Roma 2022 - Convegno Nazionale "Tecnologia e innovazione per una transizione energetica"

I contratti che abbiamo in Norvegia, che avevamo in Russia e sono ancora validi, li avevamo in Olanda e in parte in Algeria, che è stata un po’ più restia, in dieci anni, dodici anni siamo riusciti, dopo aver perso un totale di quasi 5 miliardi, a portarli Hub su Hub che vuol dire che compro in Russia al prezzo dell’Hub Ttf e lo vendo al Ttf per forza, non posso venderlo a un altro prezzo. Questa non è una cosa furbissima perché è un lavoro che non fa nessuno, vendi a uno e compri a uno, sei poco accorto; in più devi fare edging, devi fare delle coperture per coprire le oscillazioni e hai una marginazione, margin call, di cui avrete sentito parlare che ha fatto saltare Uniper, ha fatto saltare la Gse, perché se poi non c’è la copertura fisica dai tutti i soldi alle banche. Li dai comunque i soldi alle banche perché se il prezzo è più alto la differenza è a favore delle banche. Questi contratti, se compri Hub e vendi Hub e il mercato, anche per una decisione comunitaria, diventa più basso ma rimane Hub, sono contrattualmente obbligati. Anche i norvegesi, hanno fatto tantissimi soldi, perché nessuno parla mai della Norvegia, guai parlare della Norvegia. Per Lng non puoi fare una cosa del genere ma devi fare quello che il contractor dice, quello che ha fatto la Spagna sull’elettrico: compri al prezzo, lo dai a un regolatore, lo dai al Gse, che lo vende a un prezzo più basso e chi lo ha comprato viene compensato per la differenza così tu mantieni il mercato e la tua capacità di attirare. Se questa cosa la facciamo solo per l’Italia, non può funzionare perché ci sono le direttive europee, di cui ha parlato prima Franco, che creano un’omogeneità completa. Siamo completamente collegati, anche fisicamente, a parte la Spagna, quindi se noi abbassiamo, mettiamo un cap al gas italiano, avendo degli Hub e avendo dei prezzi più alti in Germania, tutto questo gas se ne va in Germania. Stiamo sovvenzionando quindi uno dei paesi europei, anche l’Austria. Faccio un esempio emblematico: adesso noi abbiamo aumentato di altri 10 milioni di metri cubi al giorno dall’Algeria, adesso è sugli 80/83 milioni di metri cubi al giorno, cioè ci dà quello che ci dava la Russia una volta e ci dà quattro volte quello che dava prima. Non riuscendo a trovare un mercato completo, cioè non riuscendo, in questo caso, a stoccare, ne avevamo parlato comunque ieri sono state fatte delle modifiche, 10 milioni se ne vanno in Austria perché c’è un mercato 4. Evoluzioni delle reti e nuove frontiere tecnologiche 73

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