storia italiana con i partecipanti seduti. Più di 4 mila sedie pieghevoli sparse a Piazza del Popolo per rispettare le regole del distanziamento. Oggi si vedrà se gli organizzatori del centrodestra riusciranno nell’impresa di gestire i numeri autorizzati, gli arrivi attraverso l’unico ingresso da via del Corso e l’uscita da piazzale Flaminio. Ingressi contingentati con il conta-persone e la misurazione della temperatura, tutti con la mascherina e nessun simbolo di partito. Nello stessa piazza il 2 giugno scorso la situazione sfuggì totalmente di mano. Organizzazione a parte, l’iniziativa «Insieme per l’Italia del lavoro» nasconde spaccature che potrebbero avere un effetto devastante quando il Parlamento dovrà votare per il Mes. Berlusconi è favorevolissimo a ricorrere ai 36 miliardi per le spese sanitarie, Meloni e Salvini vedono questo finanziamento come l’anticamera della troika in casa nostra.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Giornale 
Autore:  Greco Anna_Maria 
Titolo: Berlusconi, appello ai giudici – «Commissione d’indagine? Tutela i magistrati onesti eppure l’Anm la ostacola»
Tema: Berlusconi, appello ai giudici

Il Cavaliere: «I magistrati onesti lottino per una commissione d’inchiesta sulla mia condanna». Nuovi dettagli sulla sentenza spifferata dalle toghe.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Il Fatto Quotidiano 
Autore:  Marra Wanda 
Titolo: Intervista a Francesco Boccia – “Se il M5S aiuta Emiliano, basta carbone all’Ilva” – “Cari 5S, aiutate Emiliano: cosi decarbonizziamo l’Ilva”
Tema: Intervista a Francesco Boccia

“Non è il momento di essere retrogradi, ma quello di costruire insieme. È il momento del coraggio di chi si taglia i ponti alle spalle”. Francesco Boccia, ministro degli Affari regionali, dopo l’esperienza dell’emergenza Covid ha un obiettivo politico primario: continuare a lavorare affinché l’alleanza tra Pd e M5S diventi sempre più stabile e non di “circostanza”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Cremonesi Marco 
Titolo: Intervista a Luca Zaia – Contagi in Veneto, ira di Zaia – «Un Tso o il carcere per gli irresponsabili che mettono a rischio la vita degli altri»
Tema: Intervista a Luca Zaia

Torna l’allarme virus in Veneto. L’indice di contagio Rt è salito: in una settimana si è passati da 0,43 a 1,63. Nuovo focolaio a Vicenza. In 3 province 5 positivi accertati e 89 persone in isolamento. La catena è stata innescata dai due viaggi nei Balcani di un manager. L’ira del governatore del Veneto Luca Zaia che lunedì annuncerà un’ordinanza regionale per inasprire le sanzioni contro chi viola l’isolamento domiciliare ma anche per chi rifiuta il ricovero pur sollecitato dai medici. I rischi crescono anche in Emilia-Romagna e Lazio.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Economia e finanza

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Colombo Davide 
Titolo: Nascite, rischio discesa sotto la soglia critica – Il Covid accelera il calo nascite: 10mila in meno nel 2020-2021
Tema: Calo nascite

L’emergenza Covid potrebbe causare la riduzione di 10mila nascite e nel 2021 si potrebbe così scendere sotto la soglia critica dei 400mila nuovi nati, attesa solo nel 2032. La simulazione è contenuta nel Rapporto annuale presentato ieri dal presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo. L’impatto dell’emergenza occupazionale legata alla pandemiasi profila pesante. I 435mila nati del 2019 e i 428mila ipotizzati quest’anno nello scenario pre Covid scenderebbero a circa 426mila nel bilancio finale 2020, per poi ridursi a 396mila, nel caso più stavorevole, nel 2021. II Censimento delle imprese rivela che le aziende rimaste attive nel lockdown appartengano a comparti con relazioni di filiera intense. ll ritorno ai livelli pre-crisi potrebbe richiedere tempi lunghi.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Marro Enrico 
Titolo: Giovani e donne, più colpiti Diecimila nati in meno
Tema: Rapporto Istat

Una fotografia dai contorni incerti, scattata nel mezzo di una tempesta chiamata coronavirus che ha sconvolto la società e l’economia. Il Rapporto 2020 dell’Istat è in questo senso unico. La crisi ha fatto scoprire novità potenzialmente positive: lo smart working, per esempio, che in teoria potrebbe interessare 7-8 milioni di lavoratori (ma va regolato) e la volontà di perseguire un maggiore equilibrio tra sviluppo e tutela dell’ambiente. Ma resta il rischio di tensioni sociali. La questione lavoro incombe: il 12% delle imprese è propenso a ridurre l’organico quando termineranno la cassa integrazione e il blocco dei licenziamenti. Il «clima di incertezza e paura associato alla pandemia» potrebbe causare un calo di 10 mila nati, «per un terzo nel 2020 e per due terzi nel 2021», dice l’Istat. Secondo l’istituto di statistica, il rilancio della natalità è una delle tre priorità per il futuro del Paese.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sabella Marco 
Titolo: La Lente – Giù i consumi, i risparmi Ue vanno al record del 16,9%
Tema: Risparmi Ue

Come già era stato rilevato per quanto riguarda l’Italia, anche nell’eurozona nel primo trimestre del 2020 il tasso di risparmio delle famiglie è salito notevolmente. I dati elaborati dall’Ufficio statistico dell’Unione europea — Eurostat — indicano che la quota di risorse disponibili non consumate ma accantonate a scopi di risparmio è salita al 16,9% rispetto al 12,7% del quarto trimestre 2019. Si tratta dell’incremento più forte dal 1999. Questa maggiore quota di risparmio, tuttavia, non è entrata negli ingranaggi che fanno «girare» il sistema economico. E così il tasso di investimento è risultato pari all’8,7% rispetto al 9,19 dell’ultimo trimestre del 2019.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Bufacchi Isabella 
Titolo: Svolta a Berlino, addio al carbone entro il 2038
Tema: Transizione verde

Al massimo dalla fine dei 2038, ma fors’anche prima, la Germania diventerà una locomotiva economica che non utilizzerà più il carbone di sua produzione come fonte di energia. Il passo storico dell’uscita definitiva dalla produzione di energia fossile, ultima tappa legislativa di un percorso accidentato e controverso durato anni, è stato fatto in Parlamento ieri quando il Bundestag ha ratificato il percorso graduale di uscita dal carbone, da chiudersi al massimo entro il 2038. Il conto di questa decisione “verde” dovrebbe aggirarsi attorno ai 50 miliardi, tra compensazioni per chi perderà il posto di lavoro, nuovi investimenti in infrastrutture per riconvertire le aree più colpite soprattutto nella Germania dell’Est e anche sovvenzioni per contenere l’impatto al rialzo sulle bollette dell’elettricità che sono già troppo elevate stando alle proteste ricorrenti dell’industria manifatturiera tedesca.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Rauhe Walter 
Titolo: La corsa di Merkel verso l’energia pulita Stop alle centrali a carbone entro il 2038
Tema: Energia pulita

Ora è nero su bianco. Dopo decenni di lotte ambientaliste e anni di roventi discussioni e polemiche, le due Camere del parlamento tedesco hanno approvato ieri il disegno di legge presentato dal governo di Angela Merkel a favore della fuoriuscita definitiva della Germania dall’energia generata dalle centrali a carbone. Per rendere possibile la fuoriuscita da questo tipo di energia fossile, il governo tedesco stanzierà niente meno che 50 miliardi di euro. Una cifra davvero astronomica che confluirà in gran parte nei cinque Länder che ospitano le miniere di carbone e lignite (otterranno complessivamente e in parte come sorta d’indennizzo a favore delle società energetiche che gestiscono gli impianti.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Massaro Fabrizio 
Titolo: Da Ubi no all’offerta di Intesa «Se autonomi pronti al terzo polo»
Tema: Ubi-Intesa

“Nuovo piano, 330 milioni di cedole in più. Messina: ora la parola passi agli azionisti”. ll consiglio di Ubi Banca boccia l’offerta pubblica di scambio lanciata da Intesa Sanpaolo: «Non concordata, non conveniente per gli azionisti di Ubi Banca». Al contrario, conviene solo ai soci della banca guidata da Carlo Messina, che ha lanciato un’offerta di scambio di 1,7 azioni Intesa ogni 1 Ubi il cui corrispettivo — dichiara l’istituto bresciano-bergamasco — sottovaluterebbe Ubi di almeno i,i miliardi. La mediana delle valutazioni degli advisor di Ubi, Goldman Sachs e Credit Suisse, fissa il concambio in 2,28 azioni ogni 1 Ubi.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Masciandaro Donato 
Titolo: Falchi & Colombe – Bce e fusioni, alla ricerca della neutralità – Fusioni bancarie, Bce alla ricerca della neutralità
Tema: Bce e fusioni

La Bce ha reso pubblici i criteri che utilizzerà per valutare i progetti di fusioni bancaria nell’Unione. E’ una decisione significativa nel cammino che la vigilanza europea deve percorrere per rafforzare un presidio essenziale della sua azione: la neutralità. Soprattutto se ipolitici e le autorità nazionali di controllo, all’indomani della recessione pandemica, verranno (ri)colpiti dal virus del sovranismo bancario. Il binomio tra offerta di trasparenza e ricerca della neutralità dovrà caratterizzare anche i prossimi passi del Supervisore bancario, perché è facile prevedere che il cammino verso la vigilanza bancaria europea unificata non sarà certo in discesa.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Puledda Vittoria – Ricciardi Raffaele 
Titolo: Il Tesoro lancia Btp Futura Rendimento all’1,38% se si tiene per dieci anni
Tema: Il Tesoro lancia Btp Futura

II Tesoro ha svelato i tassi minimi del nuovo Btp Futura, il titolo decennale riservato eclusivamente al retail in collocamento da lunedì 6 a venerdì 10 luglio (salvo chiusura anticipata) per finanziare il rilancio post-Covid. Le cedole, semestrali, prevedono una progressione (step-up): 1,15% per i primi quattro anni, 1,3% per I successivi tre e 1,45% per l’ultimo triennio. Si tratta di livelli minimi: quelli definitivi saranno fissati a fine collocamento, ma comunque non potranno essere Inferiori a quelli comunicati ieri. Inoltre, durante la vita del titolo i tassi relativi ai due trienni potranno essere alzati, se cambieranno le condizioni di mercato.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Foglio 
Autore:  Di Donato Claudio 
Titolo: Il governo aiuti coi soldi europei la piccola e media impresa, dice Cna
Tema: Piccola e media impresa

In un’ottica tutta italiana, il tema della politica e degli strumenti europei per rilanciare l’economia colpita dalla pandemia riflette la distonia tra un approccio europeista a prescindere e un pregiudizio sulla casa comune come se esistesse una valida alternativa. Il rischio è indebolire gli interessi del paese e non scorgere alcuni cambiamenti nella traiettoria e negli equilibri europei. Mentre l’Europa è alla vigilia di un delicato negoziato, l’Italia si caratterizza per le aspre polemiche sul Mes e sul Recovery Fund. Per la Cna (Confederazione degli artigiani e della piccola e media impresa) l’utilizzo efficiente di tutte le risorse comunitarie rappresenta la pietra angolare per rimettere il paese sul sentiero della crescita. Da tempo Cna sollecita la definizione urgente di progetti di medio lungo periodo per potenziare la produttività e un deciso rafforzamento della capacità di spesa.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Fubini Federico 
Titolo: Intervista a Valdis Dombrovskis – Dombrovskis: questo Mes non ha condizioni L’Italia lo prenda – «Le regole europee di bilancio torneranno dopo la recessione Il Mes è come chiesto dall’Italia»
Tema: Intervista a Valdis Dombrovskis

Valdis Dombrovslds, il vicepresidente della Commissione europea che coordina la risposta alla recessione da Covid, dice al Corriere che questo Mes non ha condizioni, quindi l’Italia farebbe bene a usufruirne, anche perché «le regole europee di bilancio dopo la recessione torneranno».
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Milano Finanza 
Autore:  Sommella Roberto 
Titolo: Intervista ad Alessandro Profumo – Così Leonardo resiste al Covid – Dove vola l’uomo di Leonardo
Tema: Intervista ad Alessandro Profumo

“L’azienda aerospaziale non ha chiuso durante il lockdown e ha presentato un piano già proiettato al 2030, che punta su tecnologia, qualità e commesse confermate. Ma anche sulla capacità di fornire know-how alla società civile. Parla il suo ad, Alessandro Profumo”. <Dobbiamo fare un programma preciso e serio sull’utilizzo delle risorse del Recovery Fund, perché se spesi bene quei 170 miliardi di euro sono in grado di far ripartire il Paese. Serve un piano di politica industriale, oggi si può dire, prima del Covid si rischiava di essere tacciati di dirigismo. Occorre fare un’attenta analisi delle varie competenze e dei settori, su quali tecnologie investire e quali prospettive dare al Paese. Mi sembra ci siano degli allineamenti abbastanza chiari>.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Societa’, istituzioni, esteri

Testata:  Repubblica 
Autore:  Ginori Anais 
Titolo: L’azzardo di Macron Cambio del premier contro la crisi più dura
Tema: Francia

Un nuovo governo da combattimento per far fronte alla peggiore crisi dal dopoguerra. È questa la missione che Emmanuel Macron ha affidato al nuovo primo ministro Jean Castex, 55 anni, tecnocrate di lungo corso, meglio noto come “Monsieur Déconfinement”, responsabile della task force che ha gestito la fine del conflnamento dopo l’emergenza sanitaria. ll rimpasto di governo era atteso dopo la crisi del Covid e la batosta delle municipali, ma pochi scommettevano sulla cacciata del premier Édouard Philippe. La decisione è arrivata improvvisa, un’ora prima del consiglio dei ministri già fissato.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Farina Michele 
Titolo: Ucciso Hachalu, la voce della libertà E l’Etiopia brucia
Tema: Etiopia

Hachalu Hundessa ha vissuto 5 dei suoi 34 anni dietro le sbarre: non era maggiorenne quando fu condannato per aver manifestato contro il governo nel 2003. Il padre andava a trovarlo e gli diceva che «la prigione rende più forti». Su di lui aveva avuto un effetto collaterale, rendendo quel ragazzino che amava cantare mentre badava alle vacche un artista: «Come trovare i versi e la melodia l’ho imparato da detenuto», amava raccontare uno dei cantanti più amati dell’Etiopia, ucciso lunedì sera a colpi di arma da fuoco mentre era alla guida di un’auto ad Addis Abeba. L’uccisione di Hachalu ha scatenato le proteste di molti cittadini di etnia oromo, proiettili e machete: almeno ottanta persone sono morte negli scontri tra manifestanti e forze di sicurezza, e una trentina sono state arrestate (compreso il leader dell’opposizione Bekele Gerba). Una reazione che rischia di acutizzare i contrasti (come la mossa di «spegnere» Internet nella capitale) intorno a un delitto che in tanti considerano «politico».
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Del Re Pietro 
Titolo: La sfida del premier alle milizie sciite nel nuovo Iraq in bilico tra Usa e Iran
Tema: Iraq

Ex capo dei servizi segreti, Kadhimi tenta di fronteggiare lo strapotere di fazioni come Kataeb Hezbollah. Ma è una prova di forza dagli esiti incerti. Kadhimi ha mandato un segnale per soddisfare le richieste di sicurezza da parte delle forze statunitensi che, da po l’attentato contro il generale iracheno Ghassem Soleimani all’aeroporto di Bagdad all’inizio di quest’anno, sono quotidianamente bersagliate dalle milizie, con la morte negli ultimi mesi di tre americani e di un britannico. Con il raid nel Sud della capitale il premier è anche riuscito a dire agli iracheni di avere capito íl loro desiderio di uno Stato indipendente.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Di Donfrancesco Gianluca 
Titolo: Macron cambia il Governo: fuori Philippe, entra Castex
Tema: Macron cambia il Governo

L’onda verde delle amministrative francesi travolge il Governo: il primo ministro, Edouard Philippe, si fa carico della sconfitta elettorale patita da La République En Marche e si dimette (Lrem). E su di lui ora arriva un’inchiesta della magistratura, per la gestione del coronavirus. L’indagine coinvolgerà anche i ministri della Salute, Olivier Véran, e il suo predecessore, Angès Buzyn. In Francia, la pandemia ha fatto quasi 30mila vittime. Al posto di Philippe, il presidente Emmanuel Macron nomina Jean Castex (55 anni), l’uomo incaricato a inizio aprile di coordinare l’uscita dal lockdown pandemico, un compito che per ora sembra essere aver svolto con efficacia. Poco noto fino a un paio di mesi fa, Castex è un ex collaboratore di Nicolas Sarkozy, di cui è stato segretario generale all’Eliseo.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarcina Giuseppe 
Titolo: E ora il Texas ci ripensa: sì alla mascherina
Tema: Stati Uniti

Il 4 luglio più anomalo della storia recente americana. Donald Trump organizza celebrazioni con folla e fuochi d’artificio. «Dress code»: vestitevi come vi pare e soprattutto non preoccupatevi della mascherina. Ieri sera festeggiamenti davanti al Mount Rushmore, il monumento con i quattro presidenti scolpiti nella roccia: George Washington, Thomas Jefferson, Abraham Lincoln e Theodore Roosevelt. Oggi il «party» si sposta nella capitale, a Washington. II presidente ha promesso grande spettacolo pirotecnico e il sorvolo di due pattuglie acrobatiche dell’Aeronautica, oltre a un velivolo della Seconda Guerra Mondiale. Gli organizzatori fanno sapere di aver accumulato una scorta di 300 mila mascherine da distribuire alle persone che si assieperanno lungo la Mall, la striscia verde dei Memorial. Ma nessuno sarà obbligato a indossarla. Altrove, invece, anche i Governatori più rocciosamente trumpiani hanno cambiato idea.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Cremonesi Marco 
Titolo: «Incoerente» «Noi democratici» Lite su Hong Kong tra la Cina e Salvini
Tema: Hong Kong

Il disappunto dell’ambasciata per il flash mob leghista. Senza mai citare Salvini la diplomazia cinese ha espresso il suo «forte scontento e disappunto» per le «accuse gratuite» ricevute da «alcuni politici italiani». La nota maliziosamente sottolinea che la nuova legge sulla sicurezza ha per obiettivo il «tutelare la sovranità, la sicurezza nazionale e gli interessi di sviluppo». Un po’ troppo per Salvini: «Ieri abbiamo manifestato davanti l’Ambasciata cinese e oggi l’Ambasciata cinese ha reagito con delle minacce, non mi mette paura qualche diplomatico», dice a Radio Radicale. Poi, arriva la dichiarazione congiunta con il suo vice Giancarlo Giorgetti, che è anche il responsabile Esteri della Lega: «A Pechino non esistono partiti alternativi a quello comunista, l’opposizione è imbavagliata, a Hong Kong vengono arrestati perfino i ragazzini con inaudita violenza».
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Il Fatto Quotidiano 
Autore:  Provenzani Sabrina 
Titolo: Intervista ad Isaac Chang – Chang denuncia “I cinesi vogliono arrestarci tutti” – “Demosisto era rischioso: vogliono arrestarci tutti”
Tema: Intervista ad Isaac Chang

Pechino stritola Hong Kong: a capo della neonata Agenzia per la Sicurezza Nazionale manda il durissimo Zheng Yanxiong. Riusciamo a contattare Isaac Chang, 20 anni, attivista pro-democrazia, a 20 anni leader degli studenti superiori, vicepresidente di Demosisto, una delle principali associazioni pro-democrazia fino a martedì, quando è stata dissolta in conseguenza dell’approvazione, in Cina, della legge di sicurezza nazionale che strozza le garanzie democratiche della città. “La protesta non si fermerà, sono scesi in piazza anche due milioni di persone. Per quanto la repressione possa essere brutale, troveremo modi creativi di opporci”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

PRIME PAGINE

IL SOLE 24 ORE

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

CORRIERE DELLA SERA

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

LA REPUBBLICA

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

LA STAMPA

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL MESSAGGERO

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL GIORNALE

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

LIBERO QUOTIDIANO

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL FATTO QUOTIDIANO

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone 

SCARICA L'APP