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INTERVISTA
CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2015
Claudio Luti
Industria dell’arredamento – Milano
plastica
per
arredamenti
d’autore
Per dieci anni ha lavorato al fianco di Gianni Versa-
ce come amministratore delegato della sua azienda.
Quale contributo in termini di crescita professionale
e umana le ha dato quell’esperienza?
Quella con Versace è stata un'esperienza fondamentale
per la mia formazione imprenditoriale e la mia crescita. In
quegli anni nasceva il prêt-à-porter, Milano era al centro
dell’attenzione mondiale, la moda diventava un sistema
industriale di riferimento e tutti i media guardavano agli
stilisti, che dettavano non solo il gusto ma anche le nuo-
ve regole di un mercato che si stava formando.
In quel contesto ho avuto l'opportunità di costruire un
brand, la sua distribuzione con i primi negozi monomar-
ca nel mondo e le strategie di comunicazione.
Il tutto è stato costruito in sintonia con Versace, che era
l’anima creativa e con il quale abbiamo condiviso non so-
lo un importante progetto imprenditoriale, ma anche una
bella amicizia.
Con tutto questo incredibile bagaglio sono arrivato in Kar-
tell, cercando di costruire sulle basi già avviate una nuova
strategia legata al prodotto e alla politica di retail.
Quando lei ha cominciato, la plastica non veniva con-
siderata come un materiale nobile in fatto di arreda-
mento. Oggi non è più così. Merito anche di Kartell.
Kartell ha certamente fatto scuola con i suoi investimen-
ti e i suoi progetti innovativi. La nostra azienda è stata
la prima negli anni ‘50 ha nobilitare l’uso della plastica
nel mondo dell’arredo domestico. E storicamente è sem-
pre stata la prima a immettere sul mercato prodotti nati
dalla combinazione di tecnologia e creatività. La prima a
mettere il colore in collezione, a inventare la trasparenza,
a lavorare sui pesi sempre più leggeri e sulle dimensio-
ni sempre più grandi di prodotti in plastica, che sono di-
ventate icone del design pluripremiate e ospitate nei più
prestigiosi musei del mondo.
Il nostro impegno prosegue proprio in questa direzione in
un continuo processo di innovazione sui materiali e sulla
lavorazione, che consenta di trasformare un bel prodotto
di design in un prodotto industriale di successo.
Questo è, però, possibile perché possiamo attingere alla
nostra storia, alla nostra esperienza e al patrimonio cul-
turale che è alla base del nostro dna.
È presidente di Kartell, azienda leader mondiale
nel settore del design, specializzata
nella produzione di arredi e complementi
in materiali plastici. Collabora con importanti
designer, esporta il 75% del fatturato e occupa
tra agenti e dipendenti 200 persone.
