CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2016
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FOCUS
seminari tecnici, corsi di lingue, con la creazione di figu-
re specializzate per rispondere alle richieste dei clienti a
livello commerciale e tecnico.
Questa crescita del capitale umano deve essere affianca-
ta e supportata da processi aziendali e da strumenti tec-
nologici in grado di migliorare e rendere efficace il pro-
cesso industriale
In questo senso va intesa la definizione di innovazione
digitale, cioè l’insieme di strumenti software, procedure
e connessioni al fine di permettere l’interconnessione tra
i reparti produttivi e gli altri ambiti aziendali. In questo
modo ogni industria sarà in grado di mantenere un mo-
nitoraggio e un’analisi costante dell’andamento azienda-
le sia in ambito commerciale, ma in particolar modo per
ciò che riguarda i reparti produttivi e logistici.
Gli sviluppi nei settori informatici e della tecnologia in-
dustriale permettono oggi livelli molto avanzati di intera-
LA PROFONDA
crisi economica che ha investito nel
corso degli ultimi anni tutti i settori dell’industria italiana,
da una parte ha portato una forte sofferenza per molte
imprese, ma allo stesso tempo è stata anche lo stimolo o
la necessità per molte imprese di guardare oltre gli sche-
mi consolidati e puntare l’attenzione verso nuovi mercati
e verso nuove strategie.
Le sfide principali che le imprese italiane dovranno affron-
tare in questa nuova fase di ciclo economico si possono
riassumere sinteticamente con due termini: internaziona-
lizzazione e innovazione digitale.
Questi due concetti devono essere alla base di qualsiasi
strategia che le aziende, indipendentemente dalle dimen-
sioni o dai settori, dovranno mettere in atto per sviluppare
e migliorare il proprio livello di business. La globalizzazio-
ne dei mercati a cui ormai assistiamo da alcuni decen-
ni ha fatto chiaramente comprendere che non esistono o
comunque sono limitatissime le barriere fisiche o logisti-
che tra i mercati. È quindi unicamente l’azienda che de-
ve svilupparsi in modo da essere capace di affrontare e
gestire un mercato globale. Lo stesso concetto di distan-
za è cambiato a causa degli strumenti informatici: oggi
qualsiasi tipo di connessione a livello globale è semplice,
lo scambio di informazioni è molto veloce e a volte non
necessita di presenza fisica come in passato.
Per innovarsi in questo senso è necessario che, sin dalla
base, in azienda si sviluppi una cultura generale fonda-
ta sull’efficienza e sulla soddisfazione delle esigenze del-
la clientela; il cliente deve essere il centro di attenzione
dell’azienda, considerando peraltro le esigenze di diver-
si tipi di clientela. Intraprendere in questo modo un per-
corso aziendale di crescita che porti tutti i collaboratori a
lavorare con le stesse motivazioni. Un percorso che deve
essere supportato con una specifica formazione all’inter-
nazionalizzazione a tutti i livelli, attraverso ad esempio
ADEGUARE LE
IMPRESE
ALLE
NUOVE SFIDE
Aldo Spinelli, Amministratore delegato Poliform
Fondamentale una cultura generale basata sull’efficienza e sull’attenzione al cliente