Civiltà del Lavoro, n. 4-5/2022

17 Civiltà del Lavoro settembre • ottobre 2022 Dai più giovani SPINTA AL CAMBIAMENTO di Lorenzo SASSOLI DE BIANCHI PRIMO PIANO ella “Casa degli Italiani” vengono onorati 25 Ca- valieri del Lavoro e 25 Al- fieri del Lavoro, donne, uomini, ragazze e ragaz- zi, espressione del meglio del mondo pro- duttivo e della formazione scolastica. Intendo innanzitutto sottolineare con for- za il legame tra chi ha saputo eccellere nel lavoro e chi negli studi, perché il futuro del nostro Paese dipende anche dalla capacità di tenere saldo il rapporto tra generazioni. Dai più giovani traiamo una spinta fortis- sima verso produzioni, consumi e tecno- logie sostenibili, verso un uso più respon- sabile delle risorse. I giovani ci spingono al cambiamento e noi dobbiamo attuarlo con immediatezza. A loro diciamo: “se volete che ci sia un futuro, colorate il mondo con la vostra sensibili- tà, riempitelo con le vostre passioni, colmatelo con le vostre domande, noi faremo tutto il possibile per aiutarvi a costruire quel futuro che è già presente in voi, nei vostri talenti”. PASSAGGIO DI EPOCA Di recente si è tenuto a Roma il nostro convegno nazionale dedicato al tema della transi- zione energetica. Si tratta di una sfida enorme, rispetto alla quale ci siamo organizzati per rispondere con urgenza ed efficacia, dimostrando di esserne all’altezza. Le transizioni, tut- tavia, non sono facili. Non lo sono mai. Ci troviamo in un momento estremamente complesso. Più che in un’epoca di cambiamen- ti, siamo in un cambio di epoca. Il ritorno della guerra nel cuore dell’Europa ha scosso le nostre coscienze. Incertezze gravano sulla congiuntura economica e nei rapporti sociali. L’aumento dei prezzi e la scarsità di alcune materie prime incidono sui bilanci delle fami- glie e delle imprese. Sono difficoltà di cui, come imprenditori, siamo, purtroppo, quotidia- namente testimoni. Non vogliamo però che il presente sia solo disorientamento, incertezza e precarietà, ma anche animazione della forza creatrice che ha caratterizzato la nostra storia. N Lorenzo Sassoli de Bianchi, vicepresidente Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=