Civiltà del Lavoro, n. 2/2016 - page 65

CIVILTÀ DEL LAVORO
II - 2016
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DOSSIER
NON È UN CASO
, probabilmente, che molte delle
iniziative a impatto sociale dei Cavalieri del Lavoro ruotino
attorno al tema della formazione: è questo un argomen-
to di grande importanza quando si pensa allo sviluppo di
un Paese, e al suo futuro. Se le guardiamo in una linea
di continuità, appare come – tra i Cavalieri del Lavoro – la
volontà di sviluppare progetti formativi tocchi non soltan-
to le età più diverse, dai bambini nei primi anni di età fi-
no al termine del ciclo di studi universitario e in azienda,
ma anche come questa si concentri in quel momento di
passaggio che è la transizione tra studi superiori e mon-
DOSSIER
UNA
FILIERA
PER
STIMOLARE
L’IMPRENDITORIALITÀ
Formazione: l'impegno e le iniziative dei Cavalieri del Lavoro
do del lavoro, dove la compenetrazione dei due mondi
ha ancora delle difficoltà a realizzarsi.
Nell’ottica dei Cavalieri del Lavoro, formazione significa
anche preparare il terreno perché i giovani imparino cosa
significa essere e diventare imprenditori, aiutarli a capire
se questa sia una loro inclinazione, accompagnarli verso
i mestieri, affiancare agli studi “tradizionali” delle compe-
tenze aggiuntive, qualificanti e considerate utili, nell’ottica
dell’imprenditore che dovrà poi integrare i giovani nella
propria realtà produttiva. Le soft skills, il raccordo tra uni-
versità e impresa, le professioni dell’innovazione ma
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