Civiltà del Lavoro, n. 3/2022

27 Civiltà del Lavoro giugno • luglio • agosto 2022 GIOVANNA FURLANETTO è stata nominata Cavaliere del Lavoro nel 2008. È presidente di Furla. A partire dagli anni ‘70 il marchio si è progressivamente affermato grazie all’espansione della rete distributiva e alla diversificazione produttiva. Oggi Furla è un brand distribuito in oltre 100 paesi del mondo attraverso 471 negozi monomarca posizionati nelle vie più importanti dello shopping internazionale Foto © Fernando Guerra PRIMO PIANO cipali flagship più green, così come con le concerie, spe- rimentiamo materiali più sostenibili, per poter intercet- tare il consumatore più giovane attento a questi aspetti. Per quanto riguarda la comunicazione, stiamo miran- do ad un consumatore GenZ e Young Millenials; stia- mo cambiando i canali su cui investire per renderla più efficace, nella certezza che dove comperano i giovani comprano anche i meno giovani. Sicuramente tra i vari touch point, quello digitale, è tra i più cross generazionali su cui investiamo già da diverse stagioni; un canale che ci permette di avere un filo diretto con la nostra audience e capirne i gusti e desideri. In alcune aree geografiche, come quelle asiatiche, non avere una presenza sui ca- nali di social commerce, è come non essere presenti sul mercato. Per clienti sempre più esigenti, internaziona- li, con una propensione all’acquisto di prodotti pregiati, ricercati e innovativi, abbiamo costruito una nuova sede in Toscana, Furla Progetto Italia, un nuovo complesso di 18.300 metri quadrati che sorge nel cuore del Chianti, a Tavarnelle Val di Pesa (Firenze), già sede di Effeuno Srl, la piattaforma produttiva acquistata da Furla nel 2018. Progettato da GEZA Architettura e già vincitore dell’Ar- chitizer A+Awards 2022, questo polo creativo, produt- tivo, di ricerca, sperimentazione e formazione accoglie 130 dipendenti in un ambiente sostenibile, funzionale, moderno e armonioso. Furla Progetto Italia interpreta il tema dell’inserimento dell’architettura industriale all’interno del paesaggio na- turale, dando vita al contempo a un ambiente che celebra il benessere dell’individuo sul luogo di lavoro. All’interno del nuovo hub trova spazio anche la “Furla Academy”, un programma formativo che ha l’obiettivo di diffonde- re e tramandare il know how manifatturiero dell’azien- da a giovani talenti artigiani. Per clienti sempre più esigenti, internazionali, con una propensione all’acquisto di prodotti pregiati, ricercati e innovativi, abbiamo costruito una nuova sede in Toscana, Furla Progetto Italia ProgettoItalia, la nuova sede di Furla a Tavarnelle Val di Pesa (Fi)

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