Certo, non tutte le situazioni sono uguali, non tutte le regioni sono uguali. Oggi noi siamo in Emilia-Romagna, siamo a Bologna. Quando prima è stato fatto il confronto, si è detto che siamo il secondo Paese manifatturiero. Il primo è la Germania, in Europa. È chiaro che i tedeschi sono abilissimi a essere tostissimi, se c’è un binario. Noi italiani, però, siamo fenomenali a tirare fuori idee brillanti, se non c’è un binario. Oggi non c’è un binario. Noi costruiamo quelli che saranno i nuovi paradigmi del domani, che è già oggi, e in questo sono molto fiduciosa nel rapporto con il sistema. Anche il Covid ci ha insegnato che se noi oggi lo stiamo vincendo, lo stiamo vincendo come sistema. Pubblica Amministrazione, politica. Si vince insieme. Noi, anche come aziende grandi, da soli non andiamo tanto lontano. MYRTA MERLINO Sono d’accordo. Il sistema vince. È assolutamente così. È partita da una realtà molto speciale onestamente, perché io sono napoletana e vivo a Roma. Le posso dire che l’Emilia-Romagna è veramente un’isola felice rispetto ad altre parti d’Italia. Però, sono in armonia con lei, avete questo senso della comunità molto grande in questa terra. Io l’ho sempre pensato. Dattoli, c’era una frase bella di George Bernard Shaw che diceva: “Se io ho una mela e tu hai una mela e ce le scambiamo, alla fine io avrò una mela e tu avrai una mela. Se invece io ho un’idea e tu hai un’idea e ce le scambiamo, alla fine io avrò due idee e tu avrai due idee”. È forse il modo più bello ed essenziale per dire che cos’è il networking. DAVIDE DATTOLI Assolutamente sì e seguo anche quanto appena detto, che condivido molto. Credo che la vera sfida è: la digitalizzazione porterà meno posti di lavoro, ma quei pochi che ci saranno di sicuro richiederanno un livello di competenza, di attività, di La grande transizione 88
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