Civiltà del Lavoro, n. 2/2025

43 FOCUS Civiltà del Lavoro | aprile • maggio 2025 Pensiamo che formare cittadini europei consapevoli sia un investimento strategico. La società e l’economia italiana chiedono non solo competenze tecniche, ma visione, capacità di lavorare in contesti multiculturali, sensibilità etica, orientamento al bene comune, tutti elementi che si nutrono della cultura europea. L’Europa del futuro sono i giovani di oggi Le nuove generazioni sono la nostra risorsa più preziosa: giovani che si sentono parte di una prospettiva comune – l’Europa – propensi a innovare, a connettere, a costruire ponti. In questo senso, i Collegi Universitari di Merito sono luoghi educativi, veri incubatori di capitale umano di qualità. La cittadinanza europea è un cammino da percorrere con responsabilità, è un’identità in divenire che si rafforza nell’esperienza condivisa, nella riflessione critica, nell’impegno quotidiano. La sociologia ci insegna che l’identità si costruisce in relazione con l’altro. Nell’incontro tra giovani provenienti da diversi contesti nazionali prende forma una nuova idea di Europa, umana e sempre più legata alle esperienze. È nell’Europa dei campus, delle biblioteche, delle aule studio, delle esperienze di volontariato e delle scelte di vita quotidiana che i giovani rinnovano l’idea di Europa. Gli universitari dei Collegi Universitari di Merito – con il loro entusiasmo e la loro apertura – ne sono i testimoni più autentici e i protagonisti più credibili. A tutti i nostri giovani proponiamo di sentirsi parte di un percorso condiviso, di collaborare con le loro idee e azioni alla realizzazione dell’Europa di oggi e di domani, di avere il coraggio e la forza per realizzare nuovi traguardi di pace, sviluppo, convivenza. È nell’Europa dei campus, delle biblioteche, delle aule studio, delle esperienze di volontariato e delle scelte di vita quotidiana che i giovani rinnovano l’idea di Europa Foto Ink Drop © Shutterstock

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