Civiltà del Lavoro, n. 3/2025

82 I NUOVI VENTICINQUE CAVALIERI DEL LAVORO Civiltà del Lavoro | giugno • luglio 2025 amministratore delegato di Eni, gruppo energetico presente in 64 paesi con circa 32 mila dipendenti, di cui 22 mila in Italia, dove è capofila nell’approvvigionamento di gas naturale e distribuzione di prodotti energetici. Nel 1981 entra in Eni come ingegnere di giacimento. Negli anni ricopre ruoli di crescente responsabilità fino ad assumere nel 2014 l’incarico di amministratore delegato. Alla guida del Gruppo, avvia un piano di sviluppo delle attività legate alla transizione energetica, con investimenti in tecnologie e con l’inserimento, orientato alle nuove competenze richieste, di 25 mila risorse. Nell’ambito di tale strategia contribuisce alla diffusione di soluzioni innovative, come la cattura e lo stoccaggio di CO2 e i biocarburanti. In Italia sostiene una politica di investimenti per la riconversione delle raffinerie esistenti in bioraffinerie, rendendo possibile la produzione di biocarburanti da materie prime biogeniche per decarbonizzare i trasporti. Attraverso la tecnologia proprietaria EcofiningTM vengono trasformate le raffinerie di Venezia e Gela. A supporto della trasformazione di Eni, vara la nuova strategia organizzativa e finanziaria del Gruppo con la creazione di società satellite, focalizzate su specifici segmenti energetici e finanziariamente autonome. Nascono così Plenitude, specializzata in produzione di energia rinnovabile, commercializzazione di energia elettrica e gas e sviluppo di soluzioni per la mobilità elettrica, con oltre dieci milioni di clienti, ed Enilive, dedicata a bioraffinazione e vendita di prodotti e servizi per la mobilità. Nel 2024 avvia il piano di trasformazione e rilancio di Versalis, società petrolchimica del Gruppo, verso prodotti da fonti rinnovabili. In ambito tecnologico, sostiene l’investimento di Eni nei supercomputer per il calcolo ad alte prestazioni e, nell’innovazione di frontiera, lo sviluppo dell’energia da fusione nucleare. Nel settore Oil & Gas, consolida il ruolo del Gruppo come leader nell’esplorazione, con scoperte di giacimenti come Zohr in Egitto e Geng North in Indonesia, e guida Eni ad aumentare la produzione di idrocarburi fino a oltre 1,7 milioni di barili al giorno, di cui più della metà gas, cruciale per la sicurezza energetica europea. Il modello satellitare applicato in tale settore porta alla nascita di Vår Energi, Azule Energy e Ithaca Energy, società attive in Norvegia, Angola e Regno Unito. Sotto la sua guida, il Gruppo deposita 355 nuove domande di brevetto, portando il portafoglio brevettuale a circa 10.000 titoli, e le capacità di bioraffinazione e di rinnovabili crescono rispettivamente da zero a 1,65 milioni di tonnellate l’anno e da zero a 4,1 gigawatt. Oggi Eni è un’azienda globale dell’energia ad elevato contenuto tecnologico, presente lungo tutta la catena del valore e attiva con più di 100 progetti di sviluppo locale in 21 paesi. È Claudio DESCALZI 1955 - ROMA INDUSTRIA ENERGIA

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