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INTERVISTA
CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2015
Lorenzo Sassoli de Bianchi
Industria alimentare – Bologna
salute
e benessere
dalla
soia
Laurea in medicina e specializzazione in neurologia.
Come mai ha scelto di cambiare percorso diventan-
do imprenditore?
In Italia il passaggio dalla medicina all’impresa è un fatto
raro a differenza di altri paesi come gli Stati Uniti, dove ho
avuto la fortuna di formarmi. La consapevolezza che l’ali-
mentazione sarebbe stata un fattore cruciale per la salute
mi ha spinto ad “imprendere” in un settore che in Italia non
esisteva, ma che a mio parere aveva grandi potenzialità.
L’esperienza medica mi ha orientato nelle scelte dei merca-
ti e dei prodotti e, soprattutto, nel metodo per approcciarli.
Quando la Valsoia è nata, la sensibilità dei consuma-
tori per un’alimentazione equilibrata non era spicca-
ta come oggi. Quali elementi l’hanno incoraggiata a
scommettere, più di vent’anni fa, in questa direzione?
L’ipercolesterolemia fin dagli anni Ottanta rappresentava
un problema diffuso in Italia, al quale era necessario da-
re risposte non solo farmacologiche ma anche alimenta-
ri. La soia, ingrediente duttile e trasformabile in tanti ali-
menti diversi, aveva di per sé proprietà tali da ridurre il
colesterolo ematico, oltre alla possibilità di creare alter-
native vegetali.
L’altro grande gruppo problematico era rappresentato dagli
intolleranti ai latticini, popolazione che andava crescendo
rapidamente anche in conseguenza dei flussi migratori.
Una linea di prodotti vegetali avrebbe risposto efficace-
mente ad entrambi i problemi.
Valsoia è uno dei rari esempi di impresa che è riuscita
a crescere e a consolidarsi anche in anni di crisi. Quali
fattori l’hanno reso possibile?
Una forte focalizzazione sulla promessa salutistica, inve-
stimenti commerciali e pubblicitari sostenuti e costante
attenzione alle richieste dei consumatori, ci hanno per-
messo di contrastare la recessione.
È fondatore e presidente di Valsoia, attiva nei
prodotti dietetico-alimentari con la lavorazione
e commercializzazione di latte e alimenti a base
di soia non geneticamente modificata. Esporta
in Europa e Stati Uniti. Impiega 135 dipendenti.
