Civiltà del Lavoro, n. 2/2023

28 PRIMO PIANO Civiltà del Lavoro | marzo • aprile 2023 di Giandomenico AURICCHIO UNA STRATEGIA A 360 GRADI per l’industria lattiero-casearia redo sia utile sapere che il formaggio rappresenta in qualche modo una delle prime soluzioni antispreco, di economia circolare e sostenibile sotto tutti gli aspetti. Il formaggio nacque in modo un po’ fortuito – oggi diremmo serendipity – a fronte della necessità e dell’intenzione di permettere la conservazione e dunque evitare lo spreco di una risorsa estremamente preziosa dagli albori dell’umanità: il latte. Il latte lavorato e trasformato in formaggio (si narra la scoperta fu casuale da parte di un pastore) consente di essere conservato per un certo periodo e consumato nel tempo, garantendo la preservazione dei nutrienti della materia prima, in particolare grassi e proteine: dunque energia. La sostenibilità oggi è un concetto molto più ampio e complesso della semplicità di evitare lo spreco della materia prima, che tuttavia rimane uno dei pilastri di base della sostenibilità dal punto di vista economico, di governance e soprattutto ambientale. Il concetto di sostenibilità per la società occidentale moderna sta iniziando ad essere affrontato dalle imprese italiane come un aspetto fondamentale del modello di business ed economico. Non solo per un tema etico e di comprensione dell’impatto globale dell’attività umana, ma anche perché la politica comunitaria ha espresso un programma specifico che raggiunge target progressivi per rendere il tessuto economico meno impattante dal punto di vista ambientale. Inoltre, questa oramai condivisa attenzione alla sostenibilità con cui le aziende producono e prestano i loro servizi, si riscontra anche nelle preferenze dei consumatori, che sempre più dimostrano come si considerano questi aspetti nelle loro strategie. Lo sviluppo tecnologico consente già ora di ottenere risultati sempre più performanti anche in termini economici nell’applicazione di soluzioni più sostenibili, riducendo sprechi, ottimizzando i processi e interagendo con attori lungo supply chain più controllate. In ultimo, il settore agroalimentare è, per natura stessa della materia prima e dei processi di produzioGiandomenico Auricchio C

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