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Alfieri del Lavoro, presentati i candidati siciliani. Averna: Siete il nostro futuro

11.05.2019

“Voi siete il futuro del Paese, solo investendo su di voi riusciremo ad essere competitivi nel mercato globale”. Così Francesco Rosario Averna, presidente del Gruppo Siciliano dei Cavalieri Del Lavoro, riassume il senso dell’impegno della Federazione per le giovani generazioni e lo fa in un occasione che ha i giovani al centro, come la candidature dei migliori studenti della scuole siciliane al Premio Alfieri del Lavoro.

L’incontro a Palazzo Steri

Tenuta venerdì 10 maggio a Palazzo Steri,  presso la sede del Rettorato di Palermo, la presentazione ha visto la partecipazione di Fabio Mazzola, Pro-Rettore vicario dell’Università di Palermo, del Vice-presidente della Regione Prof. Gaetano Armao, e del Prefetto della città di Palermo Antonella De Mir​o, del Prof. Antonio Purpura, ordinario di Scienze Economiche e aziendali dell’Università di Palermo, Sebastiano Maffettone, direttore del Dipartimento di Scienze politiche della Luiss e coordinatore del Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro, la testimonianza degli Alfieri del Lavoro siciliani del 2017 Federica Farruggia e Lorenzo Farrugio.

“I Cavalieri del lavoro sono l’esempio concreto che in Sicilia si può investire e avere pure risultati” dice Farrugio, che frequenta la facoltà di Medicina all’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma. Sulla stessa linea anche la Farruggia (Alfiere del lavoro 2017 come Lorenzo, ex aequo avendo ottenuto entrambi la stessa media voto nel quinquennio delle superiori, 9,92). “Se mancano le imprese – dice – e non c’è scolarizzazione le eccellenze non verranno né agevolate né riconosciute, ma isolate”.

Il Premio Alfieri del Lavoro

Il Premio “Alfieri del Lavoro” consiste nella medaglia del Presidente della Repubblica ed è destinato ai 25 migliori studenti che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti. È stato istituito nel 1961 dalla Federazione, in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia. Da allora sono stati premiati più di 1.300 Alfieri del Lavoro.

Sicilia, da due anni regione con più Alfieri

Da due anni la Sicilia è la prima regione per numero di giovani Alfieri premiati. “A testimonianza – dice Averna – dell’impegno e delle capacità che il nostro mondo della scuola, con poche risorse e tra mille difficoltà, riesce ad esprimere. La nostra classe politica non deve considerare la cultura un costo, ma un investimento con un ritorno sul sistema produttivo. L’Italia e la Sicilia devono fare di più: abbiamo un giacimento culturale immenso e possiamo dare vita ad un nuovo Rinascimento. In quest’ottica, da tanti anni i Cavalieri del lavoro hanno scelto come priorità la valorizzazione dei giovani”.

Collegio Lamaro Pozzani, basta il merito

Su questo fronte un significativo contributo da parte dei Cavalieri del Lavoro è rappresentato dal Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”. Il Collegio ospita circa 70 universitari da tutta Italia, ammessi attraverso una rigorosa selezione che, una volta superata, gli permette di risiedere, in tutto e per tutto ospitati della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. Da quest’anno il Collegio ospita nelle proprie strutture studenti di dottorato internazionali che sono iscritti o che svolgono attività di ricerca presso università romane.

È intervenuto all’incontro in videoconferenza anche il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, egli stesso Alfiere del Lavoro negli anni ’60.

L'intervento in videoconferenza di Leoluca Orlando, sindaco di Parlemo

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