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Vantaggio competitivo del brand Italia e motore di sviluppo del Pil e dell’occupazione

Arte, Cultura e Impresa

Il Convegno Nazionale dei Cavalieri del Lavoro Firenze, 1 ottobre 2016

Palazzo Vecchio - Salone dei Cinquecento

Lo sviluppo responsabile e consapevole del patrimonio italiano, fatto di arte, di cultura e di imprese, è fondamentale per rilanciare la nostra economia ed è indispensabile per assicurare un significativo e sostenibile vantaggio competitivo al sistema-Paese.

Gli investimenti in cultura producono rilevanti effetti positivi sul Made in Italy e sulla sua capacità di riconquistare quote nuove e a più alto valore aggiunto sui mercati globali, oltre che sulla crescita qualitativa dei flussi turistici. Questo è vero non solo per i settori con i quali tradizionalmente si identifica il prodotto italiano famoso nel mondo – moda, design e alimentare – ma è vero soprattutto per il resto del nostro sistema industriale e produttivo che compete sulla scena globale con prodotti ad alto contenuto di tecnologia. Sono questi i settori che rappresentano una parte molto significativa del nostro export ma che scontano in termini di quote di mercato e di prezzi l’avviamento negativo che viene associato alla nostra immagine per la cattiva gestione del Patrimonio Italia.

Dal modo in cui noi proteggiamo e valorizziamo la nostra cultura, i nostri monumenti, le nostre città, i nostri mari e i nostri paesaggi dipende in maniera assai significativa la reputazione stessa del nostro Paese e, quindi, delle sue imprese e il valore percepito dei loro prodotti.

Mettere in relazione l’archetipo cultura con i processi di sviluppo industriale rappresenta la chiave di volta per ridefinire la nostra posizione competitiva sugli scenari internazionali.

E’ questo il tema che la Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro intende approfondire con il Convegno Nazionale di Firenze, terza tappa del “Progetto Cultura”.

Un progetto che ha affrontato finora, con due workshop, i temi della governance dei poli museali (Firenze, 25 settembre 2015) e della diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte nella scuola e nella società (Perugia, 19 marzo 2016).

Il nuovo appuntamento di Firenze vuole così essere un’occasione per proseguire il dibattito avviato e per analizzare il brand equity che per il prodotto italiano deriva dalla cultura, e più in generale, l’impatto degli investimenti in cultura sul piano economico.

Cesare Puccioni
Presidente gruppo toscano dei cavalieri del lavoro
Piero Antinori
Presidente Onorario Marchesi Antinori
Carlo Calenda
Ministro dello Sviluppo Economico
Luca Cordero di Montezemolo
Presidente Comitato Promotore Roma 2014
Antonio D'Amato
Presidente Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro
Giuseppe Falco
Amministratore Delegato The Boston Consulting Group Italia, Grecia e Turchia
Marco Fortis
Direttore Fondazione Edison
Dario Franceschini
Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Adolfo Guzzini
Presidente iGuzzini illuminazione
Maurizio Marchesini
Presidente Confindustria Emilia Romagna
Enrico Mentana
Direttore TG La7
Paolo Mieli
Editorialista "Corriere della Sera"
Dario Nardella
Sindaco di Firenze
Cesare Puccioni
Presidente gruppo toscano dei cavalieri del lavoro
Piero Antinori
Presidente Onorario Marchesi Antinori

Piero Antinori

Presidente Onorario Marchesi Antinori

Si è laureato in economia e commercio all’Università di Firenze. Nel 1957 ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia. Nel 1965 ne ha assunto la carica di amministratore delegato e nel 1988 di presidente. Per la lunga attività nel settore agricolo è stato chiamato a ricoprire rilevanti cariche nelle associazioni di categoria. È stato tra l’altro presidente della Federazione Italiana Industriali Produttori, Esportatori e Importatori di Vini, Acquaviti e Liquori (Federvini), del Consorzio Vino di Orvieto, della Casa Vinicola Alfredo Prunotto e della Tormaresca Srl. È consigliere della Salvatore Ferragamo SpA. Nel corso degli anni ha altresì ricoperto la carica di amministratore in svariate società quotate in Italia e all’estero. È socio dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino e socio emerito dell’Accademia dei Georgofili.

Convegno Nazionale Firenze 2016, la photogallery

Documenti allegati

Convegno Nazionale di Firenze 2016, il programma

Convegno Nazionale di Firenze 2016, il comunicato stampa n. 1

Convegno Nazionale di Firenze 2016, il comunicato stampa n. 2

Convegno Nazionale di Firenze, la rassegna stampa (selezione)

Convegno Nazionale di Firenze 2016, indagine sui Cav. Lav. e la cultura (versione integrale)

Convegno Nazionale di Firenze 2016, indagine sui Cav. Lav. e la cultura (sintesi)

Convegno Nazionale di Firenze 2016 – Relazione di scenario di Giuseppe Falco

Convegno Nazionale di Firenze 2016 – Relazione di scenario di Marco Fortis (slide)

Convegno Nazionale di Firenze 2016, “I vantaggi competitivi del Brand Italia” paper di Giuseppe Roma

Convegno Nazionale di Firenze 2016, la trascrizione del dibattito D’Amato/Franceschini