Giordano Bruno Verdesi

Lazio

Industria metalmeccanica

Fondò a Roma, nel 1933, l'Industria radiotecnica italiana specializzata nel settore radioprofessionale, ausiliaria poi delle fabbricazioni di guerra. Al termine del conflitto convertì l'attività ad usi civili. Avviò quindi la produzione di apparecchi radioriceventi per automobili, noti col marchio Autovox. Specializzò l'azienda nel settore elettronico radiotelevisivo, con prodotti di progettazione propria e di alta qualità. Impiegò attrezzature e maestranze tra le più moderne e aggiornate. Favorì l'esportazione in molti paesi del mondo, con un'ampia rete di filiali, agenzie, ditte di vendita e di assistenza. Creò anche partecipazioni azionarie con società industriali e commerciali straniere, per la riproduzione su licenza o per la vendita dei prodotti. Nel 1954 potenziò i quadri tecnici, i laboratori di ricerca, di prova e di assistenza, le attrezzature e gli impianti. Realizzò a Roma un grande complesso industriale. Fu membro di giunta dell'Unione industriali e della Camera di commercio di Roma e consigliere dell'Associazione nazionale industrie elettrotecniche e elettroniche.