Giovedì 26 giugno, nella consueta cornice della Casina Valadier a Roma, si è tenuto un nuovo incontro conviviale del Gruppo Centrale dei Cavalieri del Lavoro. L’appuntamento ha visto una significativa partecipazione di soci, insieme ad alcuni studenti del Collegio Universitario Lamaro Pozzani.
Il Presidente Franco Bernabè ha aperto l’incontro con un pensiero per il Cavaliere del Lavoro Vittorio Moretti, assente per motivi di salute, auspicando una pronta ripresa. Moretti, nominato nel 2025 per la componente sarda, rappresenta idealmente il legame storico con la Sardegna, parte integrante del Gruppo Centrale sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1923.
Nel corso dell’incontro sono stati accolti i nuovi Cavalieri del Lavoro del Gruppo Centrale nominati nel 2025: Francesco Caltagirone, Giovanni Rubini, Giuliano Tosti e Francesco Milleri. Quest’ultimo, pur formalmente assegnato al Gruppo Lombardo, ha legami significativi con l’Abruzzo e ha manifestato l’intenzione di iscriversi al Gruppo Centrale.
I nuovi Cavalieri presenti, hanno presentato sinteticamente le rispettive attività imprenditoriali:
Nel suo intervento, il Presidente Bernabè ha ricordato anche i Cavalieri del Lavoro del Gruppo Centrale scomparsi nel corso dell’anno, Giuliano Beretta, pioniere dell’industria satellitare italiana e fondatore di Eutelsat, Pellegrino Capaldo, eminente banchiere, economista e politico italiano, nonché accademico di grande rilievo, Roberto Poli, professore, eminente accademico, consulente e dirigente d’azienda, Aga Khan leader spirituale e filantropo di fama mondiale e Donato Lombardi, imprenditore visionario e radicato nel territorio, pioniere della siderurgia preassemblata in Italia.
Infine, sono stati illustrati gli sviluppi delle iniziative del Gruppo Centrale, in particolare le visite aziendali già avviate, con l’obiettivo di rafforzare la conoscenza diretta delle eccellenze imprenditoriali del territorio. Dopo la visita all’azienda di Brunello Cucinelli, è in programma un prossimo incontro presso l’impresa guidata da Aldo Braca, attiva nel settore delle biotecnologie oncologiche nel Lazio.
L’incontro si è concluso in un clima di partecipazione e condivisione, confermando il ruolo del Gruppo Centrale come punto di riferimento per la valorizzazione del merito imprenditoriale e della responsabilità civile nelle regioni del Centro Italia.