In evidenza sui principali quotidiani:
– Speranza: riapriamo un passo alla volta
– Vaccini in ferie, si cambia
– Fmi: in Italia ripresa robusta
– Pa, Draghi accelera oggi il decreto sulle assunzioni
– Migranti, non si trova l’intesa
PRIMO PIANO
Politica interna
Testata: Corriere della Sera
Autore: Guerzoni Monica
Titolo: Speranza: riapriamo un passo alla volta, attenti alle varianti. La Ue compri le dosi – Speranza: la partita non è ancora chiusa Prudenza sulle misure un passo alla volta
Tema: Riaperture
Dal G7 di Oxford tra i ministri della Salute, Roberto Speranza torna a Roma contento, anzi «entusiasta». Per la «grandissima sintonia» tra l’Italia di Draghi e gli Stati Uniti di Biden, per l’impegno a trovare un accordo sul green pass internazionale e per la spinta ad accelerare la campagna di vaccinazione su scala globale. «I giorni più duri sono alle spalle — è l’analisi che il ministro ha condiviso negli incontri e nei bilaterali con gli omologhi di Regno Unito, Francia, Germania, Giappone, Stati Uniti e Canada — Ma dobbiamo accelerare molto sulla vaccinazione e mantenere un atteggiamento assolutamente graduale sull’allentamento delle misure, perché la partita non è ancora chiusa».
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Testata: Stampa
Autore: PA. RU.
Titolo: Covid, estate senza vincoli a tavola in 6 anche al chiuso – La sfida dei coperti ristoranti “no limits” con l’inizio dell’estate
Tema: La sfida dei coperti
Nelle regioni gialle al ristorante sempre al massimo in 4, ma in quelle bianche tornano le tavolate quando si è all’aperto, mentre al chiuso si sta in non più di sei. A meno che a tavola ci non siano due nuclei familiari: allora si può essere di più. Tutto questo fino al 21 giugno, poi anche al ristorante sarà liberi tutti. Un’intesa raggiunta dopo uno scontro dai toni anche aspri al telefono tra il presidente della Conferenza delle Regioni, il leghista Massimiliano Fedriga, e Speranza che chiedeva di mantenere il limite di 4 persone sia al chiuso che all’aperto, mentre le Regioni, spalleggiate dall’altra ministra Gelmini, proponevano di alzare l’asticella a otto commensali e cancellare i limiti al chiuso dopo due settimane di transizione.
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Testata: Repubblica
Autore: Bocci Michele
Titolo: Vaccini in ferie, si cambia – Vaccini in vacanza ecco le nuove regole Richiami solo a chi fa soggiorni lunghi
Tema: Vaccini
I richiami vaccinali nelle località di villeggiatura saranno possibili solo per chi avrà soggiorni lunghi: saranno «l’assoluta eccezione». È quanto emerso dalla riunione tra il generale Figliuolo e i presidenti di Regione. Via anche alle vaccinazioni in 800 aziende, ma l’adesione è volontaria.
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Testata: Stampa
Autore: Grignetti Francesco
Titolo: Servizi, Draghi pensiona Mancini l’uomo dei segreti – Palazzo Chigi e la guerra di spie Mancini costretto ad andarsene
Tema: Servizi
Si chiude nella maniera forse più indolore, tranne che per il diretto interessato, la parabola di Marco Mancini ai servizi segreti. Su forte sollecitazione dall’alto, che in questo caso vuol dire Mario Draghi in persona attraverso le persone del sottosegretario Franco Gabrielli e la nuova direttrice Elisabetta Belloni, lo 007 che parlava ai politici va in pensione. Mancini, a quel che risulta, non frequenta già più il suo ufficio.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: Negri Giovanni
Titolo: Magistrati, cambiano le carriere
Tema: Giustizia
Criteri più rigorosi per le nomine, valutazioni di professionalità meno burocratiche, no al sorteggio per l’elezione dei componenti del Csm, ma sì a un meccanismo che eviti le distorsioni del maggioritario valorizzando i profili dei singoli, possibilità di rientro, con incompatibilità territoriali, in magistratura per le toghe che sono entrate in politica, più limiti al passaggio da pm a giudice e viceversa. Sono alcuni degli elementi che caratterizzano la proposta che questa mattina saranno illustrate dalla commissione insediata dalla ministra Marta Cartabia, presieduta dal costituzionalista Massimo Luciani, ai capigruppo della maggioranza nella commissione Giustizia della Camera.
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Falci Giuseppe_Alberto
Titolo: Limiti ai magistrati in politica No al sorteggio per il Csm
Tema: Giustizia
Tutto in poco meno di 24 ore. Oggi Marta Cartabia illustrerà ai partiti che compongono la maggioranza il documento finale della commissione ministeriale che ha lavorato sulla riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario. Nel frattempo, ieri, Matteo Salvini e i radicali hanno depositato in Cassazione i sei quesiti referendari in materia di giustizia. Una mossa, quella del leader leghista, che sembra depotenziare il progetto di riforma della titolare di via Arenula. Non a caso è in corso uno scontro all’interno della maggioranza. Stamane toccherà alla Cartabia, seppur a distanza, presentare ai capigruppo di maggioranza in Commissione Giustizia le proposte su cui hanno lavorato i tecnici guidati dal professore Massimo Luciani. Non si prevede alcun sorteggio per l’elezione dei membri togati di Palazzo dei Marescialli.
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Guastella Giuseppe
Titolo: Inchiesta Lombardia film commission Condannati i commercialisti della Lega
Tema: Inchiesta Lombardia
La sentenza raggiunge i due commercialisti vicini alla Lega nelle loro abitazioni di Bergamo e di Casnigo (Bergamo), dove sono reclusi ai domiciliari da nove mesi, cioè da quando furono arrestati dalla Guardia di finanza per la vicenda Lombardia film commission: 5 anni ad Alberto Di Rubba e 4 anni e 4 mesi ad Andrea Manzoni, quattro mesi a testa in più di quanto avevano chiesto i pm di Milano. Peculato, turbativa d’asta e frode fiscale sono i reati per i quali dopo il giudizio abbreviato il giudice Guido Salvini ha condannato Di Rubba, ex presidente della Fondazione partecipata da Comune di Milano e Regione Lombardia ed ex direttore del gruppo della Lega in Senato, e Manzoni, ex consulente di Lfc ed ex revisore dei conti del Carroccio alla Camera.
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Testata: Repubblica
Autore: Giannoli Viola
Titolo: Intervista a Fabiana Dadone – Dadone: i politici imparino dai ragazzi – Dadone “La politica arranca sulla legge Zan I ragazzi sono più avanti”
Tema: Intervista a Fabiana Dadone
«Va favorito il dibattito sulla affettività e va riconosciuta negli atenei e nelle scuole l’identità di genere scelta»: lo dice a Repubblica Fabiana Dadone, ministra per le Politiche giovanili, commentando la storia di Ludovica, transgender a 16 anni.
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Testata: Giornale
Autore: Zurlo Stefano
Titolo: Intervista a Matteo Salvini – «Ecco la mia idea sul centrodestra unito» – «Ecco la mia proposta: centrodestra federato entro la fine del mese E poi candidati comuni»
Tema: Intervista a Matteo Salvini
«Credo e spero entro giugno di arrivare alla federazione delle forze di centrodestra, almeno di quelle che sostengono il governo Draghi. Tutte». Vuole annettersi Forza Italia? «Per niente. Siamo tutti sullo stesso piano ma dobbiamo fare un passo in avanti».
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Economia e finanza
Testata: Corriere della Sera
Autore: Basso Francesca
Titolo: Il Fmi: in Italia ripresa robusta
Tema: Fmi
Anche il Fondo monetario internazionale certifica che l’Italia ha intrapreso la via del recupero: «Una robusta ripresa è attesa per il 2021 sostenuta dalla campagna per le vaccinazioni, anche se restano incertezze». Dunque gli aiuti messi in campo «saranno necessari fino a quando» la ripresa non sarà ben avviata. Le misure dovranno essere temporanee e mirate, accompagnate da «un credibile piano di riduzione del debito pubblico nel medio termine». L’istituto di Washington ha migliorato le proprie stime sul Pil italiano: quest’anno è atteso crescere del 4,3% mentre nel 2022 segnerà un +4%.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: Picchio Nicoletta
Titolo: Confindustria: a maggio +0,4% per la produzione – Attività industriale in ripresa anche in aprile e maggio
Tema: Confindustria
Un recupero sia in aprile che in maggio, con rispettivamente +0,3 e +0,4 per cento. È questa l’indicazione che arriva dal Centro studi di Confindustria sull’andamento della produzione industriale. C’è l’attesa «di un ulteriore incremento nei mesi primaverili, dopo il recupero già registrato nel primo trimestre dell’anno, +0,9 per cento», è scritto nelle prime righe dell’indagine rapida congiunturale. Gli imprenditori «mostrano un maggiore ottimismo» l’indice d fiducia è salito ai livelli massimi dall’autunno del 2017, in linea con il miglioramento della crisi sanitarie e l’allentamento delle restrizioni.
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Testata: Messaggero
Autore: Pompetti Flavio
Titolo: Fmi: Italia sulla buona strada ma ora vanno fatte le riforme
Tema: Fmi
Il Fondo monetario applaude ai progressi compiuti dall’Italia nella lotta alla pandemia e nella ripresa dell’economia, e rilancia le previsioni della crescita per il nostro paese, ma ci ammonisce a tenere alta la guardia sulle riforme. Nel più recente rapporto elaborato dall’istituto, il nostro pil salirà del 4,3% nell’anno in corso e del 4% nel prossimo, dopo il +0,1% registrato dall’Istat (rivisto da -0,4%) nel primo trimestre del 2021 rispetto ai tre mesi precedenti.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: Trovati Gianni
Titolo: Pa, interviene Draghi Oggi il Dl assunzioni in versione leggera
Tema: Pa
Il decreto sul «reclutamento» sarà esaminato oggi in consiglio dei ministri, dopo l’affinamento tecnico nel preconsiglio convocato per le 8 del mattino. Ma il testo arriverà in una versione alleggerita rispetto alle ambizioni iniziali, e concentrata sulle procedure e sulle assunzioni collegate in modo diretto e specifico agli interventi catalogati nel Pnrr. Si tratta di contratti a tempo determinato, per un massimo di 5 anni, che quindi non inciampano nello stop all’aumento delle spese correnti strutturali pronunciato giovedì dalla commissione Ue nelle Raccomandazioni all’italia.
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Testata: Repubblica
Autore: Conte Valentina
Titolo: Spiraglio sui licenziamenti blocco limitato ai settori in crisi
Tema: Licenziamenti
Indietro non si torna. Ma sui licenziamenti si apre lo spiraglio del blocco selettivo per alcuni settori come il tessile, in oggettiva difficoltà. Confindustria non sarebbe ostile. E la politica potrebbe trovare una sintesi, attirando la convergenza della Lega dopo le capriole del leader Salvini. Prima schierato contro il ministro Orlando che aveva tentato una mini-proroga – bocciata da Palazzo Chigi, per le insofferenze di Confindustria – dal 30 giugno al 28 agosto per le grandi aziende. Poi improvvisamente a favore. Infine ancora contro, dopo il confronto a quattrocchi con lo stesso leader degli industriali Bonomi. «Lo sblocco dei licenziamenti dal primo luglio per le grandi aziende non sarà invasivo», dice Claudio Durigon, sottosegretario leghista all’Economia.
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Ducci Andrea
Titolo: Licenziamenti, Orlando contro la Ue «Solo valutazioni non ufficiali»
Tema: Licenziamenti
“Il ministro: stiamo discutendo sulla gradualità con cui superare lo stop. L’attacco dei sindacati”. Superfluo e controproducente. Bastano due aggettivi, utilizzati in un documento tecnico della Commissione Ue, sul meccanismo del blocco dei licenziamenti adottato in Italia, a fare scattare i sindacati e lo stesso ministro del Lavoro, Andrea Orlando. Questa volta il dibattito è alimentato dal giudizio dei tecnici di Bruxelles, che scrivono: «L’Italia è l’unico Stato membro che ha introdotto un divieto universale di licenziamenti all’inizio della crisi Covid-19», un meccanismo che secondo il documento «non è stato efficace» e «potrebbe anche rivelarsi controproducente, più a lungo è in vigore, poiché ostacola il necessario adeguamento della forza lavoro a livello aziendale».
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Berberi Leonard
Titolo: Alitalia, stipendi pagati al 50% «Il saldo solo con nuovi fondi»
Tema: Alitalia
Alitalia non ha i soldi per pagare la seconda tranche degli stipendi di maggio. E sul suo futuro regna l’incertezza perché nessuno sa quando decollerà Italia Trasporto Aereo, la newco pubblica creata per rilanciare il vettore tricolore. Nell’audizione di ieri alla commissione Bilancio i commissari Gabriele Fava, Daniele Santosuosso e Giuseppe Leogrande non hanno nascosto la preoccupazione. A partire dalle retribuzioni. «Un 50% è stato pagato il 28 maggio, ma per l’altro 50% non siamo in grado di farlo perché aspettiamo di avere la visibilità sui tempi di accredito dei 100 milioni di euro», spiega Fava. Liquidità necessaria perché i ristori Covid non sono sufficienti.
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Testata: Repubblica
Autore: Petrini Roberto
Titolo: Recovery, ok all’assunzione di 500 supertecnici
Tema: Recovery
Draghi frena i ministri e si va verso un pacchetto circoscritto a 500 assunzioni di tecnici, economisti e ingegneri, per le task force che dovranno mettere a terra le risorse del Recovery Plan in senso stretto. La ripartizione dei reclutamenti, oggetto di frizione all’interno del governo per tutta la giornata di ieri, ancora non è stata definita ma Palazzo Chigi, il Tesoro, il ministero dell’Innovazione e quello delle Infrastrutture dovrebbero avere le maggiori risorse. Per gli altri ministeri sarà comunque assicurata una quota congrua di personale specializzato. Il decreto è atteso per il Consiglio dei ministri di oggi.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: L. Ser.
Titolo: Abi: «Serve l’ok della Ue per allungare i prestiti»
Tema: Dl Sostegni
La possibilità per le imprese di richiedere l’allungamento dei prestiti garantiti da 6 a 10 anni per ora resta sulla carta. Il decreto Sostegni bis consente questa possibilità sia per chi ha già in essere un prestito (oltre i 30 mila euro) sia per chi ne richieda uno nuovo dopo la proroga oltre il 30 giugno. Questa facilitazione, però, è consentita solo previa autorizzazione da parte della Commissione europea. «Abbiamo sollecitato l’interlocuzione» da parte del Governo italiano
«con la Commissione europea per ottenere questo allungamento, cosa che non si è finora verificata. Quindi la possibilità di utilizzare questi strumenti oltre la durata dei 6 anni è fortemente limitata dalla normativa europea». A parlare è Giovanni Sabatini, direttore generale dell’Abi, in un’audizione sul decreto Sostegni bis presso la commissione Bilancio della Camera.
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Testata: Stampa
Autore: Riccio Sandra
Titolo: Intervista a Roberto Cingolani – Speciale alfabeto del futuro – “Cento milioni al giorno maratona di cinque anni per cambiare il Paese”
Tema: Intervista a Roberto Cingolani
Il Recovery Plan è stato approvato nei termini richiesti dalla Ue, ora manca tutta la fase attuativa. A che punto siamo? «In cinque anni occorrerà mettere in piedi un piano di proporzioni colossali. Si tratterà di spendere 100 milioni di euro al giorno. L’obiettivo iniziale primario è di accelerare in maniera decisa l’installazione di fonti di energia rinnovabile, a 10volte la nostra installazione annuale di adesso. Così avremo l’energia sufficiente per abilitare tutte le altre azioni di decarbonizzazione. E’ solo un inizio però. La rotta arriva al 2050 e la transizione è una maratona».
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Societa’, istituzioni, esteri
Testata: Messaggero
Autore: Val. Err.
Titolo: Migranti, non si trova l’intesa un miraggio la ridistribuzione Copenaghen si sgancia dall’Ue
Tema: Migranti
È un quadro ancora pieno di incertezze quello che viene descritto da autorevoli fonti diplomatiche europee in merito al negoziato di Roma con Parigi e Berlino su un meccanismo di solidarietà in materia di immigrazione per far fronte agli arrivi annunciati nei mesi estivi. La chiave per l’intesa è che il nostro Paese si mostri «più disponibile e flessibile» nelle trattative sul Patto sull’Asilo, al palo da mesi sull’aspetto centrale dell’equilibrio tra solidarietà e responsabilità. L’atteggiamento dell’Italia e degli altri Paesi del fronte Mediterraneo negli ultimi mesi viene descritta come «poco costruttivo». Il tentativo è di cercare margini con il nuovo premier, Mario Draghi, per generare una dinamica nel dossier. Segnali di incoraggiamento per l’Italia, grazie al pressing della Commissione Ue, arrivano dalla Lituania e dal Lussemburgo, che dopo l’Irlanda si sono fatti avanti per accogliere i migranti sbarcati sulle coste siciliane.
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Testata: Stampa
Autore: Bresolin Marco
Titolo: Migranti, no di Parigi e Berlino alla redistribuzione
Tema: Migranti
La richiesta di solidarietà lanciata dal governo italiano ai partner europei sulla gestione dell’immigrazione continua a sbattere contro un muro di «No». I volontari si contano letteralmente sulle dita di una mano: l’Irlanda si è detta disposta ad accogliere 10 migranti, la Lituania altrettanti e il Lussemburgo due. Stop. Ma il dato politicamente rilevante è che nelle ultime ore si sono arenate le trattative con la Germania e la Francia per istituire un meccanismo temporaneo di redistribuzione. Parigi e Berlino si stanno chiamando fuori perché non intendono accettare un sistema automatico per il trasferimento dei migranti sbarcati in Italia.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: R.Es.
Titolo: Ma il premier uscente non si arrende: «Governo pericoloso»
Tema: Israele
Israele ha un nuovo governo. O meglio, in attesa di ottenere la fiducia in Parlamento, ha l’accordo tra leader di partiti diversissimi tra loro a tentare la strada di una coalizione unita soprattutto dal desiderio di mostrarsi come alternativa al premier uscente, Benjamin Netanyahu, e di evitare al Paese un ritorno alle urne, per la quinta volta in due anni. Per questo motivo mercoledì sera, a solo mezz’ora dalla mezzanotte e dalla scadenza del mandato affidato a Yair Lapid, l’ex ministro delle Finanze e leader centrista di Yesh Atid (“C’è un futuro”) ha avvisato il presidente uscente Reuven Rivlin di essere riuscito a portare a termine l’incarico. Sancendo l’uscita di scena di Netanyahu, al potere per 15 degli ultimi 25 anni, e del suo Likud. Ma il premier uscente non intende arrendersi, e chiama a raccolta lo schieramento della destra.
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Testata: Stampa
Autore: Stabile Giordano
Titolo: Netanyahu, l’ultimo assalto al governo “La coalizione è un pericolo per Israele”
Tema: Israele
La coalizione «del cambiamento» ha mosso ieri i suoi primi passi e il regno di Benjamin Netanyahu vive i suoi ultimi giorni. Le trattative per dare una maggioranza al nuovo premier Naftali Bennett si sono concluse 25 minuti prima della mezzanotte di mercoledì, quando stava per scadere il mandato affidato al centrista Yair Lapid. Il numero di partiti coinvolti, otto, è un record e l’alleanza mette assieme la destra radicale di Yamina con la sinistra dei laburisti e di Meretz, musulmani e religiosi ebraici. Per Netanyahu è un’eresia e ieri ha intimato ai deputati della Knesset «eletti con i voti della destra» a opporsi «a questo pericoloso governo di sinistra».
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Farina Michele
Titolo: Affonda la nave dei veleni: disastro nel paradiso dei mari – Il disastro della marea bianca
Tema: Sri Lanka
Il disastro della <X-Press Pearl>, ribattezzata la nave dei veleni, con lo Sri Lanka minacciato da centinaia di tonnellate di gasolio sversate in mare e costretto a fronteggiare uno dei peggiori disastri ambientali della sua storia. La portacontainer, che sta per affondare, è andata a fuoco con il carico di sostanze chimiche pericolose e il rogo è stato spento solo dopo dodici giorni. Le squadre di soccorso e pulizia raccolgono una distesa di granuli di plastica bruciata, pesci e tartarughe marine avvelenati dall’acido nitrico. Scaricabarile tra Stati sulla plastica riversata in mare.
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Soave Irene
Titolo: Il sorpasso dell’Europa sugli Usa: più vaccinati con la prima dose
Tema: Campagne vaccinali
II sorpasso è avvenuto il 28 maggio: per la prima volta dall’avvio delle campagne vaccinali, il numero di cittadini dell’Unione Europea che ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti-Covid ha superato quello degli Stati Uniti. Il passo della Ue, del resto, dopo settimane di lentezze iniziali è sempre più rapido: oggi in Ue sono somministrate 0,74 dosi di vaccino al giorno ogni 100 persone (l’Italia è tra i migliori con lo 0,79), mentre negli Usa solo 0,33. Oggi 174,93 milioni di europei sono stati vaccinati almeno con la prima dose, contro 168,74 milioni di americani. Le cifre sono chiare, e parlano di un grande recupero dell’Europa. Anche in termini percentuali.
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Testata: Stampa
Autore: Mastrolilli Paolo
Titolo: Patto con l’Ue e stop al business le mosse di Biden per frenare Xi
Tema: Patto Usa-Ue
Un accordo con l’Unione Europea, per stabilire come le informazioni digitali possono essere trasferite fra le due sponde dell’Atlantico. È uno degli obiettivi che Biden vuole centrare durante la sua visita a Bruxelles della prossima settimana, secondo il sito Politico. Insieme ai colloqui sui commerci, la possibile ripresa dei viaggi tra Europa e Usa, la strategia comune contro il Covid, e il rilancio della cooperazione nella difesa attraverso la Nato, questo è uno dei pilastri su cui Biden vuole ricostruire l’alleanza con il Vecchio Continente, allo scopo di fronteggiare uniti la sfida lanciata contro le democrazie da Cina e Russia.
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Testata: Foglio
Autore: Cerasa Claudio
Titolo: Intervista a Lorenzo Guerini – “Le riforme sono più importanti dell’unanimità”. Parla Guerini – Guerini: “Riforme istituzionali? Potrebbe esserci terreno fertile”
Tema: Intervista a Lorenzo Guerini
“Le riforme non sono neutrali ma questo non può far pensare che si possa accantonare il tema per salvaguardare una formula politica”.
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PRIME PAGINE
IL SOLE 24 ORE
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CORRIERE DELLA SERA
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LA REPUBBLICA
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LA STAMPA
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IL MESSAGGERO
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IL GIORNALE
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LIBERO QUOTIDIANO
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IL FATTO QUOTIDIANO
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