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Vincenzo Lodigiani

1875 - 1942
Nominato Cavaliere del Lavoro il 14 05 1936
Numero brevetto 1020
Settore Industria
Regione di nomina
Emilia-Romagna
Attività
Industria edile
Profilo
Fu uno dei nomi più prestigiosi dell'industria edile italiana. Conseguita nel 1900 la laurea in ingegneria civile, iniziò a lavorare presentando un progetto per costruire scuole rurali. Il progetto, premiato dalla Cassa di risparmio, fu adottato in tutta la provincia di Piacenza. L'anno successivo collaborò alla costruzione del primo zuccherificio in Piacenza. Cominciò la propria attività imprenditoriale con un'impresa, prendendo in appalto numerosi lavori delle Ferrovie dello Stato. Costruì i tronchi Fornovo-Fidenza, il raddoppio delle linee Genova-Ventimiglia e Genova-La Spezia. Contemporaneamente realizzò altre opere: strutture industriali, il ponte sul Trebbia a Trave, gallerie, case. Nel 1926 iniziò a costruire sbarramenti a scopo irriguo e per la produzione d'energia elettrica. La prima opera fu la diga della Val d'Arda. Poi altre dighe e centrali. L'impianto idroelettrico di Codera - Ratti, la centrale di Campo, la diga di Lorecchio in Val d'Ossola, il canale di scarico della centrale di Vizzola Ticino, le dighe sull'Isarco e sul Rienza, le gallerie di congiunzione per l'impianto idroelettrico di Bressanone. Fu anche vice presidente della Federazione internazionale dei costruttori.
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