Civiltà del Lavoro, n. 2/2018

CIVILTÀ DEL LAVORO II - 2018 40 INCHIESTA OGGI stiamo vivendo la quarta rivoluzione industriale da tempo introdotta in Germania e sviluppata in altri paesi industrializzati quali Stati Uniti, Giappone, Francia, Inghilter- ra, avviata grazie alla strategia dei grossi gruppi industria- li in cui si è raggiunto un elevato livello di integrazione e digitalizzazione delle tecnologie che ha permesso di otte- nere elevata qualità e riduzione dei costi. Questo scenario impone anche alle aziende italiane, per stare al passo del mercato, una accelerazione degli investimenti e dell’inno- vazione nelle tecnologie digitali, attivandosi nei program- mi Industria 4.0. Al fine di poter competere nel mercato globale e sostene- re i volumi previsti con l’efficienza e la qualità richiesta, è necessario innovare e modificare il proprio processo pro- duttivo e adeguare le strutture con un aggressivo piano di integrazione e di automazione dei propri impianti. L’attività della mia azienda, la Sicamb, si articola nell’ambi- to del mercato aerospaziale e si sviluppa principalmente su due settori; sistemi di si- curezza e salvataggio dei pi- loti con la produzione dei seg- giolini eiettabili e componenti strutturali quali ali, porte, fu- soliere, destinati a velivoli ci- vili e militari. Nel nostro settore industriale si è cercato di estendere molte delle tecnologie già sviluppa- te per l’automotive, alla pro- duzione di aeromobili. Molto spesso le elevate tolle- ranze di lavorazione richieste, le grandi dimensioni dei com- ponenti, i limitati volumi di produzione e gli elevatissimi standard di qualità necessari stanno richiedendo notevoli ricerche e miglioramenti tecnologici per consentire di intro- durre le automazioni già presenti in altri campi industriali. I maggiori gruppi internazionali del settore aerospazio qua- li Airbus e Boeing da tempo hanno lanciato programmi e sponsorizzato innovazioni utilizzando tecnologie digitali. Queste tecnologie includono robot e intelligenza artificiale, sensoristica diffusa e sofisticata, attivazione e analisi dati, fabbricazione in 3D, settori di sviluppo e ricerca che hanno raggiunto oggi una elevata maturità ma che spesso sono utilizzati separatamente. Se sono collegati tra loro permettono di integrare un mondo fisico e uno virtuale e costituiscono una nuova organizza- zione produttiva, capace di coniugare una elevata tecnolo- gia con una flessibile assistenza logistica. Questo connubio consente di inserirsi sul merca- to con nuovi prodotti e servizi e di realizzare un “network” completamente integrato fra fornitore e cliente, assicuran- do qualità, competitività e as- sistenza logistica. Il problema principale posto da questo nuovo modello tec- nologico oggi, a mio avviso, è legato alla rapidissima cre- scita che ha avuto e alla con- seguente difficoltà incontrata dalle aziende nel reperire una sufficiente forza di lavoro con le competenze necessarie per agire efficacemente in un am- biente ad alta automazione e digitalizzazione. IL VALORE DELL’ INNOVAZIONE È fondamentale per restare sul mercato, ma si scontra con la difficoltà a reperire capitale umano di Umberto Klinger, presidente Sicamb

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=