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CIVILTÀ DEL LAVORO

VI - 2016

52

FOCUS

PRIMA

di approfondire il ruolo del settore vitivinicolo

all’interno del made in Italy, una premessa è d’obbligo. Ciò

che ho potuto riscontrare, in generale, nel corso di que-

sti anni, è stato un complessivo timore nei confronti del

mercato libero. Molti produttori hanno trovato “scomodo”

– se così si può dire – il passaggio da un’economia protet-

ta, grazie ai dazi sulle importazioni, ad un’economia libera

e di respiro internazionale, che naturalmente ha il pregio

di aiutare coloro che sono più efficienti. Riguardo al vino,

per esempio, ogni paese tende a coltivare un certo scio-

vinismo; è un meccanismo comune e in parte compren-

sibile, ma che sulla lunga prospettiva non aiuta.

In Italia lo stato di salute del settore è complessivamente

buono, anche se la normativa comunitaria crea qualche

disequilibrio. Il meccanismo delle autorizzazioni – neces-

sario al fine di impiantare nuovi vigneti – incide di fatto

VINO,

PROTAGONISTA

DEL

MADE IN

ITALY

Vittorio Frescobaldi, Presidente onorario Compagnia de’ Frescobaldi

Chi ha scommesso sull’internazionalizzazione è stato premiato dall’allargamento del mercato

sulla libertà delle imprese di crescere. Non di rado acca-

de, infatti, che alcune avrebbero bisogno di ampliare la

produzione con più vigneti; altre, invece, fanno fatica ad

andare avanti con quelli che hanno.

La normativa europea nasce dall’esigenza di evitare un

surplus produttivo. Per mantenere vincolato il patrimonio

di vigneti presenti in Europa è stato istituito il meccani-

smo del diritto di reimpianto, in base al quale chi deside-

rava crescere doveva acquistare tale diritto da chi stava

dismettendo la produzione. Pur essendo nato con le mi-

gliori intenzioni, lo strumento ha dato vita ben presto a un

fenomeno speculativo (si veda il caso dei vitigni di Bru-

nello di Montalcino), sicché è stato trasformato in un’au-

torizzazione. Questo ha finito per ingessare non poco l’e-

lasticità di un mercato che invece andrebbe lasciato libero

di adattarsi alle esigenze del consumatore.