21 Civiltà del Lavoro | giugno • luglio 2025 CONVEGNO NAZIONALE nomica globale fra innovazione e investimenti comuni”, ha visto gli interventi dei Cavalieri del Lavoro Antonio Patuelli (presidente ABI), Ugo Salerno (presidente esecutivo Rina) e gli esperti Marco Buti (Istituto Universitario Europeo), Veronica De Romanis (Luiss Guido Carli e Stanford University), Paola Subacchi (Sciences Po). Il dibattito ha messo in luce le sfide poste dalla crescente competizione globale e la necessità di investimenti comuni e strategie industriali condivise, capaci di rendere l’Unione più autonoma, innovativa e resiliente. La seconda sessione, intitolata “Verso una nuova politica industriale europea: le sfide dell’impresa”, si è concentrata sulle trasformazioni del sistema produttivo europeo. Hanno preso la parola i Cavalieri del Lavoro Lucia Aleotti (Pharmafin – Menarini Group Holding), Marco Bonometti (Omr Automotive), Laura Colnaghi Calissoni (Gruppo Carvico), e Bruno Veronesi (AIA) e l’esperto Daniel Gros (Università Bocconi). La terza sessione, “Nuove istituzioni per governare la competitività”, ha infine affrontato il tema della riforma delle istituzioni europee, anche alla luce dell’allargamento dell’Unione e della crescente complessità del contesto geopolitico. Sono intervenuti i Cavalieri del Lavoro Franco Bernabè (Università di Trento e Techvisory), Antonio D’Amato (Seda Group), Michl Ebner (Gruppo Athesia) e gli esperti Nicoletta Pirozzi (Iai) e Rosa Balfour (Carnegie Europe) e. Il dibattito ha evidenziato l’urgenza di superare il principio dell’unanimità nelle decisioni chiave, rafforzare il metodo comunitario e dotare l’UE di strumenti più efficaci per governare la competitività. Il Convegno si è svolto in un luogo altamente simbolico: l’Isola di San Giorgio Maggiore, sede della Fondazione Cini, che il Cavaliere del Lavoro Gianfelice Rocca nei saluti iniziali ha definito “un’isola del lavoro e della cultura”. “Qui – ha ricordato – siamo in un’isola benedettina e San Benedetto è stato nominato il santo europeo perché la riunione degli abati Benedettini è stato il primo Parlamento Europeo. Oltretutto è il santo del lavoro, ora et labora, e quindi non è un caso che nel ‘59 i Cavalieri del Lavoro si siano riuniti qui, in questo posto. Per noi quindi la Fondazione Cini non è solo questione di gestire un’isola meravigliosa, ma di capire un’isola del lavoro e un’isola dell’Europa”. Ed è proprio dal dialogo tra memoria e visione che si è alimentato il senso profondo della giornata, come hanno ricordato i passaggi letti da Luigi Einaudi sul superamento dello Stato sovrano in nome di una vera federazione europea. (C.F.) Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo
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