18 Civiltà del Lavoro | giugno • luglio 2025 CONVEGNO NAZIONALE Europa, anche se ancora incompiuta, è già un miracolo della storia: 27 nazioni sovrane che scelgono ogni giorno di condividere valori, regole e responsabilità, per fare il bene comune, dando vita a uno straordinario spazio di opportunità e di futuro. L’anno prossimo gli Usa compiranno 250 anni dalla dichiarazione di indipendenza, firmata inizialmente nel 1776 da 13 Stati. Occorre ora fare un secondo miracolo: fare in modo che nel 2026 inizi il primo anno degli Stati Uniti d’Europa!”. Così il Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro Maurizio Sella in chiusura del Convegno nazionale della Federazione tenuto sabato 7 giugno 2025 a Venezia. Dal Convegno, cui hanno partecipato circa 160 Cavalieri del Lavoro, espressione dell’eccellenza del mondo imprenditoriale italiano, è emersa la necessità di rilanciare la leadership europea su scala globale puntando su innovazione, capitale umano e forti politiche industriali comunitarie. Mattarella: “L’Unione europea è fattore di stabilità e pace” Centrati sul tema “L’Europa che vogliamo”, i lavori sono stati aperti dal messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha sottolineato come “Il contesto internazionale, i conflitti aperti, l’appannamento delle convenzioni e delle attività internazionali basate su principi di cooperazione, rendono più che mai prezioso il ruolo della Unione europea, fattore di stabilità, progresso e pace”. Superare l’unanimità nel processo decisionale, rafforzare l’emissione di debito comune e avviare una profonda semplificazione normativa a favore della competitività. Zobele: “Serve concretezza e una nuova governance comune” “Concretezza e rilancio della competitività – ha spiegato Enrico Zobele, presidente del Gruppo Triveneto dei Consegna del "testimone" tra i Cavalieri del Lavoro Enrico Zobele, presidente del Gruppo Triveneto, e Cesare Puccioni, presidente del Gruppo Toscano, organizzatore del prossimo Convegno nazionale in programma a Firenze il 21 marzo 2026. Al centro il Presidente Maurizio Sella “L’ UN NUOVO INIZIO Dal Convegno nazionale tenuto il 7 giugno a Venezia, cui hanno partecipato circa 160 Cavalieri del Lavoro, è emersa la necessità di rilanciare la leadership europea su scala globale puntando su innovazione, capitale umano e forti politiche industriali comunitarie
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