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SINTESI IN PRIMO PIANO – 17 ottobre 2020

In evidenza sui principali quotidiani:

– Lotta al virus, stretta del Governo
– Europa: si tratta sugli aiuti
– Legge di bilancio, si comincia la stesura
– Johnson alza il tiro su Brexit
– Elezioni Usa: Trump in difficoltà

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Guerzoni Monica 
Titolo: Lotta al virus, stretta del governo – Lite sul coprifuoco, limiti a sport e locali
Tema: Covid: in arrivo nuovo Dpcm

Regole più dure contro il virus. Conte è pronto a firmare un nuovo Dpcm. Nella notte l’incontro con i vertici dei partiti della maggioranza per trovare un accordo sulle misure, con il Pd che pressa per agire con urgenza. II premier a un coprifuoco ferreo «alla francese» preferisce una soluzione meno drastica con chiusura anticipata dei local’ pubblici e un rafforzamento dello smart working. Si discute sulle limitazioni allo sport, c’è concordia sul tenere il più possibile aperte le scuole.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Ciriaco Tommaso 
Titolo: L’Italia chiude alle 22 – Superati i 10 mila casi Locali chiusi alle 22 E si valutano anche lockdown nei weekend
Tema: Covid: in arrivo nuovo Dpcm

È il giorno della paura. Per la prima volta viene infranta la soglia psicologica dei 10 mila positivi. I nuovi malati sono 10.010 su 150.377 tamponi effettuati. Un quadro allarmante, accompagnato da una pressione crescente sugli ospedali, che spinge il governo a studiare un nuovo dpcm. Sarà varato entro domenica sera, anche se Roberto Speranza chiede a tutti calma e sangue freddo: meglio un intervento deciso – magari con un paio di giorni di riflessione – che un’altra soluzione intermedia. Sembra anche la linea di Giuseppe Conte, il più scettico nell’esecutivo. È il Pd, comunque, a chiedere un vertice di governo per impostare le nuove restrizioni, un incontro che il premier rimanda fino a tarda notte.
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Testata:  Stampa 
Autore:  Bertini Carlo – Russo Paolo 
Titolo: Covid fuori controllo, arriva il coprifuoco – L’epidemia dilaga, oltre diecimila positivi Il governo valuta il coprifuoco dopo le 22
Tema: Covid: in arrivo nuovo Dpcm
La boa dei diecimila contagi è superata e sono più di 100mila le persone positive. Suona il gong di una nuova stretta che freni questa deriva inarrestabile: il governo si riunisce in un vertice notturno dove Conte, ministri e capidelegazione valutano un coprifuoco totale dalle 22 alle 6 di mattina in tutta Italia. Sul tavolo però ci sono due opzioni: impedire a chiunque di uscire la sera, anche per andare da amici. Oppure, come appare più probabile, chiudere dalle 22 solo i locali pubblici per bloccare la movida. Sul lockdown totale notturno il premier frena e su tutto vuole sentire il parere delle Regioni, prima di varare stasera un Dpcm con effetto immediato.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Petrini Roberto 
Titolo: Pd e Renzi sul Mes “Se l’avessimo chiesto oggi avremmo i soldi” Ma Gualtieri frena
Tema: Mes

Al ministero dell’Economia, dove Roberto Gualtieri, assai esperto di questioni europee, è sempre stato favorevole al Mes, osteggiato soprattutto dai grillini, si fa notare che oggi l’attivazione del Mes non sarebbe così «risolutiva» come si dice. Infatti le risorse per la sanità nella prossima legge di Bilancio sono state già fissate a oltre 3 miliardi per il 2021 (si pensi che in tempi normali ogni anno si aggiungeva circa 1 miliardo) e che per il Recovery plan è prevista per gli anni a seguire una richiesta e un conseguente intervento di circa 6 miliardi.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Patta Emilia 
Titolo: Mes e verifica, Conte e M5S accerchiati da Zingaretti e Iv
Tema: Mes

Proprio nel giorno in cui il governo si riunisce, al rientro da Bruxelles di Giuseppe Conte, per decidere la possibile stretta anti-Covid delle prossime ore, è ancora una volta il segretario del Pd e governatore del Lazio Nicola Zingaretti a insistere sulla necessità di attivare subito la linea di credito del Mes per rafforzare la sanità pubblica. Un pressing sul premier e sul M5s, ancora in gran parte contrario all’utilizzo dei 37 miliardi a nostra disposizione del Fondo salva-Stati, a cui si unisce – in una sorta di gioco di sponda spesso ripetuto negli ultimi giorni – pure Matteo Renzi.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Bocci Michele – Ziniti Alessandra 
Titolo: Il commissario Arcuri attacca le Regioni su terapie intensive e tamponi – Dalle terapie intensive ai tamponi l’atto d’accusa di Arcuri ai governatori
Tema: Governo e Regioni sul Covid

I posti letto di terapia intensiva potrebbero essere molti di più ma le Regioni non li stanno attivando e così c’è il timore che presto le rianimazioni saranno troppo impegnate dai malati Covid. È polemica tra Governo, per il quale ieri si è espresso il ministro Francesco Boccia, commissario all’emergenza Domenico Arcuri e amministrazioni locali sui numeri dei letti intensivi in Italia.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Lio Pierpaolo 
Titolo: Lombardia: che cosa cambia per scuola, attività fisica, bar – Lombardia, regole per sport e scuola Bar, solo seduti ai tavoli dopo le 18
Tema: Covid e regioni

Nuova ordinanza della Regione Lombardia per cercare di arginare i contagi da coronavirus. Entra in vigore da oggi. I bar dalle ore i8 potranno restare aperti solo con il servizio ai tavoli: in ogni caso per tutti chiusura alle a, così come i ristoranti. Nuove regole anche per lo sport: sospese le attività dilettantistiche a livello regionale e locale, compresi gli allenamenti. Restano aperte le palestre. Le scuole superiori dovranno organizzare le attività didattiche con modalità a distanza alternate ad attività in presenza.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Bufi Fulvio 
Titolo: Scuole in trincea contro De Luca Lui: per Halloween metto il coprifuoco
Tema: Covid e regioni
Operazione Halloween. De Luca teme che tra una settimana il virus possa trasmettersi da mostro a mostro, da strega a strega. Ha paura che stavolta l’alternativa non sia tra dolcetto e scherzetto ma tra contagio sì e contagio no. E non vuole rischiare. Quindi per quest’anno i campani quella festa che lui definisce «una immensa idiozia, un monumento all’imbecillità» faranno bene a dimenticarsela: «Sabato prossimo alle 22 si chiude tutto. E sarà il coprifuoco». Il presidente della Regione lo annuncia con otto giorni di anticipo nel corso dell’abituale monologo del venerdì, che questa settimana dedica per gran parte alla difesa del provvedimento con il quale due giorni fa ha chiuso le scuole, vietato sia le feste sia i cortei funebri e adottato altri provvedimenti restrittivi.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Cuzzocrea Annalisa 
Titolo: Di Maio, ultimo assalto al potere di Casaleggio “La cassa al Movimento”
Tema: M5s

A guardar bene, quella dentro il Movimento 5 stelle non è più una battaglia tra la struttura partito e l’algoritmo. Non è uno scontro tra chi vuole un capo politico e chi una segreteria. Tra chi pretende di fare più di due mandati in Parlamento e chi vuole costringere gli eletti a passare la mano. È invece, prima di ogni cosa, una battaglia per i soldi. Così, mentre ieri Davide Casaleggio, Enrica Sabatini e Pietro Dettori i soci di Rousseau – presentavano la nuova App che di fatto sostituirà il blog permettendo di votare, conoscere gli eletti, informarsi sul loro operato, Luigi Di Maio registrava una trasmissione televisiva (Accordi e Disaccordi) dicendo: «Agli attivisti e ai territori non arriva un euro. La cassa deve gestirla il Movimento, dando parte delle risorse alle piattaforme informatiche e l’altra alla base».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Frignani Rinaldo 
Titolo: Oltre la soglia dei 10 mila contagi I medici: misure più restrittive
Tema: Italia: situazione contagi

Un terzo record di seguito sfonda la barriera dei 10 mila nuovi contagi al giorno, 10.010 per la precisione. Oltre 25 mila in appena 72 ore, cifre superiori a quelle del lockdown, anche se con un numero di tamponi quotidiani decisamente superiore – ieri oltre 150 mila (12 mila in meno rispetto al giorno precedente) – e con molti meno ricoverati in terapia intensiva e più in generale nei reparti Covid. Senza contare i decessi che ieri sono stati 55, rispetto agii 83 del giorno precedente. I numeri preoccupano, visto che la curva dell’epidemia continua ad impennarsi, così come sale la percentuale di positivi rispetto ai test effettuati: 6,6%.
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Economia e finanza

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Colombo Davide 
Titolo: Visco: economia meglio del previsto – Bankitalia: terzo trimestre a +12%, due anni per tornare al pre-Covid
Tema: Andamento economia in Italia

Nel terzo trimestre l’economia italiana va meglio delle previsioni. (+12%). Lo spiega il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco: «Il risultato del Pil italiano del terzo trimestre, che verrà diffuso a fine mese sarà superiore alle stime». Tuttavia, nonostante la ripresa, serviranno almeno due anni per tornare ai livelli di economia pre Covid, spiega Visco, che aggiunge: « Bisogna ben utilizzare le risorse del Recovery Fund investendo su innovazione, tecnologia ed educazione».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Basso Francesca 
Titolo: Recovery fund, Merkel tenta la mediazione
Tema: Europa: si tratta sugli aiuti

Spinta ai negoziati sul bilancio pluriennale dell’Unione, a cui è legato il Recovery Fund. L’intesa deve arrivare entro inizio novembre per consentire le ratifiche nazionali e far partire il pacchetto di aiuti deciso a luglio per aiutare gli Stati Ue a fronteggiare la crisi scatenata dal Covid. Ieri al termine della due giorni i leader Ue hanno fatto il punto della situazione nelle rispettive conferenze stampa. La cancelliera tedesca Angela Merkel, che guida anche la presidenza di turno dell’Ue, ha spiegato che i negoziati con l’Eurocamera sul bilancio Ue «continuano, Sassoli ha detto chiaramente che il Parlamento è interessato a una soluzione».
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Romano Beda 
Titolo: I leader Ue rilanciano il negoziato sul bilancio: intesa entro il mese
Tema: Europa: si tratta sugli aiuti

In un contesto economico ostaggio di una drammatica ripresa dell’epidemia da coronavirus, i capi di Stato e di governo dei Ventisette hanno esortato ieri il Parlamento europeo a trovare una intesa rapida sul prossimo bilancio comunitario a cuiè associato l’ormai noto Fondo per la ripresa da 750 miliardi. Il percorso è accidentato, ma è emersa in questi ultimi giorni la piena consapevolezza delle parti di quanto sia urgente trovare un compromesso veloce. «Il presidente del Parlamento ci ha detto chiaramente che anche il Parlamento cerca una intesa – ha detto la cancelliera Angela Merkel alla fine del vertice europeo.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Salvia Lorenzo 
Titolo: Tasse, spunta la proroga per l’invio delle cartelle
Tema: Manovra economica

Prende forma la prudenza del governo nella stesura del disegno di legge di bilancio, con il Covid che corre insieme alle ricadute sull’economia. Nella manovra ci sarà un fondo ad hoc per l’emergenza, con una dotazione iniziale ancora da definire. E che ovviamente potrà essere riñnanziato in corso d’opera, se la situazione dovesse peggiorare ancora. Il vertice di ieri notte ha esaminato il testo che già oggi potrebbe arrivare in consiglio dei ministri, con la solita formula del salvo intese. E concordato sulla necessità di accantonare risorse per attutire l’impatto delle misure restrittive in arrivo.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Mobili Marco – Trovati Gianni 
Titolo: Ipotesi Dl per i fondi non spesi Resta il nodo delle cartelle
Tema: Manovra economica

Nella caotica fase finale del cantiere della manovra spunta anche l’ipotesi di un decreto legge. Non si tratta del classico collegato fiscale che ha accompagnato tutte le ultime leggi di bilancio per trovare coperture aggiuntive. Il suo obiettivo, in linea con il riacutizzarsi della crisi sanitaria, sarebbe l’opposto: cioè sarebbe quello di finanziare nuove spese emergenziali, a partire dall’allungamento della Cassa integrazione in formato Covid, ripescando dalle quote ancora non spese nei too miliardi di deficit anti-crisi che hanno sostenuto i decreti di marzo, maggio e agosto. Ma andiamo con ordine. L’ipotesi del decreto si è fatta largo soprattutto a Palazzo Chigi, mentre dal ministero dell’Economia per il momento frenano.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Picchio Nicoletta 
Titolo: Confindustria Di Stefano: la Cig diventi strumento per il lavoro attivo – «Quota giovani in manovra, contributi zero per neoassunti»
Tema: Lavoro

Nel video di apertura si sente la voce dell’ex numero uno Bce, Mario Draghi: «ai giovani deve essere dato di più». Riccardo Di Stefano lo cita nella relazione e passa alla proposta: nella legge di bilancio deve esserci una «fase giovani» che tocchi «innovazione, formazione e lavoro». In particolare una «quota giovani»: le riforme delle pensioni, ha detto il presidente degli under 40 di Confindustria, non si devono più fare pensando a chi esce dal mondo del lavoro, ma a chi entra. Con contribuzione Inps «a scaloni»: zero per un biennio, e poi con un aumento graduale, «con sgravi assicurati per almeno un quinquennio».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Fubini Federico 
Titolo: L’analisi – La curva delle mascherine: perché i poveri rischiano di più
Tema: Covid ed economia

AIla fine di questo 2020, gli italiani avranno speso in mascherine più che in libri per i figli. Il costo a carico delle persone comuni per procurarsi alcune decine di milioni di pezzi del prodotto più importante per fermare il virus sarà probabilmente vicino o superiore ai 25o milioni di euro: più dei 233 milioni che l’anno scorso madri e padri hanno speso nella letteratura per ragazzi. Ma quest’anno nei bilanci familiari è entrata una voce che per molti dovrà limitarne altre per trovare spazio. Non esistono informazioni complete su quanto gli italiani stiano spendendo in mascherine, perché i canali di distribuzione sono disomogenei: farmacie e parafarmacie, supermercati, tabaccherie.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Santilli Giorgio 
Titolo: Infrastrutture: salgono a 25 miliardi i fondi Ue, 6-7 in legge di Bilancio
Tema: La partita degli invetsimenti

La partita della preparazione del Recovery Plan richiederà ancora alcune settimane, mentre in questa fase si susseguono le riunioni tecniche per affinare schede e progetti suddivise fra le sei aree strategiche del piano (green, digitalizzazione, infrastrutture per la mobilità, istruzione e ricerca, equità e inclusione sociale, salute). Si tratta di far rientrare le proposte nella griglia di criteri definita dalla Ue, di selezionare i progetti più adatti (ed effettivamente spendibili in sei anni), di trovare un senso unitario al quadro delle misure.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Dominelli Celestina 
Titolo: L’innovazione come driver per la competitività del Paese
Tema: Pa e innovazione

L’innovazione come fattore abilitante del paese sia nel mondo della pubblica amministrazione che per le aziende. E, per sfruttarla appieno, servono infrastrutture e competenze ad hoc. Lo ha detto a chiare lettere la ministra per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, intervenendo ieri al 35esimo convegno dei Giovani imprenditori di Confindustria, dove ha ricordato il lavoro fatto in questi mesi dal suo dicastero per fronteggiare l’emergenza Covid, da “Immuni” che ha raggiunto, ha precisato la stessa Pisano, «quasi 9 milioni di download questa settimana», all’app “Io”, il canale unico attraverso cui l’intera Pa offre i suoi servizi, «mentre con il decreto semplificazioni abbiamo gettato le basi per dare stabilità allo sviluppo dei servizi digitali di tutta la pubblica amministrazione».
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Galvagni Laura 
Titolo: Aspi, nuovo schema di Cdp: veicolo unico con i fondi – Cdp stringe su Aspi, un veicolo unico con i fondi per accelerare i tempi
Tema: Autostrade

Un solo veicolo per promuovere l’offerta sull’88% di Autostrade per l’Italia. Nelle ultime ore gli advisor di Cdp, chiamata da Atlantia a presentare entro domani, domenica i8 ottobre, una proposta vincolante per l’asset, avrebbero messo a punto un nuovo schema: costruire una bidco partecipata dall’istituzione finanziaria, dai due fondi esteri, Macquarie e Blackstone, e dai possibili compagni di viaggio italiani (ossia le casse di previdenza e Poste Vita) per acquistare la concessionaria autostradale.
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Testata:  Stampa 
Autore:  De Stefani Gabriele 
Titolo: Costruttori, sfida al governo “Rischio flop sui fondi Ue”
Tema: Edilizia

«Siamo molto preoccupati, perché l’Italia rischia di non sfruttare un’occasione storica come il Recovery Fund: il sistema è troppo lento, non siamo in grado di far partire le opere nei tempi che ci chiede l’Ue per concederci i finanziamenti. Se l’Anas dice che le servono 5 anni per avere i progetti autorizzati, come pensiamo di aprire i170% dei cantieri nel 2022 per un maxi piano da 209 miliardi? È l’ora del pragmatismo e della serietà». Gabriele Buia, presidente dell’Ance, fa i conti con un settore, quello dell’edilizia, che nel 2020 ha visto andare in fumo 17 miliardi di investimenti (-13%).
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Societa’, istituzioni, esteri

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarcina Giuseppe 
Titolo: Trump va in tv e la conduttrice lo mette in crisi – La reporter e il presidente: «Non può fare lo zio matto su Twitter»
Tema: Usa elezioni

Il personaggio del giorno non è né Donald Trump, né Joe Biden. Bensì la giornalista Savannah Guthrie di Nbc: un’altra serata anomala nella politica americana. I due candidati si sarebbero dovuti confrontare in diretta televisiva. Ma il 9 ottobre, dopo che Trump era risultato positivo al Covid-19, la Commissione indipendente che regola i dibattiti presidenziali, aveva proposto di organizzare un evento virtuale. «The Donald» aveva rifiutato. A quel punto Biden ha accettato l’invito di Abc e il leader americano quello di Nbc. Una sovrapposizione che ha suscitato aspre polemiche anche tra i network.
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Testata:  Stampa 
Autore:  Semprini Francesco 
Titolo: La conduttrice mette ko Trump “È il presidente, non uno zio pazzo”
Tema: Usa elezioni

L’unica certezza è che il duello a distanza nella formula rown hall (ovvero di interazione col pubblico) tra Donald Trump (da Miami) e Joe Biden (da Filadelfia) è stato meno rissoso e un po’ più utile agli elettori del primo confronto di fine settembre. Nonostante questo, permangono interrogativi, specie sui contenuti dei rispettivi programmi, a causa delle domande eluse dall’una e dall’altra parte. Il presidente in carica ha ribadito i suoi dubbi sulle mascherine, ma è sembrato in difficoltà quando gli è stata chiesta la data dell’ultimo test negativo al Covid. «Non ricordo, forse il giorno prima. Comunque io sono il presidente, devo vedere la gente, non posso restare chiuso in un seminterrato», ha risposto.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Degli Innocenti Nicol 
Titolo: Brexit, Johnson: pronti al no deal con l’Europa – Johnson alza il tiro su Brexit: prepariamoci al no deal
Tema: Gran Bretagna

Boris Johnson invita la Gran Bretagna a prepararsi a una Brexit senza accordo e scarica la colpa del fallimento dei negoziati sull’Unione Europea. L’atteso responso del premier britannico al summit europeo è stato bellicoso e provocatorio, ma ha evitato la rottura formale delle trattative. «Serve un cambiamento fondamentale nell’atteggiamento della Ue, che negli ultimi mesi si è rifiutata di negoziare seriamente -, ha detto Johnson in diretta televisiva -. Quindi a cuor leggero e con assoluta fiducia ci prepariamo all’alternativa, un futuro di grande prosperità come nazione indipendente libera di fare accordi commerciali, di controllare i nostri confini e acque territoriali e di promulgare le nostre leggi».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Ippolito Luigi 
Titolo: Boris ai britannici: siate pronti al «no deal»
Tema: Gran Bretagna

Si fa sempre più concreto un «no deal», un divorzio della Gran Bretagna dall’Unione europea senza alcun accordo commerciale a fare da paracadute: uno scenario che implica, dal 1° gennaio, il ritorno di dazi e dogane, con conseguenze pesanti per le aziende italiane, che esportano Oltremanica beni per 20 miliardi l’anno. Lo ha reso esplicito Boris Johnson, che in un videomessaggio trasmesso ieri a mezzogiorno dalla Bbc ha annunciato che Londra si prepara alla rottura, a meno che Bruxelles non adotti un «cambiamento fondamentale» nel suo approccio. Johnson a settembre aveva chiesto alla Ue di trovare una soluzione entro il vertice europeo che si è concluso ieri.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Montefiori Stefano 
Titolo: Prof decapitato: mostrò in classe le vignette di Charlie Hebdo – Decapitato professore delle medie: mostrò le vignette di Maometto
Tema: Jihad a Parigi

Samuel Paty, professore di storia, geografia, educazione civica e morale alla scuola media Bois d’Aulne di Conflans, una calma cittadina a 20 chilometri da Parigi, il 5 ottobre scorso ha tenuto una lezione sulla libertà di espressione ai suoi allievi 13enni e ha mostrato loro alcune caricature di Maometto, quelle pubblicate da Charlie Hebdo. Ieri pomeriggio il professore è stato decapitato all’uscita da scuola, in mezzo alla strada, tra la folla. Abdullah, un ragazzo ceceno nato nel 2002 a Mosca, conosciuto alla polizia per piccoli delitti ma non per vicinanza agli ambienti islamisti, estraneo alla scuola, lo ha accoltellato alla gola con una lama lunga decine di centimetri, hanno raccontato i testimoni.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Mastrobuoni Tonia 
Titolo: I giudici contro i coprifuoco a Berlino riaprono i bar
Tema: Covid in Germania

Il virus, in Germania, corre veloce. Ma nel giorno in cui l’Istituto Koch ha registrato il record assoluto di casi dall’inizio della pandemia – 7.334 – Angela Merkel è alle prese con un Paese-arlecchino. I governatori hanno imposto misure molto diverse tra un land e l’altro e i tribunali hanno cominciato a picconarle. Mettendo persino a repentaglio le intese faticosamente raggiunte mercoledì scorso in una riunione alla cancelleria. Dalla quale era emersa l’irritazione di Merkel per un accordo che non sembra all’altezza della rapida accelerazione in corso.
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Testata:  Stampa 
Autore:  Martinelli Leonardo 
Titolo: A Parigi scocca l’ultima mezzanotte La Ville Lumière spegne teatri e bistrot
Tema: Covid in Francia

Teatri e cinema, linfa vitale della metropoli, sono fra le istituzioni più a rischio con questo coprifuoco. Ma i dati confermano che la situazione in tutta la Francia resta sotto tensione: ieri sera i nuovi casi di Covid annunciati per le ultime 24 ore sono stati 25.086 (dopo il record assoluto di 30mila di giovedì sera) e 122 i decessi, un numero che sale sempre più (i posti in rianimazione negli ospedali della capitale occupati dai malati di coronavirus hanno superato il 40% del totale). Per questo, dopo aver puntato a un ritorno alla normalità, soprattutto per l’economia, finito il confinamento, Macron, inizialmente contrario, ha dato il via libera a un coprifuoco notturno che interessa oltre venti milioni di francesi, non solo Parigi, ma altre otto città, come Lione e Marsiglia.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Coccia Massimiliano 
Titolo: I dossier di Becciu e le accuse a Pell Ora il Papa vuole un’inchiesta
Tema: Scandalo in Vaticano

Una vasta rete di fenomeni corruttivi che hanno come base di partenza una tessitura di relazioni familiari che man mano si estende e va a creare un’organizzazione parallela, uno Stato vaticano parallelo, con una sua diplomazia, una sua cassa, una sua rete di investimenti, addirittura una sua intelligence. Non è una suggestione il nuovo orizzonte dell’inchiesta sul “metodo Becciu”. Dopo gli aiuti ai fratelli, dopo gli investimenti nei paradisi fiscali, si allarga ancora, dunque, la ricostruzione della rete complessa che girava attorno all’allora sostituto della Segreteria di Stato, rimosso dall’incarico da Papa Francesco a metà del 2018.
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