Table of Contents Table of Contents
Previous Page  14 / 122 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 14 / 122 Next Page
Page Background

CIVILTÀ DEL LAVORO

VI - 2016

14

DETERMINANTI

PER

RILANCIARE

L’EUROPA

le crescenti diseguaglianze sociali rese ancora più acute dal

costante flusso migratorio a cui siamo esposti e, dall’altro,

i problemi del suo territorio, ferito da un rischio sismico

e idrogeologico che non può essere più sottovalutato. Gli

eventi drammatici degli ultimi mesi hanno messo a nu-

do tutte le fragilità di un Paese che ha fatto storicamente

poco nella prevenzione e nella tutela del territorio e che

spesso è stato fin troppo tollerante nei riguardi di abusi e

di urbanizzazioni senza regole.

La perdurante crisi economica rende ancora più gravi ed

evidenti le nostre debolezze e per far fronte a queste non

c’è che una strada: dobbiamo tornare a investire su noi

stessi. Dobbiamo rimettere in moto un massiccio flusso di

investimenti pubblici e privati. Ma per farlo è necessario

accelerare quel processo di riforme in grado di creare le

condizioni che agevolino e rendano realmente possibile

la ripresa degli investimenti.

Per quelli privati occorre

recuperare competitività e

produttività per ridare al-

le imprese la forza e il co-

raggio di investire. Per gli

investimenti pubblici oc-

corrono rigore e quella au-

torevolezza, anche nei con-

fronti dell’Europa, che può

essere costruita solo attra-

verso le riforme strutturali.

Sempre di più la via obbli-

gata da imboccare è quella

degli interventi veri, incisivi

e radicali. Dalla giustizia al

fisco, dalla burocrazia all’e-

ducation.

L’Italia ha due punti di forza

unanimemente riconosciu-

SIGNOR PRESIDENTE

, autorità, signore e signo-

ri, cari colleghi, oggi con il conferimento delle insegne di

Cavaliere del Lavoro viene riconosciuto l’impegno di 25

donne e uomini, imprenditrici e imprenditori, che con la

propria capacità di rischio, la loro vita di lavoro e di im-

presa hanno contribuito alla crescita non solo economica,

ma anche sociale e civile del Paese.

Insieme con i neo Cavalieri vengono premiati anche i

25 “Alfieri del Lavoro”, i migliori studenti diplomati del-

le scuole superiori che sono una concreta speranza per il

futuro dell’Italia.

I valori fondanti del nostro Ordine sono il merito, l’inve-

stimento nei talenti, la ricerca dell’eccellenza, la solida-

rietà, la reputazione come risultato del proprio impegno

nello studio e nel lavoro, la possibilità, anche partendo

da umili origini, di affermarsi ai vertici della scala sociale.

In un momento di crisi co-

sì lunga e pesante, questa

onorificenza ha dunque

un significato emblemati-

co perché rappresenta l’I-

talia che crede nel lavoro

duro di tutti i giorni, fatto

onestamente e con gran-

de senso di responsabilità

per il bene comune. Questi

sono i valori sui quali ab-

biamo costruito la nostra

Italia e questi sono i valo-

ri fondamentali per supe-

rare le vecchie e le nuove

emergenze che abbiamo

di fronte.

Oggi l’Italia deve saper af-

frontare con coraggio e con

determinazione, da un lato

Antonio D’Amato, Presidente Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro