Oreste Rivetti

Piemonte

Industria tessile

Compiuti gli studi tecnici in Italia e in Francia, entrò ancora giovane nell'azienda familiare, fondata dal nonno nel 1872 e diretta dal padre Giovanni. Nel 1917, a soli 30 anni, lo sostituì nel ruolo direttivo. Durante la prima guerra mondiale, fu direttore dell'Opificio militare, ricoprendo in seguito altri incarichi di responsabilità. Sotto la sua direzione, durata ben 45 anni, i Lanifici Rivetti aumentarono ulteriormente le loro dimensioni, divenendo i più importanti del biellese e fra i principali d'Italia. In questa lunga opera fu aiutato dai fratelli e dal cugino Ermanno, anch'egli Cavaliere del Lavoro. Nel secondo dopoguerra, con grande coraggio imprenditoriale, decise di impiantare due nuovi stabilimenti a Maratea e a Praia a Mare, in una delle area più depresse della Calabria. Fu molto attivo anche nel campo della formazione, fondando a Biella il Laboratorio studi e ricerche industria laniera. Si interessò anche di nuove vie di comunicazione. Consigliere della Società autostrada Torino - Milano, fu uno dei principali fautori del progetto. Nel 1941 venne nominato conte di Valcervo.