Civiltà del Lavoro, n. 4-5/2017

CIVILTÀ DEL LAVORO IV • V - 2017 17 lontane dall’età pensionabile sono necessarie misure ad hoc che favoriscano il ricambio professionale, dalla mo- bilità interna, anche in mansioni diverse rispetto a quelle ricoperte, al governo dell’esodo, come è sempre avvenu- to in occasione di salti tecnologici. Favuzzi - È la resistenza culturale al cambiamento il prin- cipale ostacolo alla trasformazione digitale. Tutti gli studi nel campo rivelano che per la maggior parte delle aziende la principale barriera alla trasformazione digitale è questa. Il passaggio a modelli di business digitali richiede cambia- menti radicali dei processi organizzativi e questo spesso non è compreso dalle aziende, che continuano a consi- derare la digitalizzazione come solo un elemento di effi- cientamento. Occorre lavorare sulla resistenza delle orga- nizzazioni e delle persone al cambiamento. Il Governo punta inoltre a dare una scossa all’occu- pazione al Sud prevedendo uno sgravio contributivo integrale per chi assume giovani meridionali e Neet, due categorie che preoccupano da tempo. Può servire davvero a invertire il trend occupazionale? Bonometti - Misure che possono aiutare solo se rese cer- te e strutturali. Non abbiamo dimenticato quanto avve- nuto negli anni Settanta e Ottanta con l’improvvida eli- minazione in tempi rapidi dei vantaggi contributivi legati agli investimenti al Sud. Ciò premesso, va ribadito che solo con investimenti in aziende competitive si crea occupazione duratura. In at- tesa di condizioni favorevoli per l’occupazione al sud, va sostenuta la mobilità al nord, anche temporanea, con il duplice vantaggio di aiutare la ripresa in atto e di forma- re i giovani. Favuzzi - L’esperienza ci ha insegnato che questo tipo di incentivi può essere efficace in un quadro complessivo di misure di sostegno allo sviluppo. Sembra sia il caso delle misure della legge di bilancio 2018 che peraltro, ripren- dono e danno quindi continuità a quelle già individuate nello scorso anno. Si tratta di misure che incidono direttamente sul merca- to del lavoro e indubbiamente sono volte ad agevolare il riassorbimento nel mondo del lavoro delle persone che oggi non sono in formazione né lavorano (i cosiddetti Ne- et). Misure che possono costituire un fattore importante per invertire il trend, ma che andrebbero rese stabili per un periodo di tempo almeno triennale. Del resto i dati de- gli ultimi mesi rilevano che c’è un oggettivo incremento dell’occupazione Quali aspetti cari al mondo dell’impresa, secondo lei, non trovano ancora sufficiente spazio nella legge di bilancio? Bonometti - La semplificazione. Se si diventasse moder- ni anche su questo piano, lavoreremmo meglio e rispar- mieremmo tutti. Sarebbe anche relativamente semplice, » Marco Bonometti Domenico Favuzzi

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