Civiltà del Lavoro, n. 6/2023

11 Civiltà del Lavoro | novembre • dicembre 2023 PRIMO PIANO tica, il 36,2 % del totale degli occupati subirà l’impatto delle profonde trasformazioni tecnologiche e dei processi di automazione. Una percentuale, quella italiana, inferiore di 3,3 punti rispetto al 39,5 % della media europea di lavoratori maggiormente esposti all’IA. Detto questo, appare più utile quindi concentrarsi su un altro aspetto. Tutte le rivoluzioni tecnologiche hanno portato alla perdita di posti di lavoro, ma nello stesso tempo ne hanno fatto nascere di nuovi: sappiamo infatti che il 60% delle professioni attuali non esistevano nel 1940. CATALIZZATORE TECNOLOGICO Un recente studio di McKinsey (“The economic potential of generative AI”, pubblicato nel giugno 2023) ha contribuito a fare luce sulle conseguenze a lungo termine dell’IA sull’economia globale. Secondo gli studiosi, il contributo che l’IA generativa potrebbe apportare PAESI INTERESSATI ALLA IA Sono macchine intelligenti quelle in grado di assemblare e processare dati in modo da automatizzare processi con un intervento umano tendente allo zero. Com’è facile capire, è da “questo tendente allo zero” che nascono i timori sul futuro del lavoro Fonte: Visualcapitalist.com

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