Civiltà del Lavoro, n. 6/2019

76 Civiltà del Lavoro dicembre 2019 Dai container agli hub LOGISTICA GREEN COSTANZA MUSSO Genova – Servizi/Trasporti e logistica ondata nel 1828, la sua è un’azienda familiare giunta ora alla sesta gene- razione. Quanto conta la storia alle sue spalle nelle scelte che riguarda- no il futuro della Grendi? La storia conta molto e la promessa che feci a me stessa, a 14 anni, di portare l’azienda al traguardo dei 200 è sicura- mente stata un punto fermo della mia vita. La nostra è una storia di pionieri e innovatori: i primi a por- tare i container nel Mediterraneo, i primi a lavorare in un terminal privato nel Porto di Genova e in quello di Cagliari, i primi a credere nel completo controllo di tutto il ciclo lo- gistico dal magazzino del cliente al negozio del ricevitore, passando per camion, magazzini, terminal portuali e navi. E, infine, i primi ad adottare in Italia la tecnologia delle cassette per navi ro-ro e il trasporto di container che ha permesso di rivoluzionare la tempistica portuale con una diminuzio- ne di tempo in porto e quindi di inquinamento e di costi. Solo innovando sempre si sopravvive in settori estrema- mente competitivi come il nostro. Pochi mesi fa avete inaugurato un nuovo hub in Sarde- gna per i prodotti Barilla, una piattaforma progettata per ridurre al minimo la distanza tra il punto di sbarco delle merci e lo stoccaggio. Al vantaggio economico si unisce la sostenibilità ambientale. Quanto conta per voi questo aspetto? Ha un ruolo anche in termini di vantag- gi competitivi? La sostenibilità dei processi produttivi è un dovere verso il futuro delle nostre aziende e dei nostri figli. Il nostro ci- clo logistico è altamente sostenibile perché allunga la stra- da in mare, dove si sfruttano le maggiori economie di scala e quindi si riducono i consumi, e accorcia la parte via stra- da, dove è più alto l’inquinamento e la produzione di CO 2 . Sicuramente questo sistema è anche sostenibile dal pun- to di vista economico perché l’uso dei container, al posto dei semirimorchi, permette di sovrapporre le unità di tra- sporto e di trasportare, allo stesso costo, molta più merce. Abbiamo studiato in modo approfondito il nostro ciclo e lo abbiamo paragonato con quello della concorrenza e il risul- tato è che riusciamo a risparmiare circa il 50% delle emis- sioni di CO 2 a parità di trasporto. F

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=