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Aquafil, in Cile un maxi impianto

29.04.2024

Anche Aquafil Spa, quotata in Borsa Italiana, si è sviluppata in Trentino grazie all’intuizione dell’imprenditore veronese Giulio Bonazzi, ora ad di un gruppo da 572 milioni di fatturato. L’impresa ha dato vita a una joint venure in Cile con la locale Atando Cabos, con la quale ha aperto nelle scorse settimane un maxi stabilimento per recuperare le vecchie reti da pesca da trasformare e rigenerare in nylon. L’impianto avrà la capacità di processare fino a 5mila tonnellate di reti l’anno, la metà recuperate da Aquafil (il resto dal partner). Nello stabilimento verrà gestita la fase del riciclo, poi il materiale sarà spedito in Slovenia, dove Aquafil produce il suo nylon rigenerato Econyl. Sono più di 500 i brand della moda (tra cui Stella McCartney) e dell’abbigliamento sportivo e una sessantina i marchi di design d’interni e automotive che utilizzano il filato ricavato dal nylon polimerico, che attraverso un procedimento hi-tech, viene riportato allo stato originario. VaZa.

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