In evidenza sui principali quotidiani:
– L’Italia scommette sul vaccino di Oxford
– Il piano Lamorgese. Come cambieranno i decreti sicurezza
– Zona rossa: «È stata solo una scelta politica»
– La Ue chiede riforme ambiziose. Conte: non sprecheremo un euro
– Dalle infrastrutture fino al turismo, i 9 obiettivi del Piano
– Usa, la polizia uccide un altro afroamericano
PRIMO PIANO
Politica interna
Testata: Repubblica
Autore: Bocci Michele
Titolo: Ecco il piano per il vaccino – L’Italia scommette sul vaccino di Oxford “In autunno avremo 15 milioni di dosi”
Tema: Piano vaccino
Con un investimento da circa 185 milioni di euro l’Italia è capofila insieme ad altri tre Paesi europei nell’acquisizione del vaccino sviluppato ad Oxford dalla farmaceutica AstraZeneca. L’annuncio della chiusura dell’accordo con l’azienda l’ha dato il ministro alla Salute Roberto Speranza: «Con i ministri di Germania, Francia e Olanda, ho sottoscritto il contratto per l’approvvigionamento fino a 400 milioni di dosi da destinare alla popolazione europea». I Paesi capofila sborseranno 750 milioni di euro per 300 milioni di dosi.
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Testata: Repubblica
Autore: Ziniti Alessandra
Titolo: Il piano Lamorgese Come cambieranno i decreti sicurezza
Tema: Il piano Lamorgese
Via le maximulte alle Ong e le confische delle navi umanitarie, ampliamento delle protezioni speciali, ricostituzione del sistema di accoglienza diffusa, ripristino della tenuità del fatto nel reato di oltraggio e violenza a pubblico ufficiale. Si riparte da qui per arrivare – su quelli che sembrano punti di caduta accettabili dalle diverse anime della maggioranza – alla modifica dei decreti sicurezza, “fiore all’occhiello” dei quindici mesi di Salvini al Viminale. “Ora siamo usciti dalla fase acuta, stiamo già lavorando sui decreti sicurezza, è nei punti del programma di governo”, rassicura il premier Conte. La ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese è pronta: i due decreti vanno riscritti separando immigrazione e sicurezza in due provvedimenti, andando oltre le osservazioni di Mattarella ma senza disonoscere i punti cardine ai quali i 5S hanno dato il loro assenso nel primo governo Conte.
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Di Landro Armando – Sarzanini Fiorenza
Titolo: Le ipotesi sulla mancata zona rossa: «È stata solo una scelta politica»
Tema: Zone rosse
La tragedia vissuta da Nembro e Alzano, e poi da tutta la provincia di Bergamo, è incontestabile, con un incremento di mortalità che nei due Comuni della Val Seriana a metà aprile si assestava al 745% in più rispetto agli anni scorsi, e per tutto il territorio al 568%, per un totale di seimila vittime in eccesso rispetto alla media. Ma per i pubblici ministeri coordinati dal procuratore aggiunto Maria Cristina Rota, dimostrare che questi numeri possono essere collegati direttamente alla mancata «zona rossa», suggerita al governo dal Comitato tecnico scientifico e poi dall’Iss, è un’impresa ardua. Rota ha ribadito ieri che è «questione complessa» valutare un eventuale reato. Inizia a farsi strada, quindi, la convinzione che la chiusura mai realizzata di Nembro e Alzano possa restare materia per la politica, e non per i tribunali, anche se la valutazione e la ricostruzione dei fatti sono ancora in corso e nessuno si sbilancia in dichiarazioni ufficiali.
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Testata: Repubblica
Autore: Berizzi Paolo
Titolo: L’inchiesta di Bergamo punta su imprenditori e vertici regionali
Tema: Zone rosse
Le audizioni di venerdì a Palazzo Chigi sono andate «benissimo». Il giorno dopo, dai corridoi blindati della procura di Bergamo, filtra un cauto ottimismo che è inutile interpretare. Cosi come ha poco senso immaginare dei sottopancia alle parole di ieri della pm Maria Cristina Rota sulla possibilità di stabilire «se c’è reato» o meno nella decisione del governo di non istituire la zona rossa in Val Seriana: «La questione è complessa e sarà approfondita all’esito della ricostruzione del fatto», ha detto. L’ammissione piena e argomentata della «responsabilità politica» che il premier Conte ha consegnato venerdì ai magistrati bergamaschi è considerata come un «dato acquisito» importante (lo stesso ragionamento è stato fatto per i confronti con i ministri Lamorgese e Speranza).
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Guerzoni Monica
Titolo: Intervista a Roberto Speranza – «Non so se rifarei tutto Governo? Niente rimpasti» – «Grazie a questo patto vinceremo il virus Nessun rimpasto, il governo ha le forze»
Tema: Intervista a Roberto Speranza
“Rifarei tutto? Non lo so”. II ministro della Salute Roberto Speranza in un’intervista al Corriere ripercorre le settimane di lockdown. E sul vaccino: “È un diritto di tutti, non un privilegio di pochi. Abbiamo fatto un passo importante per assicurare che la Ue non resti schiacciata tra Cina e Usa”. Sul governo rassicura: niente rimpasti.
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Testata: Repubblica
Autore: Bocci Michele
Titolo: Intervista a Walter Ricciardi – Ricciardi “Prima i medici e gli anziani Il piano per rendere il Paese immune”
Tema: Intervista a Walter Ricciardi
«I primi a ricevere il vaccino saranno i lavoratori della sanità. E poi le persone a rischio, per età o perché colpite da certe patologie, e le forze dell’ordine». Dopo, toccherà a tutti gli altri. Le prime dosi, se gli studi clinici arriveranno in fondo, saranno somministrate tra novembre e dicembre. Walter Ricciardi come consulente del ministero alla Salute ha seguito la partita vaccino, preparando coni colleghi di Francia, Germania e Olanda il contratto con AstraZeneca. Non sarà l’unico accordo (già si dialoga con Johnson&Johnson) ma un punto è stato fissato e si può disegnare il piano per immunizzare gli italiani.
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Testata: Avvenire
Autore: Spagnolo Vincenzo_M.
Titolo: Intervista a Luciana Lamorgese – Sanatoria, «duemila domande al giorno» – «Migranti, ora una svolta dell’Ue»
Tema: Intervista a Luciana Lamorgese
C’è chi, fra i detrattori, parla di «flop». E chi, nelle forze di maggioranza che hanno spinto per l’emersione e la regolarizzazione di braccianti, colf e badanti “in nero”, difende la scelta di legalità. Ministro, come valuta finora l’esito delle procedure? Ricordo che il processo di regolarizzazione e di emersione in agricoltura e nel settore del lavoro domestico, iniziato il 1° giugno, proseguirà fino al 15 luglio. Finora sono arrivate quasi 30mila richieste. In queste prime due settimane, abbiamo registrato una tendenza alla costante crescita del numero di domande, con una spinta maggiore delle pratiche riguardanti colf e badanti. Considerato che in Italia una procedura d’emersione non si faceva dal 2012, valuto in maniera assolutamente positiva l’accordo raggiunto nella maggioranza che poi ha dato il via libera al testo sulla regolarizzazione varato dal governo con il “decreto Rilancio”.
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Economia e finanza
Testata: Sole 24 Ore
Autore: Chiellino Giuseppe
Titolo: La Commissione apre la battaglia per l’aliquota minima sulle società – Bruxelles apre la battaglia contro il dumping fiscale
Tema: Dumping fiscale
Nella battaglia al dumping fiscale il commissario europeo Gentiloni considera «una priorità» la definizione di un’aliquota minima per le società, comune per tutti gli Stati membri. Il confronto è in sede Ocse e si è aggiunto a quello sulla digital tax. Improbabile che si arrivi a un accordo globale entro fine anno. Perciò la Commissione sta lavorando a una sua proposta nel tentativo di mettere d’accordo gli Stati membri su una materia che richiede l’unanimità. Ma come estrema ratio si valuta anche il ricorso a un articolo del trattato che neutralizza il diritto di veto.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: Patta Emilia
Titolo: Crisi e riforme, l’Europa all’Italia: «Occasione da non sprecare» – La Ue chiede riforme ambiziose Conte: non sprecheremo un euro
Tema: Crisi e riforme
L’Europa sostiene il rilancio italiano ma chiede «riforme ambiziose». Questo il messaggio consegnato ieri al governo dai vertici delle istituzioni europee, da Ursula von der Leyen a Christine Lagarde, intervenuti agli Stati generali inaugurati a Villa Pamphilj dal premier Giuseppe Conte. Che ha assicurato: l’Italia avrà il coraggio per ripartire, coinvolgendo tutte le forze del Paese e puntando su modernizzazione, sviluppo sostenibile, inclusione, e di fare le riforme necessarie, a partire da quella fiscale. Al governo rivolgono un appello alla concretezza il capo dello Stato Sergio Mattarella e il governatore di Bankitalia Ignazio Visco.
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Galluzzo Marco – Trocino Alessandro
Titolo: «Ora servono atti concreti» – Conte avvia gli Stati generali Il Colle e Visco: concretezza
Tema: Stati generali
Partiti gli Stati generali a Roma. Il premier Giuseppe Conte si dichiara soddisfatto da questo primo esito dei lavori. Ma avverte: «L’elevata incertezza non sia una scusa per non agire. L’Italia avrà coraggio» spiega il capo del governo. Restano però le tensioni dentro la maggioranza e non mancano criticità e suggerimenti. Dal Quirinale a Bankitalia l’invito alla concretezza. E anche l’Europa punta il dito contro le maggiori problematicità del nostro Paese. La presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen chiede: riforme, meno burocrazia e politiche per giovani e donne.
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Testata: Stampa
Autore: Di Matteo Alessandro
Titolo: Conte rassicura l’Europa “Non butteremo un euro” Appello a Salvini e Meloni
Tema: Stati generali
Il parterre è di prim’ordine, tutti i più importanti responsabili delle istituzioni Ue si collegano in video-conferenza, ma insieme ai complimenti che riservano al padrone di casa e all’Italia per come ha affrontato la pandemia arrivano alcuni messaggi piuttosto chiari: l’Europa chiede rassicurazioni, vuole garanzie su come l’Italia intende usare i tanti miliardi che stanno per arrivare. Conte avverte la pressione, e poco prima che inizi a piovere ci tiene a chiarire: «Faremo in modo di non sprecare neanche un euro». Visco: progetti concreti.
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Testata: Corriere della Sera
Autore: Basso Francesca
Titolo: La Lente – Assicurazioni, videoconferenza tra Donnet e Dombrovskis
Tema: Assicurazioni
Il ruolo delle assicurazioni nella ripresa europea. Domani l’amministratore delegato di Generali, Philippe Donnet, si confronterà in video conferenza con il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis. L’esecutivo Ue sta guardando con interesse al ruolo che potranno giocare banche e assicurazioni nel rilanciare gli investimenti. Il settore assicurativo europeo, con circa 11 trilioni di asset gestiti, ha però bisogno per alcuni ambiti di una regolazione coerente. E’ anche allo studio la creazione di un fondo pandemico per le emergenze future.
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Testata: Messaggero
Autore: Bassi Andrea – Gentili Alberto
Titolo: Dalle infrastrutture fino al turismo, i 9 obiettivi del Piano
Tema: Piano di rinascita
Sono nove gli assi tematici e gli obiettivi fissati nel Piano di rinascita che il governo illustrerà a partire da domani alle parti sociali. Il primo, ritenuto probabilmente quello più strategico, riguarda «la digitalizzazione e l’innovazione». Un asse del quale fanno parte l’infrastrutturazione a banda larga dell’intero territorio nazionale. II secondo asse è la «realizzazione di infrastrutture più sicure ed efficienti», con il completamento della rete ad Alta velocità e la sua connesessione con quella regionale, da un lato, e con i corridoi europei dall’altro. Poi c’è il capito per la transizione energetica e per la green economy, con la fine programmata del carbone e la riduzione delle emissioni nei centri urbani.
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Testata: Messaggero
Autore: Pirone Diodato
Titolo: Il Colle: servono atti concreti – La Ue: l’Italia faccia le riforme Asse Colle-Visco: atti concreti
Tema: Asse Mattarella-Visco
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il governatore della Banca d’Italia Vincenzo Visco ieri, in interventi diversi, hanno chiesto al governo di varare misure concrete. Visco, parlando nel pomeriggio agli Stati Generali e in evidente asse con il Quirinale, ha ribadito un concetto di fondo: ora serve concretezza. Mattarella in mattinata nel suo intervento alla maratona digitale “Quale Futuro” aveva detto: «Vi è un’attesa esigente: ci si interroga su come il Paese possa imboccare strade più moderne e insieme più rispettose delle risorse naturali. L’esplorazione in atto delle proposte di forze economiche, sociali e culturali dell’Italia, in corso a partire da questi giorni, deve saper approdare a risultati concreti». L’intervento di Visco a Villa Pamphili è stato denso. «C’è molta incertezza in Italia e non solo – ha detto il Governatore – Ma questa non deve essere una scusa per non agire».
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Testata: Messaggero
Autore: Di Branco Michele
Titolo: Partono gli aiuti a fondo perduto per commercianti, artigiani e Pmi – Via ai sostegni a fondo perduto: 6 miliardi a commercianti e pmi
Tema: Fondo perduto
Il piatto è ricco: 6,1 miliardi di euro. Ma non c’è alcuna fretta di presentarsi al buffet. Da domani commercianti, artigiani e piccoli imprenditori in difficoltà con ricavi e compensi fino a 5 milioni di euro potranno richiedere i contributi a fondo perduto introdotti dal decreto Rilancio messo a punto nelle settimane scorse dal governo Conte per contrastare gli effetti pesanti che l’emergenza Coronavirus ha prodotto sull’economia italiana. Operazione a cura dell’Agenzia delle Entrate.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: Gaiani Luca
Titolo: Fondo perduto, ecco le istruzioni del Fisco: domande da domani – Fondo perduto anche ai dipendenti
Tema: Fondo peduto
Il contributo a fondo perduto spetta anche a persone fisiche che esercitano attività d’impresa e che contestualmente hanno un rapporto di lavoro dipendente o sono titolari di pensione. L’apertura viene dalla circolare 15/E emanata ieri dall’agenzia delle Entrate. Aiuti anche a forfettari e società fra professionisti .Al contributo si applica il limite complessivo di 800 mila euro previsto dalle disposizioni comunitarie.Chiarimenti anche per il calcolo del fatturato e per le operazioni straordinarie. Domande al via da domani.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: Chierchia Vincenzo
Titolo: A tu per tu – Zurab Pololikashvili «Il turismo è resiliente: saprà superare la crisi» – «Il turismo è resiliente. Cambierà ma saprà superare questa crisi»
Tema: Turismo
L’ Europa «che riapre i confini da luglio è una grande soddisfazione». Zurab Pololikashvili è un ottimista per natura. Sempre sorridente, battuta pronta, da bravo georgiano sa che c’è sempre una soluzione, forse anche più d’una, alle situazioni, anche le più complesse. Oggi, dopo una nutrita serie di incarichi politici, nel settore privato e nello sport in Georgia, Pololikashvili è segretario generale dell’UnWto, ovvero l’Agenzia dell’Onu che promuove lo sviluppo del turismo, ed il turismo come fattore chiave di sviluppo territoriale. In tempi di Coronavirus, di pandemia mondiale, il turismo è stato colpito direttamente in maniera fragorosa. Compagnie aeree bloccate, alberghi chiusi, tour operator fermi, famiglie chiuse in casa. Danni per miliardi.
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Testata: Stampa
Autore: Bertini Carlo
Titolo: Intervista a Enzo Amendola – “Facciamo le riforme Sarebbe un delitto sprecare la svolta Ue”
Tema: Intervista a Enzo Amendola
“L’Italia vuole partire subito con le riforme, sarebbe un delitto sprecare la svolta Ue”. Nel governo, Enzo Amendola ha la delega agliAffari europei ed è quindi il ministro più in prima linea in una fase delicatissima delle trattative: l’ultimo miglio per mandare in porto quell’obiettivo del Recovery fund ancora non scontato, come ha ricordato ieri Charles Michel, presidente del Consiglio europeo. Ministro, questa iniziativa degli Stati generali a Roma può aiutarvi nella trattativa con l’Ue sul Recovery fund? “Sì, perché ora che la trattativa è in dirittura di arrivo, si toglie di mezzo questo dibattito falso tra Paesi “frugali” e paesi spendaccioni. Il nostro messaggio ai vertici europei, come ai 27 Paesi Ue, è che noi dopo questa tragedia vogliamo cambiare l’Italia e farlo da subito”.
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Societa’, istituzioni, esteri
Testata: Corriere della Sera
Autore: Sarcina Giuseppe
Titolo: La polizia uccide un afroamericano: 3 colpi alla schiena – Un altro afroamericano ucciso della polizia
Tema: Stati Uniti
Un altro afroamericano ucciso dalla polizia, questa volta ad Atlanta, in Georgia, e un nuovo video choc finito in Rete. Una pattuglia era intervenuta l’altra sera per arrestare Rayshard Brooks, 27 anni, sdraiato per terra a dormire in mezzo a un parcheggio. L’uomo, come documentato dal video girato da una persona che si trovava in un’auto, ha reagito riuscendo a strappare un «teaser» paralizzante dalle mani di un agente, per poi scappare a piedi. A quel punto i poliziotti gli hanno sparato almeno tre colpi uccidendolo. Dubbi sui soccorsi, c’è chi sostiene che il giovane sarebbe stato lasciato morire a terra. Si è dimessa Erika Shields, capo della polizia.
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Testata: Repubblica
Autore: Rampini Federico
Titolo: Usa, la polizia uccide un altro afroamericano – Ucciso un altro afroamericano la polizia infiamma la rivolta Usa
Tema: Stati Uniti
L’uomo dormiva in un parcheggio di Atlanta: gli agenti gli hanno sparato mentre scappava. Diverse metropoli hanno annunciato o varato riforme che dovrebbero ridurre l’uso della violenza (i corpi di polizia sono generalmente agli ordini dei sindaci e soggetti a normative locali). Le componenti più radicali del movimento di protesta continuano la loro campagna “de-fund the police”, per tagliare i bilanci delle forze dell’ordine e dirottare risorse verso le spese sociali. Biden si è dissociato dallo slogan “de-fund the police”. Donald Trump ha attaccato chi vuole indebolire la polizia e si è definito “il presidente della legge e dell’ordine”. La campagna nazionale contro il razzismo ha costretto Trump ad un passo indietro, piccolo ma inusuale. Il presidente ha deciso di rinviare il comizio che era stato annunciato per il 19 giugno a Tulsa in Oklahoma.
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Testata: Stampa
Autore: Guanella Emiliano
Titolo: Se Bolsonaro nega l’epidemia – Bolsonaro nega il virus ma il Brasile non sa più dove seppellire i morti
Tema: Brasile
Il Brasile non sa più dove seppellire i suoi morti. È un’ecatombe: quasi 42 mila persone, il Paese è al secondo posto dopo gli Stati Uniti per numero di vittime, superato il Regno Unito. E il Comune di San Paolo, la città più colpita dal Covid, ha iniziato a riesumare i cadaveri più vecchi di tre anni. Se i parenti non li hanno mai reclamati, le tombe vengono rimosse, le ossa finiscono in un’urna, depositati temporaneamente su un container. Di tutto si può dire ma non che Bolsonaro non sia coerente sulle sue posizioni: per l’ultimo dei grandi leader negazionisti del Pianeta il virus è un problema grave ma di gran lunga inferiore alle conseguenze economiche della pandemia. «Tutti moriremo prima o poi, l’importante è non bloccare il Paese per non finire nella povertà estrema come i Paesi dell’Africa subsahariana».
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Testata: Repubblica
Autore: Mastrogiacomo Daniele
Titolo: Contagi, il Brasile scala la classifica E anche negli Stati Uniti è allarme
Tema: Brasile
Il Brasile ha superato la Gran Bretagna. Adesso è il secondo paese al mondo, dietro agli Stati Uniti, per numero di morti e contagi da Covid 19. In sole tre settimane ha scalato la classifica nera di tre posizioni. Un record drammatico e triste per un popolo che paga il prezzo di una strategia scellerata per combattere il mostro del nuovo secolo: 909 nuove vittime, che diventano 41.828 in totale, e 25.982 contagi per complessivi 828.810. In solo 24 ore. Ma il coronavirus non abbandona i campi di battaglia. Attenua la sua carica virale e continua a circolare, pronto ad accendere nuovi focolai dove si creano le condizioni, quando si allentano le misure di sicurezza, quando si lasciano a casa le mascherine e si torna a girare convinti che il peggio sia passato.
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Testata: Sole 24 Ore
Autore: Fabbrini Sergio
Titolo: Un ruolo per la Ue nel dopo pandemia – Un ruolo per l’Europa del dopo pandemia
Tema: Nuovi orizzonti europei
Non poteva essere diversamente. La pandemia sta spingendo l’Unione europea (Ue) e i suoi Stati membri a fronteggiare le sue conseguenze economiche e sociali al loro interno. Eppure, la pandemia ha accelerato processi di trasformazione del sistema internazionale che avranno un impatto sulla capacità, dell’Ue e dei suoi Stati membri, di gestire quelle conseguenze. Se è vero che il mercato unico europeo ha potuto svilupparsi nelle condizioni di un sistema internazionale multilaterale imperniato sull’alleanza transatlantica, la messa in discussione di quel sistema è destinata a ridimensionarne le potenzialità, in particolare dopo la crisi pandemica. La sostituzione del multilateralismo con lo scontro tra grandi potenze ha reso evidente la debolezza strutturale dell’Ue, quella di essere un gigante economico ma un nano politico.
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Testata: Repubblica
Autore: Molinari Maurizio
Titolo: L’editoriale – Erdogan e Putin verso un patto sulla Libia
Tema: Libia
Le manovre aeronavali turche davanti alle coste libiche, i jet russi nella base di Jufra e l’odierno summit ministeriale russo-turco descrivono quanto sta avvenendo nel Mediterraneo Centrale: Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin sono protagonisti, alle porte dell’Italia, di un riassetto strategico che indebolisce l’Europa e sfida gli Stati Uniti. Le manovre turche denominate “Open Sea Training” sono appena terminate ed hanno visto l’impiego di almeno 17 F-16 assieme ad una dozzina di navi ovvero Ankara ha messo in scena una dimostrazione di forza per attestare che i propri interessi si estendono legittimamente dallo Stretto del Bosforo al Castello di Tripoli. Il Cremlino cerca un successo strategico di prim’ordine perché la base aerea di Jufra o quella navale di Bengasi gli consentirebbero di mettere piede nel Mediterraneo Centrale, fronteggiare le basi Usa in Sicilia, incalzare la Nato sul fianco Sud.
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Testata: Messaggero
Autore: Cocco Michelangelo
Titolo: Quartieri chiusi per il virus: Pechino in “modalità bellica”
Tema: Cina
“Le autorità hanno messo i sigilli al gigantesco mercato della capitale ormai focolaio di contagi”. Si teme una seconda ondata. La pandemia è arrivata a “due passi” dal cuore politico della Cina. Fengtai, il quartiere dove ieri sono stati scoperti una cinquantina di casi di “Covid-19”, sorge infatti qualche chilometro a sud di Zhongnanhai, l’area delle residenze del leader del Partito comunista accanto alla Città proibita. Il focolaio è stato identificato a “Xinfadi”, il mercato all’ingrosso più grande di Pechino, che è stato immediatamente chiuso e presidiato da centinaia di poliziotti. Una dozzina di condomini della zona sono stati isolati e messi sotto stretta sorveglianza. Migliaia i test rapidi effettuati ai residenti, nella speranza di scongiurare una seconda ondata di coronavirus, una nuova Wuhan nella capitale della seconda economia del pianeta.
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PRIME PAGINE
IL SOLE 24 ORE
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CORRIERE DELLA SERA
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LA REPUBBLICA
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LA STAMPA
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IL MESSAGGERO
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IL GIORNALE
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LIBERO QUOTIDIANO
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IL FATTO QUOTIDIANO
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