42 FOCUS Civiltà del Lavoro | aprile • maggio 2025 di Carla BISLERI n un tempo in cui l’identità è frammentata, tra crisi internazionali, nuovi nazionalismi e globalizzazione digitale, torna con forza in Europa il tema della cittadinanza. Non si tratta di un’idea astratta o retorica, ma di un valore concreto, vissuto, partecipato che va costruito giorno dopo giorno. L’identità europea come orizzonte di senso La generazione Z ha conosciuto i confini aperti dei Paesi dell’Unione, è cresciuta con l’opportunità dell’Erasmus, con la possibilità di studiare, lavorare e muoversi liberamente da Porto a Vilnius, da Helsinki a Palermo. La cittadinanza europea per i giovani non è solo una questione di mobilità: è un’appartenenza culturale, valoriale, che affonda le radici nel patrimonio storico condiviso di democrazia, diritti, dialogo interculturale e solidarietà. Per l’educazione alla cittadinanza attiva, alla responsabilità e alla partecipazione sono coinvolte molteplici real- tà e istituzioni formative. Con il “Progetto Europa 2025-26” promosso dalla Conferenza dei Collegi Universitari di Merito, l’Europa entrerà nei Collegi e i Collegi andranno in Europa. Le iniziative coinvolgeranno studenti e operatori dei Collegi Italiani in un percorso che vuole mettere al centro l’idea di Europa come pratica quotidiana; tramite convegni, attività di co-progettazione, iniziative culturali ambiti di studio e di rappresentanza nei processi decisionali europei. Saranno coinvolti i policy maker chiave sui temi delle competenze, dell’accesso alla residenzialità e del benessere psicologico, che riguardano i giovani più da vicino. Collegi come fucine di cittadinanza attiva Nei 57 Collegi Universitari di Merito dislocati in 18 città su tutto il territorio nazionale, vivono e si formano ogni anno migliaia di studenti selezionati in base al merito, alla motivazione e al loro talento. Oltre alla formazione accademica, i Collegi offrono percorsi integrativi volti a sviluppare competenze trasversali, capacità critica, spirito di iniziativa. Claudia Bisleri, Presidente Conferenza Collegi Universitari di Merito I La cittadinanza europea per i giovani non è solo una questione di mobilità: è un’appartenenza culturale, valoriale, che affonda le radici nel patrimonio storico condiviso di democrazia, diritti, dialogo interculturale e solidarietà. GLI EUROPEI DI DOMANI cuori e menti senza confini
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