Roma 2022 - Convegno Nazionale "Tecnologia e innovazione per una transizione energetica"

fenomenale per ridurre l’uso di energia, acqua e fertilizzanti. In modo scientifico è possibile provare ad arrivare a ridurre l’uso di energia e acqua del 40%. Per i fertilizzanti la situazione è più complessa perché bisogna avere meccanismi che fotografano pianta per pianta per definire che cosa devo dare a quale pianta in relazione alle malattie che ha, però con la geo osservazione e la geo localizzazione anche questo è realizzabile. Con l’iperspettrale vediamo per ogni metro quadrato di una piantagione, lo stato di maturazione, di umidità, di secchezza ed altre specifiche. A parte l’utilizzo di queste tecnologie per fare learning warning sugli incendi, cosa non banale, però in agricoltura questo diventerà assolutamente fondamentale. Poi se gli dai i tuoi fitofarmaci anziché materiale chimico, certamente l'ambiente ne troverà giovamento. Persone. Per fare tutto questo tutti noi abbiamo bisogno di persone e continuiamo a lamentarci, se facciamo riferimento alla situazione odierna le università non ci forniscono il numero di persone adeguate. Mi domando quante volte noi industriali siamo stati capaci di dire di quali persone avremo bisogno fra quindici o venti anni. Credo, ahimè, poche. Stiamo lavorando moltissimo per modellizzare questo, per cercare di capire in prospettiva quali saranno le competenze di cui avremo bisogno. Devo dire che il Cnel ci sta stimolando molto in questa direzione, stiamo lavorando con altre due o tre imprese, e questo è fondamentale perché se abbiamo creato questi labs che sono capacità verticali che poi lavorano in modo trasversale con tutte le divisioni si riuscirà a realizzare una comunanza di intenti. Ne abbiamo 11 in questo momento, 4 con esterni, 3 con gli Iit, dobbiamo però capire quali figure e quali esigenze lavorative in termini di capacità e competenze sarà presente in questi labs fra “n” anni. Secondo me quello che sarebbe bello è che tutti noi ci mettessimo a fare delle mappe tecnologiche prospettiche per dire che avremo bisogno di queste capacità e di queste tecnologie. Cerchiamo di costruire insieme una domanda per il mondo formativo che ci consenta nel tempo di avere queste persone. Tecnologia e innovazione per una transizione energetica 112

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