Spingere sempre più in alto e in avanti la molla della crescita e del consolidamento delle progettualità esistenti: un proposito che storicamente, all’interno di Giocampus, viene declinato attraverso iniziative coinvolgenti, ispirate all’innovazione, al benessere delle nuove generazioni, all’inclusione. Proficua e ricca di stimoli è in tal senso la collaborazione con Real Eyes Sport, l’associazione guidata dal pluricampione di sci nautico paralimpico Daniele Cassioli. E così, anche quest’anno, un gruppo di ragazzi non vedenti e ipovedenti, ospiti dell’alleanza educativa che da oltre vent’anni nel nostro territorio coinvolge attori pubblici e privati, ha potuto vivere l’entusiasmante esperienza della visita nella sede di Dallara Automobili, a Varano Melegari, preceduta dall’altrettanto emozionante giro sulla pista dell’autodromo «Riccardo Paletti». II «richiamo» prodotto dal rombo della Dallara Stradale è fortissimo.
I ragazzi, affiancati dai genitori, si avvicinano a queste vetture, un prodigio di ingegneria automobilistica: imparano a conoscerle, toccandole e sentendone vibrare la potenza. Basta questo per scatenare in loro l’entusiasmo. Ma il bello deve ancora arrivare. Sulla Dallara Stradale è già tempo di allacciare le cinture, per vivere appieno la pista, con il vento che accarezza i volti di questi passeggeri speciali. Sono sempre loro ad immaginare le traiettorie disegnate dalle fiammanti vetture, «raccontate» dalla voce dei collaudatori della casa automobilistica. A qualcuno sembra di volare. Per tutti è un sogno. «Uno dei ragazzi non vedenti di questo gruppo — racconta Elio Volta, coordinatore di Giocampus — ha voluto portare con sé un amico, normodotato, dandogli la possibilità di condividere un’esperienza davvero inclusiva e indimenticabile: un bel messaggio che restituisce gioia, affetto, condivisione».
Anche Giulia Ghiretti non resiste alla tentazione di un giro sul bolide Dallara: «E una sensazione diversa rispetto a quando sono in acqua. Ma una bella scarica di adrenalina ci vuole sempre» afferma la campionessa di nuoto paralimpico. Lasciato l’autodromo, il gruppo si è spostato di poche centinaia di metri per visitare la Dallara Academy un edificio avveniristico che apre le sue porte ai partner di Giocampus e alle autorità. Tra i presenti anche il neo Rettore dell’Università di Parma Paolo Martelli e il presidente del Cus Parma Michele Ventura, accolti da Giampaolo Dallara. La visita prosegue alla galleria del vento e al simulatore: spazi dove si coltiva il talento. E un abbraccio che sembra non finire mai quello tra Dallara e l’alleanza educativa: sa tanto di speranza. E delinea nuovi orizzonti di sviluppo perla nostra comunità.
Articolo pubblicato il 22 giugno 2023 da “La Gazzetta di Parma”