Civiltà del Lavoro, n. 6/2022

98 Civiltà del Lavoro novembre • dicembre 2022 Chimica alla prova della sostenibilità MANOUKIAN: L’IMPRESA È REPUTAZIONE L mania e coinvolto International Distributor terzi, in un contesto geografico che chiamiamo Mediterraneo allargato: oltre ai Paesi europei, i Paesi del Nord Africa, del Middle Est ed Est Europa. Dagli inizi degli anni Duemila hanno contribuito al nostro sviluppo un paio di acquisizioni, di cui una comprendeva lo stabilimento in Brasile, nel Rio Grande do Soul e le filiali di San Paolo, Minas Gerais, Santa Caterina. Nonostante la grande crescita ed espansione, la sua azienda ha mantenuto un forte legame con il territorio. In che modo? Crediamo molto nel concetto di community, che non può essere isolato solo all’interno del perimetro dell’azienda, ma deve andare oltre. Le ragioni sono naturalmente molteplici. Per prima cosa attingiamo in termini di capitale umano dai territori dove si trovano le nostre sedi e quindi particolare attenzione va rivolta ai seguenti temi: scuola, formazione, aspetti logistici, rispetto delle regole, coesione e relazioni sociali, “bene comune”. La parola “reputazione”, per noi, per me in particolare, ha un significato molto importante, che non si limita solo ad un comportamento corretto, ma che abbia senso, significato, valori e comprenda anche la parola restituzione. ei ha contribuito ad un forte sviluppo e al percorso di internazionalizzazione dell’azienda di famiglia, oggi un Gruppo che, con 4 sedi produttive e 4 filiali in Europa, distribuisce in oltre 65 paesi. Ci racconta le principali tappe di questa ascesa? Lo sviluppo di Lechler, dalla metà degli anni Ottanta, quando sono entrato in azienda, ha avuto due fondamentali e strategiche pietre miliari. La prima risiede nella parola “Governance”. È stato fatto, in quegli anni, un grande lavoro di passaggio generazionale: da un’azienda tipicamente verticistica, cosiddetta “padronale”, ad una interdipendente. Coinvolgendo un nuovo Direttore Generale e un management sempre più competente, responsabile: attraverso lo strumento della delega, business plan, obiettivi personali e comuni, premiando gli sforzi con incentivi e premi, ma avendo molto scrupolo per la formazione e la cura del capitale umano, la marginalità finanziaria, per poter consentire investimenti, necessari alla durabilità dell’azienda. La seconda leva dello sviluppo della società risiede nella parola “Internazionalizzazione”. Da metà degli anni Novanta abbiamo iniziato la fase espansiva in Europa, aprendo filiali dirette commerciali in UK, Spagna, Francia e GerARAM MANOUKIAN Industria chimica - Lombardia

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