Civiltà del Lavoro, n. 1/2018

CIVILTÀ DEL LAVORO I - 2018 32 INCHIESTA L’Artico potrebbe diventare uno snodo commerciale strategico lungo l’asse Cina-Europa. Accanto alla nuova Via della Seta, progetto concretissimo e avviato, alcuni osservatori stanno valutando anche l’ipotesi di una “Polar Silk Road”. La progressiva riduzione dei ghiacci artici sta infatti allungando la stagionalità della navigazione aprendo così a nuove opportunità di mercato. A fare da apripista è stata nel 2013 la prima portacontainer della compagnia di Stato cinese Cosco con la rotta Dalian-Rotterdam in 35 giorni di navigazione. Adesso il Paese, dopo aver lanciato “Belt and road”, guarda con rinnovato interesse alla rotta dei ghiacci (ridotti), cercando partner con cui strutturare l’avventura. Così, la “Polar Silk Road” può diventare la nuova rotta dei traffici internazionali, visto che coinvolge territori che si estendono per otto milioni di chilometri quadrati sotto diverse giurisdizioni (Canada, Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Russia, Svezia e Stati Uniti). Lungo la rotta tradizionale che risale il Mar Rosso, entra a Suez ed esce a Gibilterra, Rotterdam sarebbe stata raggiunta in 48 giorni, cioè 13 in più. l’angolo. Per questo lo scorso 24 gennaio Pechino ha an- nunciato di voler dar vita a un organismo stragiudiziale di risoluzione delle controversie. Sono allo studio una serie di procedure e meccanismi per la risoluzione delle dispute commerciali, economiche e po- litiche sollevate dalla Bri per le quale sono state già appro- vate le linee guida. L’organismo dovrà elaborare un sistema affidabile per su- perare le contese in materia di investimenti e commercio sulla base delle norme del diritto internazionale, proteggere i diritti e i legittimi interessi degli individui cinesi e stranie- ri su una base di equità giuridica, e garantire un ambiente trasparente e affidabile agli attori del business. Il Gruppo direttivo del governo cinese ha infine stabilito di dare priorità all’integrazione degli standard e delle proce- dure giuridici tra la Cina e i paesi interessati dalla Bri e pro- babilmente questo era il punto più atteso da parte degli osservatori internazionali. • La via dei ghiacci Cintura terrestre Strada marittima Le rotte della Bri

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