Benito Stirpe

Lazio

Industria della plastica

La sua attività imprenditoriale fu caratterizzata da due distinti momenti. Il primo, dal dopoguerra agli inizi degli anni '70, quando come imprenditore edile a capo dell'omonima impresa contribuì a realizzare importanti opere pubbliche per lo più in campo idraulico. Il secondo, dal 1975, quando intraprese l'attività anche nel manifatturiero, acquisendo la società Prima SpA di Torrice (Fr). Provvedeva al risanamento e alla riconversione della Prima in industria di trasformazione delle materie plastiche e poliuretaniche per il mercato automobilistico. Negli anni '80 consolidò le produzioni della Prima nel settore auto e parallelamente, nel 1984, le estese anche in campo aeronautico e ferroviario. Negli anni '90, diversificava ancora l'attività della società, acquisendo nuovi comparti: componentistica per moto e scooter (nel 1996), componentistica in alluminio (nel 1999) e, da ultimo, componentistica per elettrodomestici (nel 2000). Nel 2003 rafforzò la presenza nel settore degli elettrodomestici attraverso due accordi di partenariato con il leader mondiale costruttore di elettrodomestici: venivano aperti due nuovi stabilimenti, uno in Germania e uno in Slovacchia. Nel 2006, con l'acquisizione del ramo aziendale di una società concorrente, con quattro stabilimenti operanti nel settore dello stampaggio e verniciatura di componenti in plastica, il Gruppo Prima diventava uno dei maggiori produttori di componenti in plastica sul territorio nazionale. Nel 2008 le aziende che facevano capo al Gruppo Prima erano 16, di cui 4 all'estero. Nel complesso il Gruppo occupava 2. 200 dipendenti con un fatturato di circa 260 milioni di euro l'anno.