77 I NUOVI VENTICINQUE CAVALIERI DEL LAVORO Civiltà del Lavoro | giugno • luglio 2025 Cesare BENEDETTI 1938 - VICENZA INDUSTRIA FARMACEUTICA dal 1983 presidente di Zeta Farmaceutici, azienda fondata dal padre nel 1947 come laboratorio galenico e oggi specializzata nella ricerca, sviluppo e produzione di farmaci, cosmetici, integratori e dispositivi medici. Ultimo di otto fratelli, dopo il diploma di perito tecnico industriale e corsi di specializzazione in Elettrotecnica Industriale, inizia il proprio percorso lavorativo come progettista di sistemi informatici presso il Laboratorio di Ricerca Elettronica dell’Olivetti. A metà degli anni ‘60 frequenta corsi universitari di Ingegneria informatica in Italia e negli Stati Uniti, continuando a lavorare con l’incarico di esperto informatico per le multinazionali General Electric e Honeywell e collaborando con università italiane ed estere come gli atenei di Padova, Torino, Milano, Pavia, Catania, la Boston University e l’Università di Phoenix. Nel 1968 viene promosso direttore della filiale padovana di Honeywell e a distanza di pochi anni viene nominato responsabile dell’Area Balcanica con sede a Belgrado. Nel 1975 decide inoltre di assumere la direzione generale dell’azienda di famiglia Officina Galenica Zeta, allora in difficoltà finanziarie. Fin dai primi anni, insieme alla moglie Ida Filiaci, avvia un piano di rilancio attraverso l’adeguamento delle produzioni alle normative sulla sicurezza e sulla qualità, lo sviluppo del contract manufacturing per aziende farmaceutiche italiane e straniere e il lancio di nuove linee di prodotto supportate da investimenti in marketing. Il piano di risanamento conduce nel 1982 alla nascita di Zeta Farmaceutici, di cui assume la presidenza. Negli anni successivi ne guida lo sviluppo con la creazione di diversi marchi di successo: Euphidra, linea di cosmetici; Prolife, brand di probiotici; Amido Mio, linea dedicata all’igiene e al trattamento delle pelli sensibili; Massigen, marchio di integratori multivitaminici e sali minerali. Nel 2001 consolida la presenza dell’azienda nel settore farmaceutico con l’acquisizione di Marco Viti Farmaceutici, storica impresa lombarda. Oggi Zeta Farmaceutici Group, di cui è amministratore delegato la figlia Marta Benedetti, opera sia come partner industriale di gruppi internazionali, sia come produttore e distributore dei prodotti a marchio proprio. Gli stabilimenti di Sandrigo e Mozzate si sviluppano su una superficie complessiva di 25 mila metri quadrati coperti, con una capacità produttiva annuale di oltre 56 milioni di unità. Investe circa il 3% del fatturato in attività di ricerca e sviluppo e attraverso il laboratorio interno è titolare di tre brevetti. È presente in più di dieci paesi nel mondo con un export del 13%. In Italia i prodotti sono presenti in oltre 15.000 farmacie e parafarmacie. Sotto la sua guida, e grazie al contributo di un team qualificato, i livelli occupazionali sono aumentati dagli iniziali otto agli attuali 530 collaboratori. Sostiene personalmente la Fondazione Studi Universitari di Vicenza e collabora attivamente con associazioni umanitarie vicentine per il trasferimento di farmaci nei paesi in via di sviluppo e nelle nazioni in guerra. È
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