32 PRIMO PIANO Civiltà del Lavoro | marzo • aprile 2023 di Andrea RIGONI AGRICOLTURA BIOLOGICA soluzione perfetta e attuabile ggi più che mai, il titolo di Cavaliere del Lavoro porta con sé un’importante responsabilità, quella di essere portavoce e divulgatore di un metodo imprenditoriale socialmente e ambientalmente etico. Nel mio cammino con Rigoni di Asiago ho avuto la fortuna di essere artefice e testimone di un processo di innovazione e ricerca che mi ha portato alla realizzazione di un modello imprenditoriale che coniuga la necessità di soddisfare una domanda di consumi sempre in crescita con la volontà di rispettare l’ambiente, il territorio e le sue comunità. Questo connubio, apparentemente irrealizzabile, è stato possibile grazie a un lungo percorso di innovazione, legato alla coltivazione biologica e affiancato a un lavoro di sensibilizzazione del consumatore sull’importanza della salvaguardia degli ecosistemi. Vorrei partire da qualche dato legato alla coltivazione tradizionale, per instillare nei lettori un po’ di curiosità e lasciarli con un seme in più, che potrà un giorno sbocciare in un’idea rivoluzionaria e innovativa come lo è stata la nostra. Nel 2020 in Italia i prodotti fitosanitari impiegati erano circa 121.550 tonnellate, mentre i fertilizzanti minerali 1.209.000 tonnellate, con un utilizzo medio di 140 chilogrammi per ettaro, 13 dei quali di sostanze per la maggior parte contrassegnate con l’avvertenza nocivo oppure tossico. Sulla distribuzione geografica, l’ago della bilancia punta in particolare verso quattro regioni: l’Emilia Romagna che utilizza da sola oltre il 16% dei fitosanitari, il Veneto oltre il 15%, la Puglia il 10,6% e la Sicilia il 9,7%. Come conseguenza, sempre nel 2020, sono stati rilevati pesticidi nel 30,5% delle acque superficiali e nel 5,4% delle acque sotterranee, con concentrazioni superiori ai limiti ambientali. Questo intenso sfruttamento delle terre coltivabili è stato dettato da un trend di crescita dei consumi alimentari degli ultimi decenni, guidato solo dalla volontà di offrire prodotti a basso costo e in maniera continuativa durante tutto l’anno. Il risultato, incredibile da un punto di vista commerciale, nasconde però un lato oscuro, ovvero un prezzo molto alto da pagare a caO Andrea Rigoni
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