Civiltà del Lavoro, n. 2/2023

29 Civiltà del Lavoro | marzo • aprile 2023 PRIMO PIANO ne legati a terroir e tradizioni del luogo, particolarmente sensibile alla sostenibilità dell’ambiente e del sistema sociale in cui opera. Diventa, quindi, un tema di centrale importanza per un imprenditore del settore agroalimentare capire come interpretare questa nuova rivoluzione dello stesso sistema economico-sociale. Serve guidare il cambiamento verso modelli di produzione e consumo che permettano di scongiurare quelle minacce climatiche che la scienza prevede a causa dell’impatto dell’attività umana. È essenziale raggiungere gli obiettivi di quella che abbiamo imparato a conoscere con il nome di “transizione energetica”. Sono convinto che ora sia un momento cruciale per gli imprenditori del settore lattiero-caseario e per gli operatori lungo tutta la filiera. Ci sono diverse tematiche legate alla sostenibilità di non semplice e immediata soluzione, anche per le tante critiche alla filiera. Noi, come azienda Auricchio, siamo da sempre focalizzati sulla fase di trasformazione del latte, stagionatura e distribuzione dei prodotti lattiero caseari. Lavoro nell’azienda di famiglia da oltre quarant’anni e negli anni la mia famiglia ha scelto di adottare una strategia orientata alla crescita attraverso l’acquisizione di altre società, diversificando il nostro portafoglio di prodotti. La strategia del gruppo è stata quella di mantenere, ove possibile, la proprietà in quota di minoranza e il man- agement per riuscire a conservare il know-how di aziende già affermate e specializzate su altri segmenti di mercato, andando a selezionare le realtà che avessero prodotti di alta qualità e dal gusto unico che contraddistingue i nostri prodotti in tutto il mondo. Questa strategia sinergica e market-oriented ha portato il gruppo a superare i 400 milioni di euro di fatturato a chiusura 2022, considerando anche l’ultima acquisizione che si è perfezionata lo scorso 1° dicembre con l’ingresso di 3B Latte, società di Bergamo specializzata in prodotti lattiero-caseari freschi e freschissimi. Abbiamo cercato di raggiungere risultati sempre migliori entro il range di fattibilità degli interventi e siamo da sempre propensi a guardare alle innovazioni che ci possono consentire di migliorare le nostre performance in termini di sostenibilità della filiera

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