Civiltà del Lavoro, n. 6/2015 - page 66

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INTERVISTA
CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2015
Luigi Luzzati
Industria alimentare – Genova
la
garanzia
di una
filiera
certificata
Ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia, attiva
nel settore cartario, portandola fino alla quotazione
in Borsa. Ce ne parla?
Iniziai a lavorare nel Gruppo Sisa subito dopo la laurea, nel
1976, dapprima con ruoli direzionali, poi dopo dieci anni
ricoprendo la carica di amministratore delegato.
Negli anni Ottanta il gruppo era diventato una realtà indu-
striale in Italia con dimensioni ragguardevoli, aveva stabili-
menti produttivi ad Asti, Vercelli, Vicenza, Foggia e Voghera.
In quegli stessi anni, a livello europeo, nel settore era in
atto una integrazione verticale con i più grandi produttori
di carta del Nord Europa per realizzare economie di sca-
la e razionalizzare gli investimenti. La scelta fatta con i
nostri soci fu quella di concorrere alla creazione di quel-
lo che sarebbe poi negli anni diventato uno dei principali
protagonisti mondiali del settore, cosa che sarebbe stata
impossibile per una azienda come la nostra, indipenden-
te e a natura familiare.
Il settore del latte fresco e dei suoi derivati, nel qua-
le opera adesso, ha risentito della crisi? Quali sono le
previsioni per il 2016?
Anche il settore del latte fresco e derivati ha risentito, in
questi anni di crisi economica, della contrazione genera-
le dei consumi delle famiglie, determinata da una forte
riduzione del potere di acquisto di queste ultime. In tale
contesto il prezzo è stato il fattore più importante nelle
scelte di spesa dei consumatori.
Fortunatamente i dati confortanti relativi ai consumi, re-
gistrati nella seconda metà del 2015, ci portano ad avere
un’aspettativa incoraggiante per il 2016, con un gradua-
le e generale miglioramento del quadro economico, un
recupero dei volumi produttivi e, da parte delle famiglie,
una sempre maggiore attenzione verso prodotti genuini,
di qualità e a filiera certificata, perché oggi il consuma-
tore è sempre più attento al fattore della trasparenza e
dell’origine dei prodotti.
È presidente della Centrale del Latte di Torino,
un Gruppo da lui creato, attivo nella produzione
e commercializzazione di latte fresco e a lunga
conservazione e derivati. Opera con quattro
stabilimenti e impiega 260 dipendenti.
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