Luca Tomassini

Umbria

Sistemi per telecomunicazioni

È presidente e amministratore delegato di Quibyt SpA, Gruppo che opera nel settore della trasformazione digitale, strategie, media, creatività e che fa dell’innovazione tecnologica il proprio punto di forza. Presidente e amministratore delegato di Telita - Infrastrutture italiane, società per la costruzione di infrastrutture di telecomunicazioni ed energia. È professore aggiunto all’università Luiss Guido Carli e svolge docenza su telecomunicazioni e digital media presso l’Università degli Studi della Tuscia. Considerato uno dei padri della telefonia mobile italiana è stato fondatore, presidente e amministratore delegato del Gruppo Vetrya, direttore dello Sviluppo di business di TIM, direttore dell’Innovazione e direttore Broadband content del Gruppo Telecom Italia. Nel 2003 è stato l’inventore della prima Mobile tv al mondo per TIM e nel 2008 l’inventore di CuboVision (oggi TIMVision). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per l’innovazione digitale come i Premi Nazionali per l’Innovazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Premi Imprese per Innovazione di Confindustria, il Premio internazionale da parte della Borsa di Londra come migliore azienda europea. Ha creato un corporate campus in Umbria con la finalità di perseguire un modello di collaborazione tra impresa e università. È presidente della Fondazione Luca & Katia Tomassini, che ha l’obiettivo di stimolare l’autoimprenditorialità dei giovani grazie a percorsi formativi mirati e allo sviluppo di piattaforme concettuali e digitali. Fondatore e presidente di VatiVision, il servizio mondiale per la distribuzione video di cultura, arte e fede. Fa parte di numerosi comitati scientifici e associazioni, come il Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti, il Comitato Leonardo e il Quadrato della Radio. Fa parte del Consiglio direttivo di Confindustria Umbria. È autore di numerosi saggi, tra cui i principali: Il Grande Salto (2020), L’innovazione non chiede permesso (2018), Vite Connesse (2015), Internet@tv (2010), GSM: 21 anni di parole in libertà (2009), L’onda della convergenza (2007), Competere in Rete (2007), Realtà Digitale (1999), Telecomunicazioni (1999), Il futuro in rete (1998), Da Gutemberg al multimediale, passando per internet (1998), Sistemi radiomobili terrestri (1992). Nel 2019 è stato nominato Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Presidente e Amministratore Delegato Quibyt SpA
Presidente e Amministratore Delegato Telita Infrastrutture italiane Scarl
Presidente e Amministratore Delegato Aglaia Holding Srl