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INCHIESTA
CIVILTÀ DEL LAVORO
IV•V - 2016
IL
CAMBIAMENTO
CULTURALE
NELLA
FABBRICA DIGITALE
di Franco Stefani, Presidente Gruppo System
e la nostra tecnologia prodotta in Italia e dalla Germania
ci hanno sempre ammirato come soluzionisti. Abbiamo
saputo trovare per l’appunto le giuste soluzioni attraverso
profonde analisi di processo, che sono alla base dell’agire.
Noi italiani abbiamo la caratteristica di avere nel dna quel-
la mentalità geniale che ci distingue a livello mondiale e
che ci permette di essere i numeri uno in tanti settori. Dal
punto di vista dell’impiantistica ceramica il nostro gruppo
è leader mondiale per l’innovazione, per l’alto contenuto
tecnologico e per la nostra capacità di esportare soluzio-
ni di processo ovunque.
Manifattura digitale e l’analisi di processo
L’approccio verso una manifattura digitale è uno scenario
che va raccontato e descritto tenendo ben presente l’aspet-
to culturale, poiché il passaggio da fabbrica tradizionale a
fabbrica digitalizzata racchiude in sé anche una conversio-
ne di tipo culturale, una mutazione di pensiero da parte
di tutti gli attori che fanno parte del mondo industriale.
Questa evoluzione di processo non si compra al supermer-
cato, ma richiede una presa di coscienza della reale vo-
lontà di acquisire questo cambiamento, di interpretarlo e
poi successivamente di venderlo come valore al proprio
mercato alla luce delle strategie commerciali.
Già da diversi anni noi siamo impegnati in questo processo
di trasformazione. Ci troviamo di fronte a un cambiamen-
to profondo, che prevede l’integrazione sempre più stretta
delle tecnologie digitali nei processi industriali manifattu-
rieri. Noi mettiamo a disposizione la nostra conoscenza,
che è fatta di tecnologie, pacchetti di analisi e applicati-
vi, oltre a sistemi di intercomunicazione alle macchine.
»
LA DIGITALIZZAZIONE
della fabbrica è una
evoluzione annunciata che porterà a cambiare in profon-
dità l’approccio manifatturiero e che aprirà nuovi scenari
produttivi con particolare riferimento all’internazionaliz-
zazione. Noi come gruppo internazionale ci confrontiamo
con il mondo già da tanti anni, per questo motivo ora ri-
spetto al passato per noi non è cambiato molto. Già nel
1980, infatti, ci dovevamo confrontare con la Germania:
in quegli anni vendevamo ai tedeschi la nostra esperienza
Verso nuovi scenari produttivi