Mario Manuli

Lombardia

Industria chimica

Si è laureato in ingegneria chimica industriale presso il Politecnico di Milano. Entrato molto giovane in posizione di notevole responsabilità nell’industria fondata dal padre Dardanio, si è dedicato prima allo sviluppo del settore imballaggio flessibile (film plastici e nastri autoadesivi) e successivamente a quello dei cavi elettrici e telefonici. Nel 1980 assume la presidenza della Dardanio Manuli SpA, allora holding del Gruppo Manuli. Nel 1985 Manuli Cavi, società in cui erano confluite tutte le attività dei cavi elettrici, telefonici e in fibra ottica, viene quotata alla Borsa di Milano. Nel 1992 Manuli Rubber Industries viene riorganizzata in tre business units: Automotive, Idraulica e Oil & Marine. Nel 1997 guida Manuli Rubber Industries (MRI) alla quotazione alla Borsa di Milano. Nel 2004 attraverso un’offerta pubblica di acquisto, la società torna in piena proprietà della famiglia Manuli. Nel corso degli anni, con la collaborazione del figlio Dardanio Manuli Jr, guida l’espansione del Gruppo a livello internazionale, con l’apertura di sedi produttive in Polonia, Repubblica Ceca, Cina, Singapore, Malesia, India, Sud Africa, Finlandia e Australia. Dopo una serie di acquisizioni strategiche, nel 2020, 2021 e 2022 la società riceve il prestigioso premio Deloitte «Best Managed Companies». Attualmente è consigliere di Manuli Ryco (ex MRI). Sostiene la Fondazione Manuli Onlus, organizzazione di servizi rivolta ai malati di Alzheimer.