Civiltà del Lavoro, n. 2/2025

23 Civiltà del Lavoro | aprile • maggio 2025 PRIMO PIANO Intervista a Giampiero DI PAOLO L’ITALIA TRA LUNA E MARTE uella spaziale è un’avventura straordinaria, sviluppatasi e cresciuta enormemente negli anni fino ai giorni nostri, attraverso numerosi programmi di grande successo e grazie al coordinamento delle Agenzie Spaziali, italiana ed europea, che hanno permesso il consolidamento di un comparto industriale tra i più avanzati al mondo”. Lo afferma Giampiero Di Paolo, Ceo di Thales Alenia Space Italia, tra i principali attori europei nella realizzazione di satelliti, componentistica e tecnologie per missioni spaziali ed esplorative. Qual è il ruolo dell’Italia nella Space economy? L’Italia gioca un ruolo significativo, essendo uno dei principali contributori dell’Agenzia spaziale europea (Esa) e perché vanta una filiera industriale completa, che va dalla progettazione e costruzione di satelliti e lanciatori, fino ai servizi a terra e alle applicazioni basate su dati spaziali. Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leo- nardo (33%), è l’industria di riferimento per il nostro Paese in questo settore e rappresenta un nodo fondamentale di questa catena. Quali sono sfide in questo momento per Thales Alenia Space Italia? L’innovazione è la chiave per rimanere competitivi. Le sfide riguardano lo sviluppo di tecnologie sempre più avanzate, sostenibili e affidabili, favorendo opportunità provenienti da altri settori. A questo scopo Thales Alenia Space amplia i rapporti con enti di ricerca, startup innovative e Pmi, con uno sguardo sempre attento ai giovani di talenti, con l’obiettivo di rafforzare il legame vitale fra la ricerca, l’innovazione e il comparto industriale. Quali i progetti del 2025 in corso? Certamente il futuro più vicino fa approdare la nostra azienda sulla Luna con la collaborazione al progetto Artemis con l’agenzia spaziale europea. Sempre nel viaggio verso la Luna c’è il progetto Moonlight con Telespazio Prime, che porterà il sistema di navigazione sul nostro satellite artificiale. E poi su Marte con la Missione ExoMars 2028, insieme alla strumentazione elettronica di Leonardo. Siamo, inoltre, stati selezionati dall’Esa per la fornitura di un satellite per la missione EnVision alla volta dei segreti di Venere. Thales Alenia Space è presente in tutti i domini dello Spazio. Presto, ad esempio, consegneremo il terzo modello della Seconda Generazione della Costellazione Cosmo, in gestione all’Asi e al ministero della Difesa. Per quest’ultimo stiamo rea- lizzando i due satelliti per telecomunicazioni della Costellazione Sicral. A ottobre 2025 verrà lanciato il quarto satellite della costellazione Sentinel per l’Agenzia spaziale europea. Giampiero Di Paolo “Q

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