Menu

SINTESI IN PRIMO PIANO – 15 luglio 2021

In evidenza sui principali quotidiani:

– Il premier e la Guardasigilli a Santa Maria Capua Vetere. «Violenze in carcere una sconfitta» – Draghi spinge la riforma Cartabia.
– Sostegni bis, ottenuto il sì della Camera. 44 miliardi tra fondo perduto automatico e aiuti settoriali.
– Bce: sì al progetto per realizzare l’euro digitale.
– Sì all’emendamento Pd sulla Guardia costiera di Tripoli. Di Maio: “L’Italia in prima linea per la tutela dei migranti”.

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Bufi Fulvio 
Titolo: Carceri, Draghi e Cartabia contro le violenze «Non dimenticheremo, serve la riforma» – «Violenze in carcere una sconfitta» E Draghi spinge la riforma Cartabia
Tema: Santa Maria Capua Vetere

«Oggi non siamo qui a celebrare trionfi o successi, ma piuttosto ad affrontare le conseguenze delle nostre sconfitte». Mario Draghi parla al microfono nel grande spazio aperto che avvolge la casa circondariale «Francesco Uccella» di Santa Maria Capua Vetere. Insieme con la ministra della Giustizia Cartabia ha appena visitato i reparti dell’alta sicurezza femminile e il Nilo, quello dove il 6 aprile 2020 gli agenti penitenziari sottoposero i detenuti a pestaggi e umiliazioni. Lo hanno accolto con applausi e cori che scandivano il suo nome. E gli hanno chiesto l’indulto. Ma lui non ha fatto promesse. Il presidente del Consiglio ha lasciato alla Guardasigilli il compito di illustrare nel dettaglio ciò che il governo intende fare in tema di carceri, limitandosi a dire che ne «sosterrò con convinzione» le proposte.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Milella Liana 
Titolo: Più pene alternative si andrà in cella solo per i reati gravi
Tema: Riforma Cartabia

«Il carcere non può essere l’unica risposta al reato». Lo ha detto tante volte Marta Cartabia. Sin dal suo primo discorso davanti alla commissione Giustizia della Camera. Adesso le sue leggi tradurranno questi principi in fatti. Da un lato, con un’ampia casistica di pene alternative alla detenzione. Dall’altro lato Cartabia vuole ritentare l’avventura di Orlando di rimettere mano all’ordinamento penitenziario, la legge Gozzini del 1975, che via via, negli anni, ha progressivamente perso o ha visto attenuarsi il coté umano e progressista per lasciare il posto a un carcere dove si sconta solo quel tot di pena deciso dal giudice, ma non si guarda a una nuova vita possibile dopo le sbarre. Se Cartabia farà tutto questo dovrà prevedere la contrapposizione dura di chi sposa la teoria del “buttiamo la chiave”.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Arachi Alessandra 
Titolo: Legge Zan avanti per un voto, l’ansia del Pd – Muro contro muro sul ddl Zan Il testo va avanti per un solo voto
Tema:  Legge Zan

Muro contro muro sulla legge Zan. Respinta, al Senato, la richiesta di stop. II testo va avanti per un voto. «II Pd si fermi» chiede il leader leghista Matteo Salvini. Italia viva: necessario mediare. II segretario dem Enrico Letta: nessuna trattativa.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Palmerini Lina 
Titolo: Politica 2.0 – Dal Ddl Zan alla giustizia, Letta tra Renzi e le divisioni M5s
Tema: Legge Zan

Quello che è accaduto ieri alle votazioni sul Ddl Zan in Senato – dove la sospensiva non è passata per un solo voto di scarto – è stato un segnale per quella legge ma anche per tutto l’iter delle riforme che imboccheranno il Parlamento. Sia destra che sinistra si stanno irrigidendo e si contendono i voti dei singoli senatori invece di mediare visto che non sono autosufficienti. La destra, infatti, cerca la sponda di Renzi e il Pd si trova in mezzo tra le divisioni dei 5 Stelle e le posizioni del capo di Italia Viva. Oggi ci sarà una riunione in cui i senatori Pd parleranno a viso aperto della strategia per affrontare il Ddl Zan. «Senza una iniziativa politica questa legge, che è un passo avanti fondamentale sul tema dei diritti civili, si bloccherà. Non credo che una sconfitta sia meglio di una mediazione», dice Alessandro Alfieri portavoce di Base Riformista.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Economia e finanza

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Fotina Carmine – Mobili Marco 
Titolo: Sostegni bis, sì della Camera Aiuti auto fino al 31 dicembre
Tema: Dl Sostegni bis

L’Aula della Camera con 444 sì ha votato la fiducia al Governo sul testo del decreto Sostegni bis ampiamente rivisto e corretto dalla commissione Bilancio di Montecitorio. Ora il testo passa alla “ratifica” del Senato che dovrà licenziarlo entro il 24 luglio. Il testo che si appresta a lasciare la Camera, come ha sottolineato il relatore Massimo Bitonci (Lega) «immette 44 miliardi complessivi nel mondo reale». Si va dagli aiuti automatici a fondo perduto a una nuova infornata di bonus fiscali per circa 800 milioni a una serie di fondi settoriali e microsettoriali che valgono complessivamente altri 900 milioni. Tra i nuovi aiuti dedicati ai settori produttivi vanno segnalati i 350 milioni per l’automotive.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Basso Francesca 
Titolo: La svolta Ue: dal 2035 le auto saranno tutte elettriche – Auto elettriche, tassa CO2 e fondi sociali «Il piano europeo: emissioni giù del 55%»
Tema: Progetto verde Eu

La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ieri ha presentato le misure che trasformeranno l’economia e lo stile di vita europei nel prossimi decenni per rendere l’Ue climaticamente neutra entro 2050. Il principio seguito è «chi inquina di più, paga di più». «L’economia dei combustibili fossili ha raggiunto i suoi limiti. Dobbiamo passare a un nuovo modello, uno che è alimentato dall’innovazione, che ha energia pulita, che si muove verso un’economia circolare».
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Bufacchi Isabella 
Titolo: Al via il progetto della Bce per arrivare all’euro digitale
Tema: Euro digitale

La Bce vara il progetto per l’euro digitale: via alla fase esplorativa su aspetti tecnici, costi e benefici. La valuta digitale è progettata come forma di pagamento complementare alle banconote: non sarà un mezzo di investimento, né un servizio della banca centrale in alternativa al sistema bancario: se dovesse vedere la luce (non prima di 5 anni), sarà la valuta della banca centrale utilizzata dai privati per pagamenti in forma digitale per importi limitati o circoscritti.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Querzè Rita 
Titolo: Whirlpool, scattano i licenziamenti «L’azienda tradisce di nuovo»
Tema: Whirlpool
Whirlpool non cambia idea. La multinazionale ha confermato ieri la chiusura dello stabilimento di Napoli annunciata a maggio 2019: le lavatrici di alta gamma made in Campania non sarebbero più richieste dal mercato. Mentre i 327 lavoratori di Napoli incontravano Mario Draghi a Santa Maria Capua Vetere, i partiti chiedevano la marcia indietro della multinazionale.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Voltattorni Claudia 
Titolo: Durigon: ora convincere gli investitori americani Bisogna tomare in fabbrica
Tema: Intervista a Claudio Durigon

Il Sottosegretario Claudio Durigon: «II blocco dei licenziamenti non è una soluzione. Dobbiamo cercare di non fare proclami e far tornare le persone a lavorare, questa è la cosa più importante» – «Whirlpool è una vertenza che ci portiamo avanti da tantissimo tempo, c’è una riconversione in corso. Ma si può risolvere solo invogliando gli investitori a non scappare dal’Italia, va risolta offrendo delle prospettive».
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Societa’, istituzioni, esteri

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  M.Ser. 
Titolo: Zaki interrogato, altri 45 giorni in cella
Tema: Egitto, caso Zaki
Altri 45 giorni in cella di detenzione preventiva per Patrick Zaki, in carcere da da ormai 17 mesi. “Chiediamo al governo italiano che cambi atteggiamento nei rapporti con l’Egitto”, ha commentato Riccardo Noury portavoce di Amnesty International Italia.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Monticelli Luca 
Titolo: Accordi con la Libia passa la linea di Letta missioni affidate all’Ue
Tema: Libia
Dopo un lungo braccio di ferro il governo accoglie la proposta del Pd di affidare all’Europa gli accordi per l’addestramento e la cooperazione con la Guardia costiera libica. Ieri sera le commissioni Esteri e Difesa della Camera hanno approvato l’emendamento firmato dai deputati dem Enrico Borghi e Lia Quartapelle.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Massolo Giampiero 
Titolo: Libia, sì ai fondi per i guardacoste “Poi missione Ue” – Quel Mediterraneo di valori e interessi
Tema: Libia

La delibera del governo sulle missioni internazionali, ora al voto del Parlamento, è un atto cruciale nel suo complesso per la credibilità italiana. Stabilisce gli ambiti geopolitici del nostro impegno internazionale nel Mediterraneo allargato.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Avvenire 
Autore:  D.Fas. 
Titolo: Triplicati i rimpatri e raddoppiati i morti nel Mediterraneo
Tema: Libia-Italia
La rotta centrale del Mediterraneo, tra Libia e Italia, si riconferma ancora una volta la rotta più letale al mondo. Da gennaio ad oggi il numero di migranti morti in mare nel tentativo di raggiungere l’Europa è più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo di un anno fa: si parla di almeno 1.146 persone che hanno perso la vita da inizio anno contro le 513 dello stesso periodo di un anno fa e le 679 nel 2019. L’agenzia Onu chiede di aumentare gli sforzi di ricerca e soccorso e garantire rotte sicure. L’associazione che si batte per i diritti: gli Stati europei sospendano la cooperazione con quel Paese.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Il Fatto Quotidiano 
Autore:  Lopez Diego 
Titolo: La rivolta di Cuba spenta nel sangue E torna pure Raul – Il pugno duro di Cuba Rivolte stroncate nel sangue
Tema: Cuba
Dopo l’ondata di manifestazioni popolari di domenica e lunedì scorsi, le strade dell’Avana erano ieri fortemente sorvegliate dalla polizia. In alcuni quartieri periferici più poveri e turbolenti erano schierate pattuglie del reparto antisommossa, appoggiate anche da militanti del Partito comunista armati di bastoni. In uno di questi quartieri, Arroyo Naranjo, lunedì vi è stata una vittima, l’unica riconosciuta ufficialmente, degli scontri con la polizia.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Flores D’Arcais Alberto 
Titolo: Primo morto a Cuba L’appello dei vescovi “Stop alle violenze”
Tema: Cuba
Sotto la guida di Raúl Castro, il fratello del Líder Maximo (Fidel è morto nel 2016) che nell’aprile scorso si era “definitivamente ritirato a vita privata”, il presidente Miguel Diaz-Canel accusa Stati Uniti, Europa e Internet di «totali menzogne, video falsi e calunnie», chiamando ancora una volta i cubani «all’unità e a combattere i controrivoluzionari». Le immagini e le testimonianze arrivate da La Guinera, quartiere tra i più poveri nella periferia Sud dell’Avana, non lasciano dubbi. Diubis Laurencio Tejeda (36 anni), e decine di altri insieme a lui, lunedì sera erano scesi in strada per un corteo di protesta pacifico, quando sono stati attaccati da poliziotti che hanno sparato ad altezza d’uomo.
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

PRIME PAGINE

IL SOLE 24 ORE
Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

CORRIERE DELLA SERA

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

LA REPUBBLICA

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

LA STAMPA

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

IL MESSAGGERO

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

IL GIORNALE

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

LIBERO QUOTIDIANO

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

IL FATTO QUOTIDIANO

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

LA VERITA’

Leggi da: PC/Tablet   SmartPhone

SCARICA L'APP