Civiltà del Lavoro, n. 3/2020

È 65 Alessandro BASTAGLI Civiltà del Lavoro giugno • luglio 2020 Mario Albino FR NDINO dal 1988 ammi- nistratore dele- gato di Sedamyl Spa, leader in Ita- lia nella trasforma- zione di frumento per la produzione di amidi e derivati, dolcificanti, proteine e al- cool, e dal 1997 presidente di Etea Srl, attiva nel settore delle energie rinnovabili. Laureato in ingegneria chimica, nel 1980 entra nell’azienda di famiglia Sedamyl, allora una piccola distilleria di frutta a produzione stagionale. Fin dai primi anni ne guida la con- versione introducendo, tra i primi in Italia, la distillazione di cereali su scala industriale. Dalla seconda metà degli an- ni Ottanta, attraverso la trasformazione del grano, estende la produzione, oltre all’alcool etilico, all’amido di frumento, al destrosio liquido, agli sciroppi di glucosio e alle destrine, guidando l’azienda a diventare fornitrice di ingredienti per l’industria alimentare, della carta, farmaceutica e zootecnica. Per far fronte alle nuove esigenze produttive amplia lo stabi- limento di Saluzzo, in provincia di Cuneo, da mille a 100mila mq e realizza a Busca, sempre nel cuneese, una nuova sede destinata alla macinazione del grano. Alla crescita sul territorio affianca lo sviluppo dell’impresa all’estero con l’apertura di impianti amidieri in Francia nel 1988 e nel Regno Unito nel 2012. Nel 1995, dall’esperienza di autopro- duzione di energia elettrica matura- ta dalla trasformazione del frumento, costituisce Etea Srl, attiva nel settore delle energie rinnovabili. Nel 2015, al fine di sviluppare l’integrazione verticale della filiera amidiera, fonda Etea Grain Srl per la gestione di centri di stoccaggio e trasporti, via terra e via mare, di grano e cereali dai paesi dell’Est Europa. Nel 2019 prosegue nella strategia di crescita e, attraverso Etea Srl, rileva il 50% del capitale di Sedamyl Spa dal grup- po francese Tereos e dà vita al Gruppo Sedamyl. Oggi la holding, con una capacità di trasformazione annua di un milione di tonnellate di grano, è presente nel settore amidiero con due stabilimenti produttivi in provincia di Cu- neo, a Saluzzo e Busca, e uno nel Regno Unito. È attiva nelle energie rinnovabili attraverso la realizzazio- ne e gestione di 15 impianti a biomasse, idroelettrici e fo- tovoltaici di cui sei in Italia, cinque in Romania e quattro in Albania, con una produzione elettrica annua superiore a 250mila MWh. Opera nell’originazione e trading del grano con due siti di stoccaggio in Romania e uno in Serbia. L’export è pari al 90% del fatturato e occupa 400 dipendenti. 1950 – FIRENZE INDUSTRIA / FILATI PER MAGLIERIA 1 43 CUNEO INDUSTR A ALIMENT RE

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