Bologna 2021 - Convegno Nazionale "La grande transizione"

Prima Riffeser parlava dell’educazione civica. C’è qualcosa che si può fare e va fatto? Perché questo dev’essere un grande processo corale. Non è possibile che ci siano dei pionieri, delle avanguardie che il Paese non segua, in qualche modo. I comportamenti individuali sono tutti molto importanti. Quindi volevo una riflessione su questo. Avendo poco tempo ne approfitterei per fare un giro rapido di interventi. CATIA BASTIOLI Per quanto riguarda la resistenza al cambiamento, ovviamente il problema è molto grande. È chiaro che un Paese che per tanti anni, si è basato molto sugli slogan, sulle divisioni quasi calcistiche tra una posizione e l’altra, abbia delle resistenze alle trasformazioni, noi dobbiamo, invece, acquistare lungimiranza. La lungimiranza non è una cosa innata, dev’essere coltivata e quindi credo che in questo momento, proprio perché dobbiamo correre, la cosa fondamentale siano proprio i progetti di territorio, in cui imparare insieme, includendo le comunità, le università, cioè i progetti delle filiere integrate, giocando sulle diversità e le specificità e anche i problemi dei territori, trasformando le periferie in punti pulsanti dell’innovazione. Vediamo le aree del Sud, i terreni marginali, i terreni abbandonati. Sono tutte aree in cui si possono fare grandi cambiamenti, proprio utilizzando competenze che ci sono, mettendole in rete e includendo ognuno di noi all’interno di questi progetti. Possiamo imparare a lavorare insieme, creando anche fiducia tra di noi, perché poi il tema fondamentale è avere una comune sfida e la comune sfida non si fa sulle parole. Io credo e son d’accordissimo con Francesco quando dice di cercare di stare su quello che possiamo fare oggi, perché altrimenti ci dividiamo su quello che dobbiamo studiare, che è il futuro, ma oggi dobbiamo fare delle cose, utilizzare i mezzi che abbiamo, ma incrociarli in modo tale da fare di più con meno e quindi è come mettere insieme le nostre conoscenze e le filiere. Questo è il modo migliore anche La grande transizione 104

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